Festa sul molo

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Chiamai al telefono Liam, per invitarlo alla festa, al secondo squillo, rispose
"Ciao Liam"
"Ciao pappamolla dimmi" dalla cornetta si sentiva la sua risata
" volevo chiederti, bhe ecco, se ti andasse di venire con me ad una festa?"
" intendi la festa di stasera, quella sul molo?"
" si proprio quella"
" mi hai letto nel pensiero, ti volevo chiamare ma lo hai fatto prima tu di me"
" quindi vuoi venire?" Ero imbarazzata
"Mi stai chiedendo un appuntamento?"
" in un certo senso" ero rossa di sicuro
" allora vengo, passo a prenderti per le 21:00 va bene per te"
" certo è perfetto! Allora ci vediamo dopo"
" okay a dopo pappamolla"
" ti prego non chiamarmi cosi" uffa quella parola mi faceva arrabbiare
" va bene pappamolla a dopo "
" a dopo ciao"
Attaccammo il telefono, sono contenta di andare alla festa con Liam.
Erano le 17:30, mi iniziai a preparare,
Indossai un vestito rosso con dei brillantini sul corpetto e scarpe con tacco.
Mi feci i capelli lisci e la parte davanti con boccoli, mi misi un po' di mascara e rossetto nude.
Ero pronta erano quasi le 21:00 quando qualcuno suonò alla porta, andai ad aprire, era Liam vestito elegante, che gran figo, assomiglia proprio un dio.
Lui mi guardò da testa a piedi e disse,
<< sei bellissima come sempre!>> facendomi arrossire
<< grazie, anche tu>> dissi guardandolo.
Salutai mamma e uscimmo dalla porta.
Liam venne con la sua macchina, quindi salimmo e partimmo
<< quindi questo è il nostro primo appuntamento?>> disse guardando verso la mia direzione
<< credo di si>> dissi guardandolo
<< sono felice, anche se da gentiluomo, ti dovevo invitare io>> disse sorridendo
<< ma sono felice che tu lo abbia fatto>> mi prese la mano mentre guidava mi venne un brivido, il suo contatto era come un vento che ti circonda.

Arrivammo al molo, vidi Nora che mi stava aspettando era vestita benissimo con un abitino corto Nero era bellissima.
Andai verso di lei e Liam mi venne dietro, appena Nora ci vide rimase sorpresa e disse << Ellie finalmente sei arrivata, stai benissimo. E lui che cosa fa qui?>> passò il suo sguardo da me a Liam << bhe, ho pensato di invitarlo>> dissi in mia difesa non volevo raccontagli niente ora perché forse ci stavamo per mettere insieme, lei mi guarda e disse << va bene dato che sono arrivati anche Sam e Lucy possiamo entrare>> mi girai e in lontananza vidi Sam e Lucy che si tenevano per mano << ciao ragazzi siamo tutti ? >> disse Lucy
<< si siamo tutti >> rispose Nora
Quindi andammo all'entrata del molo, c'erano tutte giostre, una ruota panoramica, montagne russe, la casa degli orrori
Okay io nella casa degli orrori non ci entro!!
Fifona non è cambiato niente sei la ragazza più forte e hai paura di 4 scheletri o fantasmi quello che sia
Si ho paura va bene e ora lasciami stare e sparisci
Non potrò mai sparire sono nella tua testa ricordi?
Allora stai zitta
Pagammo il biglietto e iniziamo ad andare in giro,<< ragazzi facciamo le montagne russe?>> disse Sam, tutti dicemmo di si e ci mettemmo a fare la fila, quando arrivammo, ci mettemmo seduti, io vicino a Liam e Nora e gli altri dietro, la giostra parti, andava velocissimo, Liam sembrava a suo agio con tutto quel vento, il giro durò 2 minuti, appena scendemmo eravamo tutti con i capelli dritti, mi misi a ridere mentre guardavo Nora scioccata, sembrava avesse preso la scossa.
Liam venne dietro di me e mi disse
<< ti va di andare nella casa degli orrori?>> lo guardai troppo male e gli dissi << non ci pensare nemmeno!!>>
<< non dirmi che hai paura >> disse sorridendo
<< si ho paura del buio e li dentro non ci entro! >> dissi girandomi i pollici
<< dai ci sono io qui con te, non devi avere paura >> disse prendendomi la mano, guardai le nostre mani e dissi
<< okay però non lasciarla mai!>>
<< non ti preoccupare, non lo farei mai >>.
Ci avviammo verso la casa, avevo i brividi, non lo so ma questo cose non mi piacciono per niente.
Appena entrammo chiusi subito gli occhi, c'era una ragazza senza testa, fantasmi dappertutto, uno mi prese alla sprovvista e urlai, Liam mi guardò e mi prese sotto braccio.
Andò cosi per tutta la durata del percorso a lui non faceva impressione niente.
Appena uscimmo tirai un sospiro di sollievo.
<< mai più una cosa del genere!>> dissi tremando
<< sei stata brava pensavo peggio, a me non ha fatto effetto>> disse ridendo
<< beato te ci stavo per lasciare la pelle>>.
Continuammo il nostro giro e finimmo sotto la ruota panoramica, Liam mi guardò e mi disse
<< che ne dici ci facciamo un giro su quella>>
<< certo>>.
Prendemmo due biglietti e ci sedemmo dentro. La ruota iniziò a girare quando arrivammo in cima
<< lo sai che non sono mai stato sulla ruota panoramica? C'è una bella vista>> disse guardandomi
<< è si è bello vedere il mondo dall'alto>> dissi
<< ma io non intendevo il panorama>> disse prendendomi la mano
<< intendevo te non vorrei essere in nessun altro luogo se non qui con te>> disse facendomi avvicinare a lui
<< anche io >> dissi.
Mi fece sedere sulle sue gambe e all'orecchio mi disse << volevo chiedertelo ieri ma non mi sembrava il momento>> mi guardò <<ma ora lo è>> disse prendendomi il viso tra le mani
<< vorresti essere la mia ragazza ?>> disse sorridendo.
Io non gli risposi, lo baciai e basta, volevo che questo momento non finisse mai, finalmente stavamo insieme, lui si stacco da me appoggiando la sua fronte sulla mia e mi disse << questo sarebbe un si?>> feci cenno con la testa e lo ricominciai a baciare era un momento così romantico, ceravamo solo io e lui e nessun altro.

Il richiamo del mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora