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Un giro.
Un altro giro.
Un altro giro ancora.
Era da ormai quasi mezz'ora che Astral si rigirava nel letto tentando di addormentarsi, ma nulla, non riusciva assolutamente a chiudere occhio. Tutto per colpa di quell'immagine.
Un'immagine impressa nella sua mente.
Yuma e Cathy che si baciavano.
Un orribile ricordo indelebile inciso nella mente dell'astrale. Chiuse gli occhi, cercò pensare ad altro, ma era tutto inutile, appena le palpebre si abbassavano quel bacio tornava nella sua immaginazione e un inspiegabile morsa allo stomaco si manifestava "Perché non riesco a togliermeli dalla testa!?" lanció il cuscino contro la parete, era fuori di sé per la frustrazione "Siamo nervosetti eh?" scherzò una voce nella testa di Astral, il quale si ritrovò poco dopo nella chiave dell'Imperatore, davanti al muro dei numeri, tutti spenti tranne uno "Secondo gli umani i sintomi che senti in questo momento sono riconducibili alla gelosia. Sai cos'è la gelosia Astral? È un sentimento che ti spinge a volere il possesso assoluto di qualcosa o, nel tuo caso, qualcuno. Ed è proprio questa bestia dagli occhi verdi che ti fa pentire più del dovuto di non avere baciato Yuma quando ne avevi la possibilità, inoltre so per certo che non fai altro che immaginare che le labbra posate su quelle di Yuma siano le tue e non quelle di quella, come l'hai definita nei tuoi pensieri oscuri? Ah sì, gatta morta" spiegò il cavaliere dall'armatura scintillante "So cos'è la gelosia e no, non sono geloso" negò il messaggero rivolgendo uno sguardo a dir poco fulminante al suo compagno di avventure "Certo, tu non sei geloso e io sono l'omino dei gelati, la senti l'inconfondibile canzoncina del mio furgoncino?"
"Spiritoso... piantala prima che decida di farti fuori"
"Sei gelosooooo"
"No"
"Sì che lo sei"
"Smettila"
"Gelosissimo"
"Falla finita"
"Sei verde di gelosia"
"SMETTILA!" urló Astral ormai spazientito. La verità la sapevano bene entrambi, ma il celestino non avrebbe mai ammesso di essere più geloso di quanto il suo interlocutore immaginasse, il numero sospirò, a volte si chiedeva chi fosse più infantile tra Yuma ed Astral. Probabilmente lo erano entrambi allo stesso mod.
Mentre si faceva questa domanda un'idea geniale lo colpì come un fulmine a ciel sereno "Facciamo una prova visto che non sei geloso"
"Che genere di prova?" non aveva idea di cosa volesse fare il suo amico, ma sapeva che, se solo avesse avuto una bocca per farlo, il numero avrebbe avuto un ghigno malefico stampato in faccia. E, in effetti, il piano del cavaliere era forse più malefico di quanto si potesse immaginare. Egli plasmò un'immagine presa dalla mente di Astral, la stessa immagine che gli tormentava il sonno, Cathy con la bocca a diretto contatto con quella del suo Yuma. La morsa allo stomaco che  il messaggero sentiva pochi minuti prima si fece sempre più forte, aveva la gola secca, gli occhi si assottigliavano fino ad assumere un'espressione degna di un serial killer professionista, le mani si stringevano a pugno, aveva un tick nevrotico all'occhio destro e cercava di mantenere la calma, ma inutilmente, prima che potesse controllarsi una sfera al plasma aveva già disintegrato la fugura di Cathy, riducendola in briciole "Wow... Astral se questa non è gelosia non so proprio cosa possa essere" proferì Utopia, si sarebbe aspettato un urlo, uno sclero o qualcosa di simile non una sfera che smaterializzasse la sua rivale e facesse apparire Astral come uno Yandere spietato tanto da far apparire Yuno Gasai una dilettante. L'astrale intanto affannava, si sentiva come se si fosse liberato di un peso dalla coscienza "Stai meglio piccolo yandere assetato del sangue della gatta che ha baciato il tuo futuro marito?"
"Sta zitto!" detto ciò Astral sparì lasciando Utopia da solo a sghignazzare.

Il mattino dopo Astral aveva trascinato Kite nei bagni della scuola, aveva il disperato bisogno di un consiglio e lui era l'unica persona che poteva aiutarlo "Quindi fammi capire, Cathy ha baciato Yuma, tu li hai visti, Utopia ti ha mostrato una copia di quell'immagine e tu hai disintegrato Cathy"
"Un po' confusionario come ricapitolo, ma sì in pratica è quello che è successo, lui dice che sono geloso, ma non posso esserlo giusto?"
"Sei innamorato Astral" gli mise una mano sulla spalla "È normale essere gelosi" il sedicenne ci rifletté su.
Amava Yuma con tutto il cuore.
Non desiderava altro che poterlo avere tra le braccia.

Eeeeeccoooooloooo quiiiiii. Contenti e contente che sia arrivato? Spero di sì *si prende una mela* fatemi sapere se vi è piaciuto e ci vediamo al prossimo capitolo, BACI&ABBRACCI minna-san, ve amo 'na cifra sciau, Shinigami chiude *chiude il contatto**torna sulla sua astronave*

Dream of Love |Keyshipping Fanfiction|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora