5 - I will change the time

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DeathArrow's POV

Le cose cambiano, certe volte in meglio altre volte in peggio, tu non puoi decidere, non puoi controllare il tempo almeno che tu non sia un enorme drago di nome Kronos.
Che tu lo voglia o no, tutto è destinato a terminare, come in tutte storie anche la nostra ha una fine, altrimenti non si potrebbe chiamare tale, questo finale può essere felice oppure triste, ma è comunque finita... Per sempre.
Ma io non l'ho voluto accettare, quando ami qualcuno ti sembra che tutto sia possibile, io amavo DarkBlaze.
Credevo di poterlo riportare indietro, da me, ma quanto sono stata egoista e stupida e ora rimpiango quello che ho fatto.
Ho voluto sfidare la morte, ma d'altronde cos'è? Ora non mi spaventa più, perché io stessa sono diventata la morte.
Una lacrima si bagnò il muso, mentre riportavo alla memoria il mio passato, quello che ho segregato nel mio cuore, perché ricordare fa male, ma nascondere il dolore ancor di più.
Ricordo ancora quel giorno, stavo correndo, senza sosta, le zampe grigie sporche di sangue e nella mente avevo ben salda l'immagine del corpo privo di vita di DarkBlaze, l'avevo perso da poche ore, ma per me erano comunque tante.
Sentivo il suo immenso potere che si era trasferito dentro di me, faceva male, uno strano fuoco che ti ardeva dentro al petto.
Ma io avevo voglia di soffrire dopo quel giorno.
Raggiunsi di corsa la sponda di un ruscello, mi buttai nella terra singhiozzando, pensando di farla finita in quel modo fino a quando non sentii un pesante battuto di ali sopra alla mia testa.
Tesi le orecchie e alzai lo sguardo e vidi Kronos, ah già il drago che poteva aiutarci durante la battaglia ma che in realtà lui non ha fatto nulla, quel demone che sapeva che DarkBlaze sarebbe morto ma l'ha lasciato andare in battaglia.
L'irrefrenabile voglia di ucciderlo mi fece scattare sulle quattro zampe, ora che avevo inoltre il potere del mio amico sentivo che potevo fare di tutto, sentivo la rabbia scorrermi nel sangue.
<< Vattene, non ti voglio vedere >> ringhiai a Kronos, ma il drago, come avevo immaginato, atterrò al mio fianco, tipico da lui, ma non volevo ascoltare le sue parole.
<< Arrow, so che sei arrabbiata, ma io non potevo fare nulla, io stesso sono addolorato >>
Arrabbiata? No, questa parola non descriveva minimamente quello che provavo.
Lui poteva cambiare le cose, poteva farlo.
Lo ignorai, facendo finta di niente e mi misi a giocare nervosamente con gli artigli, ma il drago continuò a parlare.
Dovrebbe stare zitto almeno a volta.
<< Non posso cambiare il destino... >>
Basta, se non voleva tacere lo avrei obbligato << Non voglio ascoltare uno come te, puoi fare di tutto in realtà >>
Per un secondo vidi gli occhi di Kronos luccicare di rabbia, come se stesse trattenendo l'istinto di lanciarmi una fiammata addosso incenerendomi all'istante, come biasimarlo, ma poi trattiene i suoi istinti e sbottò << Senti, testarda di una gatta, se vuoi ti posso rimandare indietro nel tempo, ma poi non so che effetti si verificheranno in seguito alle tue azioni, forse nulla oppure la fine del mondo, ma ormai non me ne frega nulla di questo dannato mondo, quindi fa quello che vuoi >>
Indietro nel tempo? Avrei potuto salvare DarkBlaze, sapevo che non era ancora finita.
Le mie speranze si accesero in un lampo, potevo farcela anzi dovevo, lui mi aveva salvato la vita quel giorno e io ora glielo dovevo a lui.
Se ora potessi tornare indietro e far ragionare la vecchia Arrow probabilmente lo farei, perché feci un errore: non pensai alle conseguenze.
Quanto sono stata stupida.
Guardai Kronos dritto negli occhi e sibilai << Rimandami indietro, fammelo salvare >> il drago annuì, con noncuranza delle mie azioni.
Mi fece cenno di salire sul suo dorso, io mi arrampicai goffamente per via delle mie ferite, sul dorso squamoso del drago, quando fui in groppa mi avvinghiai con gli artigli alla sua cresta fatta di ossa.
Il drago decollò con qualche battito d'ali, sentivo il vento che mi scuoteva facendomi barcollare mentre tenevo la presa con tutte le mie forze, temevo che non ce l'avrei fatta a resistere.
Il drago aprì le fauci e lanciò una fiammata verso il cielo, subito il fuoco prese una forma circolare come se fosse un portale, poi Kronos si distanzio di più dal terreno puntando verso il portale infuocato.
Ormai l'aria si faceva man mano più gelida, il mio pelo era ricoperto di brina e non sentivo più gli arti, supplicai che questa tortura finisse in fretta visto che ormai mancavano pochi metri dal portale.
Il drago passò in mezzo alle fiamme, se prima stavo congelando ora quelle fiamme che a volte si scontravano su di me mi stavano ustionando.
Ma perché stavo facendo tutto ciò? Per DarkBlaze
A questo pensiero strinsi i denti e serrai gli occhi affidandomi totalmente al drago poi persi i sensi.

Erba, fu la prima cosa che sentii quando mi svegliai, non freddo atroce oppure fiamme, ma morbida e sopratutto innocua erba.
Aprii gli occhi, la vista era affaticata dai forti raggi del sole, ma dopo poco mi abituai e tentati di alzarmi sulle zampe, erano indolenzite ma almeno riuscivo a reggermi.
Mi guardai intorno e non c'era traccia di Kronos, l'unica cosa che udii furono delle grida di una battaglia.
Combattere era l'ultima cosa che volevo fare, ma non avevo molta scelta se non vedere di che battaglia si trattasse.
Pensai che Kronos mi avesse mandato nella battaglia finale tra DragonClan e DemonClan, ma dopo aver attraversato un bosco seguendo il rumore mi ricredetti totalmente.
Mi ritrovai tra grida, sangue e morte, gatti che correvano ovunque, disperati e altri ancora che marciavano convinti in cerca delle prossime vittime.
E io li conoscevo tutti, quei gatti, i loro volti li avevo già visti... Perché ero finita nella battaglia dove il LeafClan fu sconfitto.
Mi buttai nella mischia, così la vidi, una giovane gatta dal mangi grigio e azzurro al fianco di uno dal manto rosso e un'altro dal manto maculato.
La vecchia SapphireArrow, quanto ero cambiata, come DarkBlaze e BlueWind.
Trattenni a stento le lacrime, sapevo che avrebbe fatto male ma non così, questo era troppo.
Voltai lo sguardo cercando di dimenticarmi di quello che avevo appena visto, avevo una missione da svolgere, nella battaglia scorsi il manto bianco e nero di ShadowTusk, stava anche lei combattendo, muovendosi agilmente tra i gatti, la sua ultima battaglia, avevo voglia di correrle incontro urlandole di scappare e che avrebbe perso ma non potevo farlo, nemmeno questo.
DeathDemon nel frattempo stava mietendo vittime con una rabbia paurosa, eccolo lì, il mio obbiettivo che raggiunsi in corsa e sopratutto con una rabbia che non aveva mai provato prima, DarkBlaze è morto per causa sua, BlueWind, WhiteNightmare, Night Streaming, ShadowTusk e tutti gli altri.
Merita la morte uno come lui e io lo ripagherò con la stessa moneta.
Sfoderai gli artigli,  il mio corpo potenziato dai poteri magici del mio amico, non gli diedi nemmeno il tempo di voltarsi che ero su di lui con le unghie infuocate infilzate nel suo collo che iniziava a sanguinare, la vendetta era l'unica cosa a cui riuscivo a pensare in quel momento.
DeathDemon si dimenò buttandomi a terra e così ripresi a combattere, dopo poco per si già la cognizione del tempo, il mio sguardo era sempre puntato su di lui e sono sicura che lo fissavo con rabbia.
Mi buttavo su di lui, ma quest'ultimo schivava i miei colpi, tentai ti trascinarlo a terra, facendolo cadere e riprendono di lividi, combattevo senza nemmeno una strategia come un mostro.
Ma combattevo per amore
Combattevo per vendetta.
Combattevo per giustizia.
Combattevo per i miei amici, la mia famiglia.
E fu in quel momento, quando mi ripresi che riuscì a sferrargli un graffio che gli squarciò il collo, facendolo cadere a terra.
Ecco, dopo non seppi quello che accadde, vidi tutto intorno a me che prese a girare, mi ricordo che ero confusa e spaventata e infine perso i sensi.

Fu una voce a farmi rinvenire, mi trovavo in una radura, nel bosco, ero tornata nel mio tempo.
Ce l'avevo fatta, avevo finalmente realizzato il mio obbiettivo, probabilmente ora DarkBlaze era vivo e anche tutti gli altri.
Mi rialzai da terra pronta a tornare al campo, ma quando alzi lo sguardo scorsi lo sguardo irato di un drago nero.
Sapete quando sembra che il mondo va crolli addosso? Beh è quello che rivai quando vidi quello sguardo.
Kronos mi sussurrò << Hai fatto un bel casino, gatta >>

Il mio angolo
DeathArrow: che ne pensate del mio POV, cari?
TimeClaw: hai fatto un bel casino, ma bello grosso -.-
DeathArrow: nah... E poi non ho ancora detto che cosa ho combinato, comunque vi avviso che anche il prossimo sarà narrato dalla sottoscritta
TimeClaw: Ah bene non leggerò il prossimo allora....
DeathArrow: antipatico
TimeClaw: spero che il capitolo vi sia piaciuto anche se l'autrice non è molto convinta!

DragonClan ~ Song of DeathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora