10. L'esame.

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Sono passati 3 mesi dal nostro ritiro a scuola, oggi abbiamo l'esame di maturità. Sono troppo in ansia , sembro un bambino al primo giorno di scuola. Questa in fondo è un piccola vittoria, passare l'esame con tutte le competenze che abbiamo. Sono tesissimo.
La bimba si sta trovando bene, ed anche noi con lei.
Tra poco è il suo compleanno, il 20 giugno, è nata praticamente lo stesso giorno del mio ben. Quindi ho una settimana esatta per preparare la festa di compleanno della piccolina che compie una anno, e devo prendere qualcosa a ben.
Ripasso velocemente la mia tesi e poi vado dinanzi a tutti i professori.
P-cosa hai preparato?
F- la mia tesi in generale parla del sogno. Io sono un sognatore, e amo cantare sognando. Proprio per questo motivo ho scelto questa tematica.
P- perfetto, allora presentacela . - comincio a parlare e mi fermo solo per prendere aria. Fin quando i professori non mi dicono che può andare ed ora dovevo rispondere a delle domande .
Cominciano con le domande e io sono praticamente con la testa da un altra parte. Penso a cosa farebbe ben in questa situazione. Lui l'esame lo sta facendo nella classe di fianco alla mia con altri professori, ma  non so perché lo sento così lontano.
P- Federico? Hai capito la domanda?
F- ah? Io? Emm...- dico imbarazzato.
P- "sognavi" ad occhi aperti? - dice ridendo per far riferimento al mio argomento .
F- Emm...forse- dico grattandomi la nuca imbarazzato .
P- quindi non hai sentito la domanda?
F- Emm...no. -
Mi ripongono la domanda è rispondo, poi un altra ancora, ed un altra, fin quando arrivano all'ultima ma anche la più difficile .
F- ah....io....- abbassò lo sguardo. Mi imbarazza il fatto di non saper rispondere, infondo ho una buona condotta, e non voglio essere bocciato per una domanda del cavolo. - non so rispondere,non la so.- dico calmandomi. Spero non la prendono tanto male .
P- hai mai letto il libro di Shakespeare ?
F- si, se no non l'avrei portato.- dico ovvio.
P- e quindi mi sai spiegare gli ultimi due capitoli?
F- certo- comincio a spiegare ma poi vengo interrotto .
P- mi hai risposto alla domanda di prima senza rendertene conto.
F-Emm...quindi era questo che voleva sapere - dico abbozzando un sorriso.
P- esatto.
Tutti i P- per me puoi andare, sei stato molto bravo.
F- grazie .
Esco dall'aula e mi dirigo verso quella di ben, seguito dalla prof di matematica che per stare da me non stava da lui.
Entriamo e noto ben  in seria difficoltà .
P- vuoi prendere un po d'acqua?
B- si grazie .
F- b-ben ?
B- mh?
F- piccolo calmati, va tutto bene. Le cose le sai, a me le hai dette benissimo.
B- ma non ricordo più niente .
F- cosa ti hanno chiesto?
B- chimica.
F- ma sono le strutture molecolari dai ben che le sai.
B- quelle del nucleo e cose del genere?
F- si quelle .
B- okay...- i prof lo richiamano. - mi dai un bacino della buona fortuna? - lo tiro a me e gli do un bacio a stampo. Mi stacco E gli faccio l'occhiolino.
F- fai vedere chi sei.
B- il tuo budino- sorride .
F- certo.- sorrido.
Ben torna dai professori e spacca di brutto. Con me al suo fianco dice tutto filo per segno. A volta i prof mi guardano per vedere se suggerisco, ma dopo la terza volta hanno capito che era tutta farina del suo sacco.
A me e ben non è mai piaciuta la scuola, ma io lo facevo per i miei genitori. Prendevo tutti bei voti per rendere felici loro .
Mentre ben è sempre andato male fin quando non sono arrivato io a stravolgere la sua vita.
Finito tutto torniamo a casa dalla nostra piccolina .
Tornati a casa raccontiamo un po ai nostri genitori com'è andata . Per quest'occasione i miei hanno incistato la famiglia di ben a casa per pranzo.
B- come sono andati?
F- da dio amore mio. - dico dandogli un dolce bacio sulle labbra.
B- te?
F- ho risposto a tutte le domande , tranne una che però mi hanno portato a rispondere .
B- Vabbe, ma te sei bravissimo. - dice ridendo. Rido anch'io.
F- e tu piccolina cosa dici?
A- papà fefe bavo , papà ben bavo .
F- Aww.
Mb (mamma Benji ) - impara in fretta .
Mf(mamma Fede) - eh già. Sono due papà bravissimi.
Pb- quindi questa bimba non ha una mamma.
Pf- no, in poche parole ha due papà . Ma lei già è abituata a chiamarli papà fefe e papà ben .
F- si, la mia piccolina sa già tutto, vero Nana ?
A- shiiiiii- urla felice. - papà fefe .
F- dimmi piccola.
A- pretto compy aly e ben
B- su piccola, presto è il tuo ed il mio compleanno.
A- shiiii- dice battendo le mani.
Pb- è nata il tuo stesso giorno?
B- si, il 20 giugno del 2011.
Mb- già fai un anno piccola ? - dice sorridente.
A- shiiii .. Compiiiii aly e papà ben . - tutti cadiamo in una fragorosa risata .
La giornata passa serena . Io e ben abbiamo portato la piccola al centro commerciale. Le abbiamo comprato dei vestiti ed un orsacchiotto con una maglia rosa .
Flashback
A- papà fefe , osso.
F- l'osso?- dico interrogativo guardando ben.
B- l'orso- dice ridendo.
F- questo piccola? - dico indicandolo.
A- shiii. - prendo l'orso ed andiamo a pagare .
Fine flashback.
Alla sera torniamo a casa e ceniamo normale mente in famiglia. Successivamente andiamo a letto sfiniti per la giornata abbastanza pesante.
* ecco un nuovo capitolo. Spero vi piaccia . Vi di una buona notizia , ho già pensato alla fine di questa storia 😏😏 quindi non vi farò aspettare secoli per i capitoli❤️. Comunque...fatemi sapere cosa ne pensate con un commentino ed una ⭐️ . •scusata per eventuali errori• .

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