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Nemmeno lui sapeva perché l'aveva fatto, perché si era allontanato da Yuma, l'unica cosa che il nostro astrale sapeva era che si era fatto prendere dal panico e se Yuma non lo avesse accettato? E se tutto ciò avesse rovinato la loro amicizia? Astral non voleva perdere Yuma, voleva restare per sempre al suo fianco. Perché l'ha sempre amato più di ogni altra cosa al mondo.

La mattina dopo si svegliarono entrambi presto e prima delle loro sveglie, era evidente che non avessero dormito per niente. Mentre l'alieno si dirigeva verso il bagno vide Yuma scendere e andare nella stessa direzione, non aveva il coraggio di incontrarlo così ritornò nella sua stanza praticamente correndo, sperando che il ragazzo non l'avesse visto e aspettando il suo turno. Le facce sorprese di Kari e di Haru mentre guardavano il piccolo Tsukumo scendere le scale pronto erano impagabili, ma Astral non aveva tempo di ridere o anche solo accennare un sorriso, era troppo occupato a cercare di evitare lo sguardo di Yuma, per questo, quando partirono per andare a scuola, l'ex spirito si mise ad un tratto a correre, lasciando il più piccolo spiazzato da questo gesto. Quando quest'ultimo arrivó in classe venne quasi schiacciato dagli sguardi preoccupati dei suoi amici, in fondo loro la sapevano bene la regola: se Yuma Tsukumo arriva in anticipo, qualcosa non va. Ma il campione del Carnevale Dei Duelli ignorò quegli sguardi e si sedette al suo banco, c'erano stati da poco gli spostamenti e ora il suo posto era in penultima fila, vicino ad Alito, quest'ultimo molto preoccupato e convinto che il suo amico avesse qualche sorta di malanno "Yuma, tutto bene?"
"Sì"
"Amico, non sembra proprio, che hai?"
"Ho detto che sto bene, quindi sto alla grande non c'è bisogno che mi chiediate cos'ho perché non ho niente!" quasi urlò Yuma, sembrando anche più aggressivo del solito, ma chi poteva biasimarlo, il ragazzo dopo la sera prima si sentiva come se il mondo gli fosse crollato addosso.

La preoccupazione dei suoi amici era cresciuta a livelli inimmaginabili, ma si addolcì quando videro il duellante preferito dormire durante le lezioni come al solito. Se solo sapessero cosa stava sognando il campione.

"Mmmm... Astral..." riuscì a sussurrare Yuma mentre la lingua dell'astrale gli accarezzava la bocca, intrecciandosi con la lingua dell'altro. Erano entrambi affamati, affamati l'uno del corpo dell'altro, Astral faceva passare le mani sotto la maglia di Yuma, facendolo impazzire, mentre le mani dell'umano erano impegnate ad accarezzare quei capelli lisci e morbidi come la seta. Ben presto il bisogno d'aria si fece sentire e i due furono costretti a staccarsi, quando Astral riprese fiato si avventò sul collo del giovane che stava sotto di lui, mordendo e succhiando, godendo nel sentire i gemiti dell'altro, quest'ultimo si stava eccitando sempre di più non riuscendo a controllare i suoni che gli uscivano dalla bocca, i quali aumentarono di intensità quando l'astrale gli tolse la maglia e iniziò a lasciare marchi indelebili sul petto. Ma non era giusto che Yuma fosse l'unico a godere di tale piacere, giusto? Il più piccolo iniziò ad aprire la camicia all'altro, che si staccò dal capezzolo con cui giocava, in favore di togliersi l'indumento e mostrare a Yuma quella che secondo lui era un'opera d'arte che nemmeno Michelangelo sarebbe stato in grado di copiare, ma le opere più belle hanno bisogno di un proprietario che sappia apprezzare la loro bellezza. Il giovane ghignò e ribaltò la situazione, sedendosi a cavalcioni sul compagno e riservandogli lo stesso trattamento, forse anche con più ferocia, come un animale che aveva bisogno della carne più prelibata per nutrirsi. E l'astrale non poteva negare che la cosa gli faceva scendere direttamente il sangue dal cervello ad altre zone, mentre i suoi gemiti, seppur quasi controllati, si facevano sempre più simili a delle grida e Yuma non accennava a fermarsi, anzi, quei suoni, il fatto che uscissero dalla bocca di Astrale e il fatto che era lui stesso l'artefice di quei gemiti, erano tutte motivazioni che lo spingevano a continuare, prese tra le labbra la zip dei pantaloni dell'astrale e facendola scendere.
"Y-Yuma..." le vibrazioni della zip a diretto contatto con le sue parti basse e le labbra del ragazzo poggiate su quella zona così sensibile ancora coperta dai boxer, mandavano Astral in pura estasi. Ma il più piccolo non aveva finito, egli sapeva che questa era la prima volta di Astral, come per se stesso del resto, e voleva che il suo amante non se la scordasse mai. Ripercorse una strada di baci fino alla bocca di Astral che lo accolse a braccia, o meglio labbra, aperte, dando al quasi quattordicenne lo spazio per introdurre la lingua in quella calda caverna che mai nessuno aveva esplorato.

"Yuma..."

Il ragazzo non presto attenzione alla voce continuò a baciare il suo inseparabile partner.

"Yuma!"

"Yuma svegliati" il ragazzo aprì gli occhi ritrovandosi davanti Shark, si guardò intorno per vedere dove fossero i suoi amici "Sono andati sul tetto per la pausa pranzo, hanno pensato che tu avessi bisogno di riposo e quindi ti hanno lasciato dormire"
"Oh..."
"Hai avuto un sogno acceso riguardante un certo alieno dagli occhi mismetici?"
"Eh!?" il ragazzo divenne completamente rosso per l'imbrazzato e balbettò cose senza senso per giustificarsi mentre l'amico si mise a ridere "Tranquillo Yuma, è assolutamente normale fare sogni del genere dopo un po' che si ama qualcuno" lo rassicurò lo squalo 'Sapessi quante volte l'ho sognato con Kite prima che i sogni diventassero realtà' completò nella sua testa.

Intanto Astral era con Kite a parlare della sera precedente "Sì amico, sei stato un vero idiota sotto tutti i punti di vista" constatò il diciottenne "Che mi consigli di fare?"
"Astral, io te l'ho già detto cosa devi fare sei tu che non mi dai retta"
"Non posso dichiararmi, se lui non accettasse i miei sentimenti e decidesse di rompere la nostra amicizia io non saprei che fare" dichiarò Astral finendo lì il discorso e tornando a ripassare per il test che ci sarebbe stato l'ora dopo "Stai scappando dai tuoi sentimenti Astral" l'alieno lo ignorò, per nulla avrebbe mai detto a Yuma cosa provava.

Finish! Spero che il capitolo vi sia piaciuto e ora vi propongo un sondaggio: preferite Astral (ovviamente umano) Seme e Yuma Uke o viceversa? E se Astral lo volete sotto, lo preferite Astrale o Umano? Aspetto le vostre risposte BACI&ABBRACCI minna-san <3 ve amo 'na cifra, sciau, Shinigami chiude il contatto *il contatto si chiude e lei torna nella sua astronave*

Dream of Love |Keyshipping Fanfiction|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora