Allenamento

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Finimmo di mangiare.
Iniziai a sparecchiare quando qualcuno
suonò alla porta.
Speriamo sia mamma, sono preoccupata
Andai ad aprire... era lei e ,preoccupatale dissi:
"mamma ma che fine hai fatto??"
"scusami ho avuto degli impegni molto importanti" disse entrando alzo la testa, mi guardò e poi posò gli occhi su Liam
"e lui cosa ci fa qui?"domandò
" è che non volevo rimanere sola, quindi abbiamo mangiato insieme" mamma si mise ad osservarlo
"Va bene però ora sarebbe il caso che se ne andasse, non credi si è fatto tardi"
Forse non si fidava, e ora sò il perché.
Liam mi diede un bacio sulla guancia e mi disse "ci vediamo domani pappamolla"
"okay a domani" Ricambiai io bacio.
Io e mamma rimanemmo da sole e forse era il momento giusto per parlare;
"mamma da un po' di tempo succedono cose strane" dissi guardandola
"e oggi ne ho avuto la certezza" lei mi guardò interrogativa e disse:
"cioè?"
" so cosa sono" dissi di punto in bianco e lei diventò bianca
" sai cosa!? " Si inizio ad allarmare
" ...che papà non è morto per un furto ma per una guerra"

mi guardò ".. e come fai a saperlo? Te l'ha detto Liam per caso? "
"Non proprio, oggi una persona ha cercato di uccidermi. "queste parole l'avevano scioccata.
"mi difesi usando il mio potere, ma dato che non lo so usare Liam è venuto in mio soccorso e mi ha salvato la vita, se non fosse arrivato in tempo sarei morta" dissi tutto d'un fiato
" oh, tesoro mi dispiace che l'hai scoperto così, volevo che tu vivessi come tutti, senza pensare al tuo destino, ma questo mi si è ritorto contro, le cose sono cambiate così in fretta" disse
" e poi Liam, sapevo che era stato inviato per proteggerti ma non volevo che te ne accorgessi che facesse parte della tua vita perché meno sapevi meglio era" ero scioccata! Lei sapeva tutto, perché non mi ha detto niente per tutto questo tempo, mi ha solo detto bugie?
"quindi io sono la discendente di papà, con il potere dell'acqua,cosa sarei una reale? Che non so nemmeno cosa voglia dire"non riuscivo a trattenere le lacrime
" si, tesoro era un reale e non uno qualunque era il capo... E questo è un grande dono che tuo padre ti ha lasciato, devi imparare ad usarlo per proteggerti, perché ne avrai davvero bisogno" disse prendendomi la mano,
" ma quelli che vogliono il mio potere chi sono?" dissi guardando la finestra
" sono dei ribelli, che vogliono tutto il potere per poter governare il mondo e in questo caso il potere dell'acqua" la guardai e dissi:
" quindi cosa dovrei fare? "
"la migliore cosa e che ti comporti come sempre, senza attirare l'attenzione, ma che impari anche a proteggerti " disse.
Avevo paura e se le persone a me care moriranno per colpa mia, non me lo perdonerei mai.
Mi alzai dalla sedia, detti la buonanotte a mamma e salii in camera.
Mi misi il pigiama e mi infilai sotto le coperte.

Mi addormentai subito ne avevo passate tante e quello che volevo era dormire.
Ero in un luogo sperduto nel nulla, non c'era nessuno vicino a me, un deserto per l'esattezza ero in panico  cercai qualsiasi un rifugio per proteggermi.... Intorno a me solo desolazione e solitudine... Cammina per ore quando all'orizzonte vidi una sagoma che mi chiamava per nome... Iniziai a correre per raggiungerla ero a pochi metri quando la sveglia della Camera suonò riportandomi nel mondo reale.
Mi svegliai alle 10, era sabato, scesi per fare colazione e chi c'era seduto al tavolo ...Liam.
Mi avvicinai di soppiatto e lo abbracciai
"buongiorno" dissi dandogli un bacio sulla guancia, lui si girò velocemente, sorrise e mi diede un bacio.
" pronta per un allenamento con i fiocchi?"disse sorridendo
Mi ero appena svegliata e gia voleva uccidermi " ma proprio oggi ? "dissi sbuffando
"si, prima impari a difenderti meglio è " disse alzandosi
" e ora fai una bella colazione"
"mia madre dove sta?" gli chiesi
" è dovuta uscire ma tornerà per le 4, ha lasciato casa tutta per noi" disse malizioso "non farti strane idee" dissi.
Mi sedetti, presi una tazza di latte con caffè e cereali.
Liam era gia uscito in giardino,
Intanto mi andai a cambiare, mi misi una canottiera e dei pantaloni neri con scarpe da ginnastica e mi feci una coda.
Ero pronta, andai in giardino, rimasi sbalordita, Liam aveva portato di tutto.
C'erano attrezzi di tutti i tipi , anche delle armi come coltelli, pistole ecc.
Guardai Liam
" tu stai fuori di testa, non mi starai dicendo, che useremo tutta questa roba" dissi con la bocca aperta
" prima di tutto devi imparare a difenderti senza i tuoi poteri, cosi diventerai forte sia mentalmente che fisicamente" disse prendendo dei guantoni.
E che diamine dovrei farci con quelli.
Darti dei pugni in faccia
"tieni, iniziamo con un po' di pugni e calci." disse passandomi i guantoni
" Liam, io questi cosi non li so usare"dissi cercando di infilarli.
Si mise davanti a me e mi spiegò come colpirlo, prima un destro poi il sinistro e cosi via.
Non pensavo di imparare così velocemente.
Tiravo calci e pugni come una professionista no non e vero erano più le volte che finivo a terra che non continuammo per almeno altre 2 ore.
Finimmo l'allenamento e Liam mi si avvicinò :
" ti va di andare al lago?" sorrisi e gli dissi:
"si,mi sembra una bellissima idea"
Il lago era proprio dietro casa, era un posto meraviglioso.
Arrivammo al lago,lui si sedette vicino la riva e io feci lo stesso, eravamo vicinissimi, da ieri sera dal bacio non sapevo se stavamo insieme o no dovevo avere la certezza"domani, impareremo un po' di tecniche base per il tuo potere" disse con lo sguardo fisso sul l'acqua
"eri, ero solo una ragazza comune, ed ora mi stai insegnando a proteggermi dai ribelli ,ed ha usare il potere che fino a ieri non sapevo di avere, è un po' pesante da digerire" dissi lanciando un sassolino nel l'acqua
"so che è difficile ma tu sei questo.
Sei la cosa più importante più potente più bella che sia mai esistita e loro hanno paura di te>> disse guardandomi
" bella??"mi girai verso la sua direzione, notai che mi stava guardando
" si, bella, sei la cosa più bella che mi sia mai capitata" disse
" esagerato" diventai rossa di sicuro
"proprio per questo, questa notte ho riflettuto molto, su quello che è successo ieri"disse guardando il cielo
"intendi, quando ci siamo baciati" stava guardando nella sua stessa direzione
"si , sono stato benissimo con te, vorrei che fosse sempre cosi"
" anchio" Il mio cuore si, capovolse dalla gioia
Lui si alzò mi prese in braccio e iniziò a correre
Ti prego dimmi che non sta per fare quello che penso io
Mi lanciò in acqua, ero bagnata da testa a piedi,
" questa mela paghi!!" dissi, iniziai a rincorrerlo, alla fine si butto anche lui.
Ci facemmo un bagno bellissimo, con il sole che ci riscaldava la pelle, e con tutto quel panorama bellissimo. È cosi romantico.
Dopo questo bellissimo pomeriggio,tornammo a casa.
Erano circa la 18:30,mamma non era ancora tornata, cosi feci entrare Liam,gli chiesi se mi poteva insegnare qualche trucchetto con l'acqua.
Lui subito disse
" Non sei stanco possiamo sempre farlo, domani" "Nono voglio che mi insegni per favore" " Vabene si, ma non qui" seguii Liam che dopo essere uscito di casa si diresse verso il bosco.

"Vorresti uccidermi per caso??" dissi ridendo
"si, in un luogo dove non ti troverà nessuno! Ma piantala e andiamo" mi prese per il polso e si mise a ridere.

Mi piaceva la sua risata, guardai le nostre mani intrecciate e diventai rossa, lui se ne accorse e le strinse ancora più forte.

Arrivati, si vedeva una fontana antica in mezzo a una piazzola piena di foglie, eravamo davvero lontani da casa
"qui va bene "disse lui lasciando la mano
Mi guardai in torno e dissi:
"e che dovremmo fare?"

Con un sorriso smagliante disse:
<< ora iniziamo >>
Ero agitata e ansiosa, non sapevo da dove iniziare, Liam prese le mie mani,
le mise tra le sue, eravamo uno di fronte all'altro, e mi disse di guardarlo negli occhi

<< ora concentrati solo su di me, pensa che io sia in pericolo, pensa che l'acqua sia l'unico modo per salvarmi>>

Ero concentrata, sentii dei brividi venire da tutto il corpo che si dirigevano verso le mie mani che erano a contatto con quelle di Liam, ad un certo punto aprii gli occhi e vidi una cosa fantastica, c'era una colonna di acqua che volteggiava sopra le nostre teste, Liam aprii gli occhi e disse:
<< adesso, pensa ad un vortice>>

Mi concentrai e l'acqua diventò un vortice, non ci credo, aveva funzionato
<< ecco, bravissima ci sei riuscita, ora guarda>> disse Liam
E intorno a noi si alzò un vento, che ci circondò  facendo alzare tutte le foglie, era uno spettacolo bellissimo.

Liam si avvicinò, mentre ancora sopra di noi volteggiava l'acqua, eravamo a due centimetri e li successe la cosa che non mi aspettavo, lui mi baciò, era un bacio non come i precedenti, ma molto più passionale e sensuale sentivo il suo sapore il suo calore, sentivo lui.

Tutto d'un tratto l'acqua sopra di noi cadde bagnandoci tutti e due
<< mi ero dimenticato dell'acqua, tu dovevi essere concentrata>> disse mettendosi a ridere

<< mi hai distratta non è colpa mia!>> dissi in mia difesa, lui si mise a ridere e mi abbracciò.
Non c'è niente da fare...piano piano mi sto innamorando di lui.

Ci  incamminammo verso casa eravamo  zuppi, mamma era arrivata e disse:
<< allenamento?>> e si mise a ridere
<< che non si vede!>> mi misi a ridere
Liam mi salutò e andò a casa.

Mamma preparò la cena, mentre io mi andai a fare una doccia, ero stanchissima mi sbrigai a mangiare, salutai mamma e andai in camera.

Mi misi il pigiama  e mi infilai sotto le coperte, ad un tratto il telefono lampeggiò, era Nora mi aveva inviato un messaggio.

A Ellie da Nora
Ei sparita, ti volevo dire che domani c'è una festa sul molo, stavo pensando se ti andava di venire con me. E tu signorina mi devi dire un po' di cosette, tipo con Liam ahahaha. Va bene fammi sapere un bacio notte.

Ero contenta che Nora mi abbia invitato ad andare con lei quindi gli risposi subito

A Nora da Ellie
Sei tu che sei sparita ahahhaha, le cosette te le racconto domani e si mi piacerebbe venire con te. Ci vediamo domani, se ti va  ci incontriamo direttamente li okay un bacio

Nora come un razzo rispose subito

A Ellie da Nora

Okay, allora ci vediamo domani alle 21:00 davanti al molo un bacio notte 😘😘

Chiusi il telefono e i miei occhi, ero stanchissima con tutte le cose che abbiamo fatto e poi Liam era fantastico, mi sentivo al sicuro accanto a lui, era una bella sensazione, penso che domani gli chiederò se vuole venire con me.

Mi addormentai.

Ero in un posto pieno di persone che piangevano e litigavano , c'era gente che urlava.
Qualcuno mi chiamo,mi girai, era la mamma aveva la faccia piena di sangue,
<< tesoro , sono qui scappa! e non ti fermare >> disse piangendo
<< chi mamma, cosa ti è successo??>> lei mi prese per le braccia tirandomi verso l'altro lato della strada.
Ad un certo punto qualcuno prese mia madre,  non capii chi era ma sembra sempre la stessa persona quella che era dietro le sbarre, quella che mi aveva detto ,che sapeva chi ero e ora aveva mia madre cosa faccio, provai a concentrarmi come mi aveva spiegato Liam, ma non successe niente, l'uomo mi guardo e disse:
<< senza i tuoi poteri non potrai salvare nessuno>> rimasi schioccata. Non potevo difendere mia madre, senza i miei poteri come farò
Tutto ad un tratto mi svegliai erano le 12:00
Cavolo ho dormito cosi tanto
Mi alzai e mi andai a fare una doccia calda per spazzare via quell incubo che mi ha tormentato tutta la notte.

Il richiamo del mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora