My big brother ||H.s.|| [Larry Stylinson]

14. [Larry signals]

HOLAAAAAA POPOLOOOO!

PERCHÉ GIUSTAMENTE SI POSTA ALLE DUE MENO VENTI GAIA, SI! SARANNO TUTTI SVEGLI A QUEST'ORA... SONO UN CASO PERSO LOL.

IO COME AL SOLITO COMINCIO IN MANIERA DISAGIATA SCRIVENDO COSE DISAGIATE CHE FANNO DISAGIARE SIA ME CHE VOI, LOL, CHE CAZZO HO DETTO NON LO SO OKAY.

... SEH.

BOH... HO FINITO LE CAZZATE CHE AVEVO DA SPARARE, MA ME NE VERRANNO SICURAMENTE IN MENTE ALTRE MUAHHAHAHAHHA NO OK.

VADA AL CAPITOLOOOOOO.

***

MY BIG BROTHER
#Capitolo 14, [Larry signals]

-MA RIDOOOOOOOH.-.

-CAZZO RIDI.- urlò Louis uscendo dalla stanza sua e di Harry guardandomi male.

Ero tipo in mezzo al corridoio con degli shorts e una canottiera che saltellavo come una mongola con il telefono fra le mani.

-MA CHE CAZZO SUCCEDE QUI?!-.

-NIALL MODERA IL LINGUAGGIO!-.

-LOUEEH TORNA A LETTOOOH.-.

Tutti quanti uscirono dalle loro stanze guardandomi male mentre mi stavo tipo suicidando nel bel mezzo del corridoio.

-ora, io non voglio essere scortese, ma...- iniziò Louis sorridendo angelicamente. -CHE CAZZO TI SCLERI ALLE TRE E MEZZA DEL MATTINO PORCA DI QUELLA MIGNOTTA?!- sbraitò facendomi iniziare a ridere nervosamente.

-niente, è che su twitter è in tendenza #LarryIsRealBitches, e ammetto di averlo fatto io, e anche #BrianaTiStimiamoTuttoh, questo giuro su Dio che non sono stata io.- dissi ridendo e loro sorrisero.

-ci supportate così tanto... Come fate ad essere così sicure del nostro amore?- chiese Harry mentre Louis lo guardava tipo con adorazione.

-in primo luogo, da come vi guardate.- dissi e Louis sospirò stile ragazzina innamorata, cosa che fece anche Harry guardandolo.

-perché.. Come ci guardiamo?- chiesero insieme continuando a fissarsi stile tredicenni innamorate.

-ehm.. Tipo come state facendo anche ora?- chiesi e loro si risvegliarono scuotendo la testa.

-mannooo.. Ti pare, pff.- dissero in coro facendomi ridacchiare.

-e gli altri punti sono troppo lunghi, e ora se volete scusarmi devo andare a sclerare, ciaooh.- urlai correndo verso la mia stanza saltando... Buttandomi... Catapultandomi sul letto.

Si insomma, dopo essermi lanciata sul letto sentii qualche imprecazione dal corridoio e poi alcune porte sbattere, così sorrisi angelicamente e decisi di diventare fine.

-SCOPATEEEEEEEEH.-.

No scherzo, già lo ero.

E insomma niente, cose belle. Continuai a disagiare fino alla mattina dopo quando Louis aprì la porta della mia camera entrando con Harry pronti a "svegliarmi"... Solo che ebbero due "reazioni" diverse.

-ei Angie.. Svegliati tesoro susu.-.

-AOOOH MA C'E' PUZZA DE CADAVERE MORTO QUA DENTRO, TE VOI SVEJA! ME SO ROTTO LI COJONI!-.

-amore.. Più delicato, tieni, qui c'è la colazione per Angie, prova a dargliela con delicatezza.- disse mostrando il piatto con la colazione e io mi misi seduta sorridendo angelicamente a Louis.