Quando l'estate arrivó, non avrei mai pensato che potessi sudare così tanto.
Scesa dal letto, alzai le braccia, osservando gli aloni che aveva lasciato il sudore sotto le mie ascelle durante la notte afosa.
Decisi di non farci caso, ritenendo opportuno non cambiarmi anche oggi, mi sembrava egoista da parte mia sprecare acqua. Io portavo rispetto a quei poveri bambini africani.
E poi non avevo voglia di togliere la mia maglietta preferita, poichè quella maglietta era la più meglio che avevo, molto sexy, la quale mi lasciava la pancia di fuori. Era bbinata perfettamente con il mio jeans a bassa vita, inguinale. Quella maglietta era l' unica che non mi ero comprata con mamma in uno di quei negozi vintage, (da vecchi, per capirci), e l' unica che attirava abbastanza l' attenzione sulle mie curve femminili.
Aveva una simpatica e paffuta pecora nera stampata, come quelle che disegna dopo le interrogazioni il mio prof nei quaderni (Il professor Pecoraro), penso sia leggermente maniaco, per come mi punta gli occhi addosso tutti gli ottanta minuti della lezione.
Cominciai a prepararmi per andare al grest, lì era pieno di voi sapete cosa.
Feci abbondante colazione, con uova, prosciutto, ed un bel porco delle Marche, quel che ci voleva per una lunga mattinata da affrontare, e tanti ragazzi da sconcicare.
Il mio alito era fresco, genuino, aveva l'aria di campagna, le mie labbra carnose col rossetto color rosella, erano pronte a baciare qualche bel maschione.
Il grest era pieno di gente, ma lui spiccava su tutti. Lui con quei capelli fuxia. Lui con quelle mani da Gianni Morandi. Lui con i denti così gialli che si intonavano ad una cravatta marrone.
-Hey, io sono Rosalba.- dissi sfoggiando uno dei miei migliori sorrisi.
-Sono Pippu Mastru Porcu.-
Aveva un nome a dir poco meraviglioso.
Era più basso di me, circa quindici centimetri.
Tuttavia era bellissimo: i suoi occhi erano di color verde mischiato con un po'di giallo.
-Ti ano.- gli dissi impulsivamente.
-Tranquilla, ti buco del culo anche io.- lui mi rispose.
-No Diri!- conclusi con queste parole prima di baciarlo.
Era il mio secondo amore.
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La Più Meglio Storia D'Amore. - UN LIBRO DI SANTI PAISANO.
Random《La mia tesi è contorta, non so se riuscirete a capirla. Sono cavolate.》 La storia di una ragazza confusa, che ha avuto otto ragazzi, vivendo le sue più meglio storie d'amore, per colmare il vuoto nel suo petto. Avviso: ogni riferimento a fatti o pe...
