Capitolo 7

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I due scesero al piano di sotto mano nella mano, e si sedettero vicini, mentre la madre di Kai aggiunse un posto a tavola.

" Lia o Yuzuyu, come dovrei chiamarti" chiese Taehyung( fratello di sangue di Lia)
" Lia, è il suo nome" disse Kai alzando leggermente la voce infastidito.

Tra Taehyung e Kai non correva di certo un buon rapporto, da una parte c'era il fratello che aveva cresciuto Lia, di cui si era innamorata e che avrebbe fatto ogni cosa per lei, dall' altra c'era il fratello che avrebbe dovuto crescerla, che avrebbe dovuto proteggerla e che ora stava rivendicando il suo posto nella vita della ragazza.

flashback

Lia era rinchiusa nella sua stanza da parecchio tempo, i suoi singhiozzi erano udibili da fuori la Camera da letto della ragazza.
Kai era fuori dalla stanza, con l'orecchio poggiato alla porta e cercando di capire cosa stesse succedendo a sua sorella e perchè fosse così disperata.

"Lia vuoi dirmi che succede?" chiese Kai da fuori la porta.
"Va via, non voglio vedere nessuno"
rispose lei gridando tra le lacrime.

Kai si alzò con i pugni serrati e lo sguardo basso, odiava vedere la sua adorata sorellina in quelle condizioni.

Il ragazzo scese le scale di fretta, aprì la porta d'ingresso e uscì di casa, camminava lungo il marciapiede, arrabbiato era dire poco, il ragazzo era indiavolato.

Vide Seunghyun fuori casa, seduto sul marciapiede, con le mani che gli sorreggevano la testa, Kai si avvicinò a lui, con fare aggressivo, prese il ragazzo dalla maglia e lo alzò da terra.

"Che hai fatto a mia sorella?" chiese Kai con gli occhi puntati su quelli del ragazzo.
"N-noi ci siamo lasciati" disse, stava per piangere, Seunghyun amava Lia, ma se si erano lasciati c'era più di un semplice "non mi piaci più" dietro.

Kai lo lasciò cadere a terra, per poi spingerlo, facendogli sbattere la schiena sul muro della casa.

"Non avvicinarti mai più a lei, o dovrai pagarne le conseguenze"

Kai arrivò a casa, era furioso con Seunghyun, non doveva far soffrire Lia, non se lo meritava.

Aprì la porta della camera di Lia, senza bussare.
La trovò distesa sul letto, a pancia in giù, con il viso che sprofondava nel cuscino.
Si avvicinò a Lia e si sedette vicino alla stessa, accarezzandole i capelli. Mentre Kai le accarezzava la dolce chioma castana, il suo profumo invase la stanza, quel profumo era il preferito di Kai, lo adorava.

Il ragazzo si sdraiò accanto a Lia, che appena udì la voce di Kai si accucciò a lui, stringendolo forte, confortata dalle sue carezze.

"Lia, mi dispiace! sò che stai soffrendo, ma fatti forza" disse Kai continuando ad accarezzarle i capelli.

"Non importa, ma resta con me! Non lasciarmi anche tu" disse guardando negli occhi il ragazzo.

Kai nel momento in cui intrecciò lo sguardo di Lia, si sentì quasi male, i suoi occhi erano arrossati e bagnati dal pianto, non l'aveva mai vista in quelle condizioni.

Il ragazzo strinse tra le sue braccia la ragazza, accarezzandole la schiena.

"Non ti lascerò mai, sappilo!"

fine flashback

Gli ospiti andarono via, salutando calorosamente Lia.

Appena furono fuori dalla porta la ragazza tirò un sospiro di sollievo.
Abbracciò fortissimo i suoi genitori adottivi, non voleva lasciarli.
"Mamma, Papà, io non voglio lasciarvi!!" disse quasi tra le lacrime.
"Noi non ti lasceremo mai"
Si abbracciarono per molto tempo, quanto basta per far sapere al cuore di Lia che loro sono i suoi veri genitori.

Lia andò in camera sua, preparando il pigiama e l' intimo, pronta per lavarsi.
Prese i panni con sè ed andò verso il bagno, trovandolo chiuso.
Bussò alla porta, nessuno rispose, così aprì la porta, decisa ad entrare, ma quando vide Kai, mezzo nudo, arrossì violentemente, il suo viso era diventato più rosso di una rosa, cercava di scusarsi, ma non una parola uscì dalle sue labbra.
Gli occhi si chiusero in fretta, e la porta sbattè violentemente chiudendosi.
Lia ancora rossa in viso scivolò con la schiena poggiata alla porta, arrivando a sedersi a terra.
La ragazza portò le mani sui suoi occhi, li strinse fortissimo, come per cancellare quella visione, ma quella scena passava ininterrottamente nei suoi occhi.

Dopo circa mezz'ora Kai uscì fuori dal bagno, lasciandolo libero.
Lia era rimasta vicino la porta in attesa di Kai, ma si era addormentata.

Quando uscì dal bagno e vide la ragazza addormentata, Kai sorrise.
La prese in braccio, e la portò in camera, la mise tra le coperte e iniziò a guardarla, sorrideva, le piaceva guardare la sua sorellina dormire, lo faceva sentire il suo angelo custode.

Lia aprì gli occhi, mentre Kai le accarezzava i capelli, sorrise.

"Quando ritornerai in Inghilterra?" chiese la ragazza.
"Tra una settimana" disse il ragazzo abbassando la testa.
Gli occhi della ragazza diventarono più tristi, Kai se ne accorse, prese il viso della ragazza, lo alzò affinchè i loro occhi si incontrassero.
"Questo non significa che non ritornerò da te, hai capito?" chiese a Lia.
La ragazza semplicemente annuì, per poi aprire la bocca per dire qualcosa, ma niente, di nuovo non uscì nulla dalle sue labbra, il suono le si fermò in gola, nell'esatto momento nel quale Kai posò le sue labbra su quelle di Lia.

Un bacio, più breve di quello che si diedero durante la cena, ma comunque era un bacio pieno d'amore, un bacio che rifletteva i pensieri l'uno dell'altra.

Ti amo ma non posso dirtelo [In Revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora