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Oggi é sabato e stasera c'è la festa che ha organizzato Bryan. Non sono mai stata in una vera e propria discoteca.

Aspetto impazientemente tutta la giornata e finalmente si fanno le 21:00. Nicole e David dovrebbero arrivare tra poco. Intanto finisco di prepararmi, ho messo il vestito che ho comprato con lei e ho fatto una treccia incatenata.
Suona il campanello, sono già qui. Mi affretto ed esco. Li saluto e si parte!

Quando arriviamo c'è già un gran casino. Salutiamo Bryan e ci allontaniamo. Io e Nichy ci buttiamo nella mischia e iniziamo a ballare come delle matte, sopra la musica assordante. É proprio bella questa discoteca... É in un palazzo molto alto, e ha delle vetrate enormi da dove si vede la città notturna. Amo la città di notte, con tutte quelle luci... mi ha sempre affascinata. «Non è fantastico questo posto?!» grido sopra la folla «Si, hai ragione!» risponde lei. «Vieni saliamo sopra!» urla. Al piano superiore c'è meno confusione. Troviamo i nostri compagni e altri ragazzi e ci avviciniamo a loro. «Ehy!» esclamo, mentre Nicole si limita a salutare con la mano. Ci sediamo sui divani accanto a loro. «Bene, chi di voi vuole giocare ad obbligo o verità?» propone un ragazzo di cui non conosco neanche il nome. «Io!» inizio e dopo di me approvano tutti. Beh... tranne Nicole, che mi bisbiglia: «Ma che fai?» «Voglio giocare, tutto qui. Cosa c'è di male?» «Ok, se lo dici tu...» risponde «Anche io!» aggiunge dopo. «Allora iniziamo.» commenta qualcuno. Il ragazzo fa girare una bottiglia di birra e finisce puntata contro Jade. Una ragazza che viene nella mia stessa scuola, e che per precisare é una stronza. «Mmh, Jade. Obbligo o verità?» «Obbligo.» risponde come se fosse una cosa ovvia. «Ok... bacia Noah», fa con l'espressione divertita. Noah é un mio compagno. Aspetta, cosa?! Non pensavo che arrivassero fino a questo punto! Nicole mi guarda, impaurita. Cosa cavolo ho fatto?? Si baciano per davvero! Io che in vita mia ho baciato solo due ragazzi, ora dovrei baciare uno sconosciuto?? E se mi capitasse qualcosa di peggio?! Non so proprio cosa fare. Poi é il turno di un ragazzo a cui obbligano di andare in bagno con una ragazza per dieci minuti. Ok meglio che sparisca prima che mi finisca male. «Emh... scusate, io e Nicole andiamo a prendere qualcosa da bere, torniamo subito.» balbetto, e scompariamo tra la folla. «Vedi, ti avevo detto che c'era qualcosa di strano!» mi rimprovera. «No, tu mi hai detto cosa stavo facendo.» «Ovviamente non torniamo, giusto?» «Certo che no!» «Forse é meglio se andiamo al piano di sotto.» «Va bene.»
Torniamo in pista a ballare. Improvvisamente sbatto contro qualcuno. Mi giro e trovo... Liam?! É la seconda volta che mi scontro con lui, ma che cazzo succede? «Ehy, ci sei anche tu!» esclama «Si! Ti stai divertentendo?» gli chiedo «Certo, ma mi annoio da solo. Che ne dici di ballare insieme?» mi inizia a battere forte il cuore e sento un brivido sotto la pelle. «Si.» rispondo, non sapendo cosa altro dire. Iniziamo a ballare distaccati, poi pian piano ci avviciniamo sempre di più. Va a finire che che io mi ritrovo le braccia gettate al suo collo e lui mi stringe per i fianchi. Andiamo a ritmo della musica, che é piuttosto veloce. Intanto Nicole é sparita nel nulla. Lui mi dice: «Sei bellissima.» gli sorrido. É una cosa molto spontanea per me, non so il perché ma é fantastico. Sento dinuovo il suo profumo di menta. Per sbaglio gli calpesto un piede e lui si mette a ridere. «Scusa! Ti ho fatto male?!» «No tranquilla, non ti preoccupare.» mi stinge a se e continuiamo a ballare. Lo abbraccio, affondando la testa nella sua spalla. Sento qualcosa nel petto, qualcosa di magnifico, che non riuscirei mai a spiegare. Lo guardo negli occhi. Lui fa lo stesso. Gli brillano... mi perdo in quegli occhi così verdi da poterci anche sponfondare. Gli spunta il sorriso sulle labbra. Siamo così vicini che sento la sua erezione premere contro di me. Mi sento esplodere dentro, non ce la faccio più a starmene così senza fare niente. Ad un certo punto si avvicina a me e mi bacia. Le sue labbra sono fredde, mente le mie calde. É una sensazione stupenda, e non so perché lo faccio ma mi va di farlo. Non mi aspettavo proprio un gesto simile da lui... Mi sento protetta, al sicuro. Mi bacia il collo. Sembra come se ci fossimo sono noi due, senza tutte quelle persone attorno.
Improvvisamente capisco quanto é importante per me... capisco di amarlo. L'ho amato per tutto questo tempo e non me ne sono resa neanche conto. Mi sento stupida.
In un attimo arriva Nicole e noi ci stacchiamo subito. Ci avrà visti sicuramente. «Jennifer devi venire subito, è importantissimo!» urla. «Si...» guardo Liam come a dire "non posso dirle di no" e lei mi trascina correndo verso il bagno. Ma perché proprio ora. «Cosa stai facendo?» dice precipitosamente «Niente...» «Non mentire, vi ho visti.» «Ok, si. Ci siamo baciati, e allora?» sbotto. «E allora cosa?? Sai che non funzionerà mai, lui é più grande di te. Lascia perdere.» la rabbia mi ribolle dentro. «Ma cosa vuoi da me? Non puoi decidere al posto mio! Lasciami stare.» Torno da Liam. Non voglio rinunciare a lui. Lei mi segue, ma poi resta intrappolata nella folla. «Ehy, sono tornata.» gli dico. Noto che accanto a lui c'é anche David. «Emh... scusami non avrei dovuto farlo. Ho bevuto troppo, non sapevo cosa stavo facendo.» mi rivolge con lo sguardo dispiaciuto. Mi crolla il mondo addosso. Ho pensato che fosse successo per un motivo, invece il motivo era solo l'alcol! Non ci posso credere, non ci credo... É successo tutto il contrario di quello che doveva succedere. Non lo conosco e non avrei dovuto farlo. Per un momento iniziavo a credere in qualcosa ma era solo un'illusione. Lo guardo pentita. Indietreggio,mentre gli occhi mi iniziano a bruciare, vedo sfocato. Scappo e scoppio a piangere. Affogo nelle mie lacrime. Corro verso il bagno, menomale che il trucco non mi é scolato. Le lacrime scendono ancora, non si fermano. Provo a calmarmi ma non ci riesco. Sono confusa e distrutta, é successo tutto troppo in fretta. Finalmente smetto di piangere... Nicole entra precipitosamente in bagno «Cosa é successo?» mi chiede preoccupata «Forse avevi ragione...» lei mi guarda perplessa, poi continuo «Mi ha detto che aveva bevuto e non sapeva quello che stava facendo.» dico tra un singhiozzo e l'altro. Lei viene da me e mi abbraccia. Ma per adesso neanche un'abbraccio riuscirebbe a farmi sentire meglio...

Sono nel mio letto. La festa é già finita da un po' e io sono ancora scombussolata. Non doveva succedere dinuovo... ricordo benissimo la prima volta. Il ragazzo che mi piaceva mi baciò senza motivo, così tanto per divertirsi e perché lo faceva con tutte le ragazze. Non si fece più vivo. Non voglio essere un' oggetto... Vorrei che qualcuno mi amasse veramente per quella che sono e non che mi usasse. Vorrei che qualcuno mi mettesse al primo posto, che ogni tanto mi pensassero. Non voglio essere qualcosa di superficiale per gli altri. Voglio essere importante per qualcuno...

Volevo dirti che ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora