Oggetti da museo.

25 1 0
                                    

Odio quel che sono diventata, ma anche se ci provo e ci riprovo, peggioro soltanto.
Mi offendono e io resto solo a guardare gli sguardi di compassione che mi trafiggono dando ragione alle offese, e mi feriscono di più questi che le parole che mi arrivano dirette, perché almeno so che quelle critiche sono sincere e costruttive.

Come essere in una teca di vetro, tutto esposto come ai musei.
Il vetro, una fortezza immaginaria, all'interno un'aurea che disprezzo e che mi circonda, ma più provo a levarla e più si inspessisce.
Percepisco più o meno le parole che provano a oltrepassare questa barriera, ma io resto a guardare gli occhi compassionevoli che mi trafiggono coi pensieri; non esiste nulla che impedisca a questi sguardi di toccarmi e ferirmi.

I'm not an Artist, but this is my Art.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora