Sorpresa

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Pensai tutta la notte al mio compleanno, era strano pensarci, con tutto quello che è successo me ne ero proprio dimenticata, troppi pensieri, tanto alla fine non sarebbe importato a nessuno e non lo sa nessuno, se riuscirò a mantenere il segreto nessuno farà niente, io odio il mio compleanno, mamma questo lo sa bene, lei preparava le feste e invitava amici e parenti, ma io ogni volta salutavo e poi mi chiudevo in camera, a piangere perché mi ritornava in mente che mio padre non cera più, più passava il tempo, più il dolore cresceva.
Quindi rimasi tutta la notte con questo pensiero.
  Ci svegliammo con il suono di mamma mentre bussava alla porta
"Ragazze! È ora di alzarvi la colazione è pronta!".
Aprii gli occhi e vidi Clariss che fece lo stesso
"ci tocca alzarci " disse stiracchiandosi e io lo feci subito dopo
"Okay al tre ci alziamo  1,2,3" ci alzammo e ci dirigemmo verso la cucina dove ci aspettava una colazione che solo a guardala sembrava di stare in paradiso.
Mamma aveva preparato i muffin alla Nutella e tantissime altre cose.
Speriamo che non ha in mente niente
Ci sedemmo: Clariss si avvinghiò alla torta ai mirtilli che mamma sapeva cucinare benissimo, io invece andai subito sui muffin erano così morbidi e coccolatosi, buonissimi.
"mamma sono buonissimi come sempre non è che c'è sotto qualcosa vero?? " dissi cercando di capire,
"grazie tesoro, em... No non c'è niente sotto è solo che so che ti piacciono".
Finita la colazione ci andammo a vestire, io mi misi una felpa nera attillata con pantacollant neri e scarpe bianche, Clariss invece si mise dei jeans  blu è una felpa nera con scarpe bianche.
Arrivate a scuola vidi Liam che stava parlando con Nora e Matias, li salutai e andai verso di loro
"Ciao, ragazzi" dissi rivolgendomi a tutti
"Ei Ellie " disse Nora dandomi un abbraccio, guardai Liam che fece un occhiolino a Matias, in questi giorni sono tutti strani,
"Allora, tu invece non mi saluti?" Dissi facendo un sorriso malizioso a Liam
" bhe, se proprio insisti " disse, si avvicinò a me e mi diede un bacio che durò in infinità se non fosse per il suono dellla campanella.
"Uffa, non è giusto" disse Liam con la fronte appoggiata sulla mia,
"Non puoi farci niente" dissi staccandomi da lui.
La giornata passo subito, la campanella suonò e tutti uscirono in cortile.
Vidi Liam che venne verso di me, mi abbracciò eh....
"Per questa sera non prendere impegni! Ci siamo capiti" disse tutto d'un fiato
"Certo come mai?" Dissi curiosa
" sorpresa" mi baciò e se ne andò
Perché sono tutti così strani ?
Pov Liam
Arrivai a scuola cercai subito con lo sguardo Nora e Matias li trovai seduti sulle scale davanti l'entrata, andai velocemente lì da loro
"Ei ragazzi tutto pronto per questa sera?" Dissi:
"Sì tutto pronto allora tu alle 20 la vai a prendere a casa e la porti alla festa e li faremo sorpresa!" Disse Nora.
"Speriamo che sia contenta" dissi pensando alla serata, la vidi con la coda del l'occhio avvicinarsi
"Ciao, ragazzi" disse salutandoci
"Ellie!!" Nora si avvinghiò a lei con un abbraccio
"Bhe, e tu non mi saluti ?" Disse sorridendomi maliziosamente, adoro quando lo fa
"Se proprio insisti" mi avvicinai e la baciai per non so quanto tempo ma fu spezzato da quel suono della dannata  Campanella
Pov Ellie
Che cosa avrà in mente Liam, sono in ansia non so cosa vuole fare, dove vuole andare, non so un bel niente.
Arrivata a casa Clariss corse subito in salone e si buttò sul divano, io andai in camera per cambiarmi. Salii le scale, aprii la porta e sul mio letto vidi una busta con un biglietto, mi avvicinai presi la lettera e la aprii

tesoro spero che questo ti piaccia è un regalo anticipato.
                  Ti voglio bene Mamma

Appoggiai la lettera sul comodino, presi la busta e iniziai ad aprire.
Rimasi a bocca aperta era il vestito che avevamo visto in negozio,lo aveva comprato, per me, non doveva spendere tutti quei soldi, presi il vestito mi misi davanti lo specchio e lo appoggiai a me, era bellissimo.
"Allora, ti piace?" Disse mamma comparendomi da dietro
"È stupendo ma non dovevi" dissi girandomi verso di lei
" l'importante è che tu sia felice" disse accarezzandomi il viso, al suo tocco una lacrima scese sulla mia guancia
"Ei, non ci pensare okay" disse asciugandola
"Sai che è difficile per me ogni volta che si avvicina il mio compleanno "
"Lo so ma quest'anno è diverso hai Liam Nora i tuoi amici che ti vogliono bene" disse abbracciandomi
"Grazie... Mamma di tutto "
"Di niente "
Presi il vestito e lo misi sul letto era così bello che avevo paura di romperlo.
Il telefono lampeggiò mi avvicinai ed vidi che era una messaggio di Liam

Il richiamo del mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora