Passione Incontrollabile

Capitolo 8

Ma perché il cellulare deve sempre squillare quando dormo?

Non ti lamentare e rispondi, tanto dormi sempre.

"Pronto?"

"Kate ti ho svegliata?"

Cavolo sono le 11:00 del mattino!

"Mark?! No no figurati, ero in piedi da un bel po'"

Certo come no...

Lui si mette a ridere perché sente la mia voce assonnata e continua:
"Ti ho chiamato perché ero preoccupato dopo ieri sera "

Ieri sera... ieri ser...
Dio mio ma ora sono a casa di Josh!

Buongiorno bella addormentata!

Devo andare via subito.

"Tutto bene Mark, grazie per avermi chiamato... ci sentiamo più tardi, ora devo proprio andare" dico e stacco prima che possa rispondere

Mi sistemo e cerco di uscire di casa il più silenziosamente possibile.. mi toccherà chiamare un taxi o prendere un autobus.

"Te ne vai senza salutarmi?" Borbotta Josh con voce roca.

"Esatto Josh" dico acida

"Sei sempre insopportabile di prima mattina.."

"Non è vero!"

"Sì invece"

È vero.

Grazie vocina, grazie davvero..

Sbuffo e mentre sto per chiudere la porta, l'ubriacone mi chiama ancora.

"Prendi le chiavi della mia macchina, arriverai a casa prima.. poi me la verrò a riprendere" si alza e mi lancia le chiavi

È completamente nudo, non ci posso credere.

"Sì. . Beh... grazie. E mettiti almeno un paio di boxer" dico fintamente schifata

"Quando però ero nudo con te a letto, non facevi tante storie perché mi coprissi" risponde sorridendo e con un velo di malizia

"Ci vediamo Webber" Scuoto la testa ridendo e me ne vado.

È così insopportabile quel ragazzo.. non può fare così ogni volta.
Litighiamo sempre e poi mi basta una sua battuttina del cavolo che mi fa ridere e magicamente dimentico del perché io sia arrabbiata con lui.

No no no, basta! Lui continua a trattarmi come si trattano le prostitute e sono stanca, davvero stanca di tutto questo.
Ha un problema? Dopo averne parlato con il suo migliore amico viene a dirlo a me e io come una stupida mi preoccupo, sto male per lui... soluzione? Ci consoliamo entrambi sotto le lenzuola.. conclusione? Litighiamo perché il nostro rapporto di amicizia ha superato ogni limite e a me non piace, così me ne vado, ma poi in qualche modo mi ritrovo di nuovo tra le sue braccia.
Ogni volta che ci ripenso mi sento una debole, ho paura di lasciarlo andare via dalla mia vita, mentre non riesco a capire se anche per lui vale la stessa cosa o non gliene frega assolutamente niente..

Ormai tra un pensiero e l'altro sono arrivata a casa.

"Ce ne hai messo di tempo eh?!"

"Josh piantala, sei un rompi scatole e sei uno stupido"

"Chi io? E perché? " fa l'offeso.. ora lo picchio se non la smette

"Perché sei arrivato qua in moto per prendere la macchina, ma poi la moto rimane qua imbecille" dico con un certo tono di superiorità

"E invece non sono così imbecille tesoro mio.." risponde ".. Den verrà a prendere la macchina, mentre io e te ci andiamo a fare un giro in moto"

"Non so che problemi tu abbia, ma se credi che verrò con te ti sbagli di grosso"

Si avvicina sempre di più a me e avvolge le sue braccia intorno alla mia vita

"Dai Kate, non opporre resistenza, tanto sappiamo entrambi come va a finire ogni volta" dice tranquillo e sfacciato

Lo spingo via da me: " Non sarà più così d'ora in poi"

Mi volto e vedo Mark che scende dalla sua auto.
"Ehi ciao, andiamo a pranzo insieme?" Chiede sorridente come sempre.
Josh si innervosisce appena lo vede e l'unica cosa che penso di fare è andare incontro a quegli occhi verde smeraldo e baciarlo.