Apro la porta e mi ritrovo Alex in piedi davanti a me solamente in boxer. Chiudo velocemente la porta e lo guardo male, sorride e si mette una mano tra i capelli.
<<Non pensavo saresti arrivata così presto.>> mi guardo intorno e vedo il disordine che ha lasciato per la cucina e il salotto.
<<Io giuro che ti ammazzo. Non puoi fare tutto questo casino, se si accorge mio papà mi fa un culo che neanche ti immagini!>> si avvicina e passa le dita tra i miei capelli. Sbuffo, mi piacerebbe divertirmi ancora un po con lui, ma sono troppo arrabbiata che lo spingo via e incomincio a riordinare tutto quel casino, lui se ne va in cucina e quando finisco di riordinare il salotto mi chiama. Arrivo in cucina, trovo la tavola apparecchiata e due piatti pieni di pasta.
<<Per farmi perdonare, so di essere molto disordinato ma da adesso mi impegnerò a lasciare tutto in ordine.>> annuisco con la testa e mi siedo a tavola, la pasta è davvero buona.
Si alza e inizia a sparecchiare, lo lascio fare e salgo in camera. Guardo il telefono e ho una richiesta d'amicizia da niente meno che Lyonel, il bel figlio di papà senza lingua, l'accetto e guardo le sue foto, sembra proprio in santarellino, povero sfigato.
Passo il pomeriggio in camera con il telefono e la musica a palla, mi chiama mio papà e mi avvisa che non ci sarà a cena.
Ceniamo solo io e Alex, con la coda dell'occhio noto che mi sta fissando, alzo lo sguardo e lo osservo.
<< Beh, che hai?>> si morde il labbro e mi guarda so già cosa vuole, mi alzo, lo prendo per il colletto della maglietta e lo portò sul divano.
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L'amore ti cambia
ChickLitLei una ragazza sicura di sè, lui un professore timido e impacciato. Tra loro c'è qualcosa in comune...ma cosa?
