Capitolo 3

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CANZONE DEL CAPITOLO:
- WELCOME TO MY LIFE (SIMPLE PLAN)

OPPURE

-BEAUTIFUL NOW (ZEDD)


Mi svegliai in una casa che non era la mia, tra le braccia di:

-Edo che stai facendo?-

Si svegliò di soprassalto mi rispose:

-io te l'ho chiesto e tu hai accettato-

-davvero?-

-si...che ti prende?-

-mh...nulla. ma puoi spostarti per favore?!-

-Sisi- e si alzò grattandosi la nuca un po' imbarazzato.

Mi alzai anchio e notai Francesco che ci guardava in modo strano così scherzando gli chiesi:

-allora,hai dormito male? Come mai quella faccia?-

-ah ah ah ma che spiritosa!- disse retoricamente lasciandomi così imbambolata a fissarlo mentre si dirigeva verso la cucina "che ha quel ragazzo?" Mi chiedevo.

seguii Francesco in cucina dove trovai tutti gli altri a mangiare pancakes e a ridere:

-oh grazie per evermi chiamato!- esclamai.

-volevamo chiamarti anzi,chiamarvi,ma eravate così shippabili tu e Edo abbracciati!! - esclamò Eleonora e a quelle parole arrossii e notai con la coda dell'occhio che anche Edo era diventato rosso in viso, mentre Francesco aveva ancora la mascella tesa.

Qualcosa mi sembrava sbagliato in tutto questo, ma non riuscivo a capire cosa fosse,perché pensavo che non dovevo essere lì quella mattina,finché poi non ho ripensato al fatto che non avevo detto assolutamente nulla ai miei genitori e che probabilmente ora stavano affilando i coltelli oppure stanno chiamando "Chi l'ha visto" per cercarmi:

-oh santo dio!!! Raga devo abbandonarvi e correre a casa prima che i miei genitori mi ammazzino!!-
Andai verso Francesco per dargli un bacetto e lui si scostò dall'altra parte:

-che hai?-

-ma che vuoi?! Smettila di accollarti non ho nulla e poi anche se fosse non lo vengo mica a dire a te- mi congelarono quelle parole, ma mi ricomposi e senza dire altro corsi via verso casa mia, dove mi aspettarono poi due genitori incazzati neri.

-cosa ti è saltato in mente eh?! Avevi detto che tornavi!!! Non mi hai fatto sapere più nulla dove cazzo sei stata?!?!- urlò mia madre.

-mamma calma, ho dormito a casa di un mio amico va tutto bene-

-no non mi calmo!!-

-si invece! Ho 18 anni so badare a me stessa calma-

-e chi sarebbe questo tuo amico eh!? Rispondi!!! Un altro drogato vero!!??-

-no mamma!!!-

-ah si?! Sai, ora mi senti!! Fila in camera tua a studiare, scordati le serate con gli amici e il viaggio in america! Scordati tutto quanto! -

-che cosa?!-

-hai capito bene,vai a studiare!!-

-ma è praticamente finita la scuola!-

-vai!!!!-

Mi diressi in camera dicendole di tutti i colori,e visto che non bastava quando aprii la porta trovai mia sorella a giocare con il MIO portatile:

-Giogia che cazzo ci fai qui dentro?!-

-stavo giocando!-

-vai via-

Complicated - Edoardo IncurvatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora