" Sei sicura ? Evan è restato a farti la notte in questi giorni " dice girandosi di scatto verso di lui , che resta preso alla sprovvista .
Nessuno gli ha detto niente .
"Posso parlare con Cass ? " Chiede
"Si , certo " dice guardando entrambi .
Poi se ne va , lasciandoci soli .
Quando si siede sulla sedia mi giro dall'altro lato per non guardarlo .
''Voltati verso di me , ti prego"
Non rispondo
"È arrivato il momento del monologo ? Bene .
Ero preso dalla rabbia , accecato dal dolore .
Vedevo li , che sorridevi, che e ti felice e io ho provato invidia .
Perchè non riesco ad andare avanti "
Non rispondo , ma non perché voglia vendicarmi in qualche maniera .
Semplicemente non ho nulla da dire ."Rispondimi " mi dice scongiurante .
"Non ho nulla da dirti "
"Abbiamo passato anni ad odiarci, passiamo avanti "
"TU mi odiavi , e pochi giorni fa mi hai fatto desiderare di morire. Per la prima volta , per la prima volta invita mia , ho sperato che finisse tutto ." Dico piangendo ma continuando a parlare "io faccio dei bei sorrisi falsi , sembrano quasi autentici , ma se mi conosci bene , capisci che c'è il un velo di tristezza , un velo infangibile . Io per me nonvedo più niente ." Dico , facendogli un gran bel sorriso .
Inizia a piangere anche lui e mi mostra un sorriso da bambino
'"Questo è il mio"
Dice
"Devi migliorare " dico
''Non se ne accorge mai nessuno ... Ti prego scusa "
"Devo pensarci ..
Non ho un attacco di panico da molti anni e .. ah lascia stare "
Dico , voltandomi di nuovo dalla parte opposta a lui .
Dopo un Po sento la porta chiudersi e mi rilasso , abbandonandomi al sonno .
--
Mi sveglio verso le cinque , mi è così difficile dormire , ogni posizione che assumo sembra così scomoda ...
Per questo decido di prendere il mio piccolo quadernino per scrivere ciò che è successo dall'ultima volta che mi sono confidata con lui .Caro diario ...
questo periodo è molto difficile .Mi sono dimessa da poco dall'ospedale .
Il dolore fisico è finito , ma quello psicologico continua , ancora più doloroso .
Sembra strano , sai ? Avevo previsto che era una farsa .
Ma ho voluto crederci , e per un Po ho creduto veramente che Evam fosse cambiato .
Andrew , mi ha detto che ha passato una settimana in ospedale per assicurarsi che stessi Bene . Ma oramai non credo nemmeno più a quello .
Ma se fosse vero ?6.45
"Buongiorno !"
Mi dice in tono dolce mia madre entrando in camera , sono uscita dall'ospedale da due giorni . Oggi tornerò, finalmente , a scuola.
Sembra strano , ma mi mancano i miei compagni di classe , le loro facce , i loro sorrisi , i loro scherzi .
In mezz'ora sono pronta .
Quando scendo in cucina per salutare mia madre , mi imbatto in Evan .
Dio santo è ovunque.
"C-che ci fai qui ?" Dico con voce tremante
"Oh Cass , sei già pronta ? Non ti ho detto che per questa settimana Evan ti porterà a casa , dato che non sei nelle condizioni di andare e venire da sola " mi dice sorridente.
Lei ha sempre amato Evan .
Anche se ha sempre avuto un odio profondo per i tatuaggi , non sembra notare quelli che ricoprono gran parte del suo corpo .
"Okay" taglio corto .
Almeno ci guadagno un passaggio , non devo essere costretta a diventare la sua migliore amica e confidente nascosta .Quando entriamo in macchina , mi allaccia la cintura , come se non lo sapessi fare .
"Non è conquistandoti la fiducia e la simpatia di mia madre che ti farai perdonare , è stato inaccettabile e devi solo ringraziare me e i miei amici se non hai una reputazione pessima all'interno della scuola , ah no , giusto , già ce l'hai ."Ridacchia
"Non ridere !"
Ma la sua diventa una vera e propria risata
"È autentica ?" Mi viene da chiedere
"Credo proprio di si " ride .
Non riesco a fare a meno di sorridere , pensando che sia io la causa del suo primo sorriso dalla morte ri Grace."Evan ? Ma è vera la storia della quindicenne ?"
Chiedo , forse questa domanda è un Po troppo indiscreta .
Ma annuisce
''È difficile da spiegare .
Con un mio amico ho fatto una scommessa. Avremo fatto sesso con ogni lettera dell 'alfabeto .
C'è stata Annabelle , belinda , Catherine, mi mancava la z , e quella piccoletta si chiamava Zaira . E dato che era innamorata di me .. ne ho approfittato . E ho vinto il gioco "
Un brivido di disgusto mi corre dietro la spina d'ossale .
"Cosa hai vinto ?''
"Un drink "
Sto per vomitare
''Avete usato una ventina di ragazze per in drink del cazzo ?
Oddio .. io non ci posso credere . Avrà sicuramente la reputazione macchiata ."
Inizio ad alzare la voce
'Non era la sua prima volta se è Questo che ti interessa "
"Ma come fate a dimostrare di aver fatto sesso con ... insomma hai Capito "
"In genere foto , non sono tanto stronzo da riprendere , al contrario di Harwin "
Ridacchia
"Non c'è proprio niente da ridere"
Gli dico tirandogli un pugnetto sulla spalla .
"Invece tu e Andrew ? "
Mi sta chiedendo se abbiamo fatto sesso ?
"Che domande sono?" Chiedo imbarazzata
"Io rispondo alle tue e tu alle mie"
"No , non abbiamo fatto niente, non sono pronta e lui non ha fatto il primo passo ''
Dico a testa bassa
"Lo ami ?"
"Non posso rispondere "
"Non sai rispondere ..e lui é un coglione a non provarci con te . Io lo avrei fatto da subito "
Mi corregge
"Forse , comunque siamo quasi arrivati a scola , e non ne dubito , Ci provi con tutte da subito "
Dico , puntando il grande edificio color rosso pompeano.
Guardo l'orologio .7.40
"Siamo in anticipo !'' Annuncio
"Che ne dici di fare uno spuntino prima dei corsi ?"
"No." Dico schietta
"Sei ancora arrabbiata con me ?"
"Allora , la domanda è come fai a resistere a Non prendermi a schiaffi dopo tutto quello che ho fatto ?" Chiedo
"Mi sento in colpa "
"Anche io mi sento in colpa per la morte di Grace . .a di certo non tornerà " dico
" Okay . Comunque la sua morte non è colpa tua . Ma colpa di quell'imbecille che l'ha colpita con una bottiglia di vetro sulla testa .
Cazzo gliel ' ha rotta . Non sembrava più lei ."
"Io l'ho portata alla festa .."
Dico uscendo dalla macchina
frustrata
Quando incrocio Andrew per i corridoi gli salto letteralmente addosso , mi mancava , i suoi abbracci sono cosi consolanti
Quando Poggio le mie labbra sulle sue lui sembra quasi stupito di questa mia azione , e io lo sono ancora di più .
So che siamo fidanzati , ma in genere non amo le effusioni in zone pubbliche come la scuola .
''Ti amo così tanto"
In un breve istante mi chiedo come sarebbe baciare Evan , ma scaccio subito quest'idea allevisndo il contatto tra le mie labbra e quelle del mio ragazzo .
"Ti accompagno in aula ?" Mi chiede rilasciando baci umidi sul contorno del mio volto ?
"Si " dico con un sorriso smagliante .
Ecco cosa intendo quando dico che Andrew mi fa sentire bene , eppure non completamente .
Ci sta questa barriera .
Che mi impedisce di amarlo come merita .
Mi ricordo le notti passare da Grace a parlare di quanto fosse bello e dolce .E non mi sembra possibile il fatto che stia progettando di lasciarlo .
So che posticipare la cosa non serve a niente , forse spero solamente che sia lui a lasciarmi .''Allora ci vediamo dopo " dice sfiorandomi le labbra .
Quando mi volto , vedo Evan che ci fissa e quando Andrew se ne va si dirige verso di me con passo svelto .
"Cass! "
Mi chiama ma io mi volto , cercando di evitare il confronto .
Non ci riesco .Sento tirarmi per un braccio .
''Mi fai male ! Lasciami ! " dico tirandogli un pugno con l'altra mano
"Oh oh oh , sta calma " mi incita
"Lasciami subito il polso !"
"E tu ascoltami "Non rispondo , ma riesco a liberarmi dalla sua stretta , forse perchè lui ha deciso di rallentare la forza .
Me ne vado , senza dare spiegazioni entro in classe .
Alla prima ora ho miss.Jones.
La madrelingua di inglese .
Sono fermamente convinta che soffra di depressione o una cosa del genere .In genere tutti i professori sono sentimentalmente turbati
Sennò non sarebbero così .
Ovviamente mi richiama più volte per la mia poca attenzione .
Ma non riesco a non pensare ad Evan .Veramente ha passato le notti in ospedale per me ?
Vorrei chiederglielo , ma il fatto è che ho paura ad avvicinarmi a lui . Non lo so il perchè .
Forse non mi va di essere aggredita psicologicamente da lui .Una cosa è certa , non posso restare con questo dubbio per molto .