Stalker ||Larry Stylinson||

Capitolo. 9

Due settimane dopo...

-Hi Guuuys

Benvenuti in questo nuovo ed emozionantissimo video.- dissi urlando e facendo facce buffe all'iphone di mia sorella.

-No ok, perché ho detto video quando sto facendo una LIVE, su PERISCOPE, con il CELLULARE DI MIA SORELLA.-dissi confuso. -Dovrei fumare di meno, il mio povero, piccolo ed indifeso cervello sta andando leggermente a puttane, ma leggermente eh.- dissi cercando di fingermi serio.

-Perdonatemi l'assenza ma...ho avuto due settimane leggermente stressanti...-sorrisi pensando al mio stalker dagli occhi verde smeraldo, anzi, anche meglio del verde smeraldo.

-Ora vi racconto...in pratica un ragazzo, dagli occhi di un verde stupendo, mi stalkera. Ha iniziato a mandarmi messaggi anonimi, facendomi capire quanto mi...quanto mi volesse? Desiderasse? Non so quale sia il termine adatto, comunque...Una sera ad esempio era qui...in camera mia...non sono riuscito a vederlo bene in volto, dato che la luce era spenta, ma sono riuscito ad intravedere solo i suoi occhi verdissimi, ragazzi vi giuro che quel verde non l'ho mai visto prima, era un qualcosa di stupendo, unico, poi la luce della luna che si rifletteva su di essi, era tipo...wow...Comunque non sono qui per parlarvi dei suoi occhi da mozzare il fiato, quindi...dove eravamo rimasti?!-Dissi prendendomi il mento con l'indice e il mento e accarezzarlo come se avessi la barba, poi l'illuminazione. -Ah, si! Dopo che l'ho intravisto in camera mia, ho cercato di accendere l'abajour(?)- dissi indicandola.- Ma quando mi sono rigirato verso di lui, POOF, non c'era più...ci sono rimasto un po' male guys, avrei voluto vederlo in volto. Poi l'ho rivisto da Starbucks e al raduno al centro commerciale, l'ho riconosciuto dagli occhi sia chiaro, è stato tipo EPICO perché c'era un ragazzo che ad un certo punto mi ha palpato il culo...CE RAGAZZI HA TOCCATO IL PATRIMONIO DELLA SASSY, VE PREGO, CAPIAMOCI! E il mio adorato stalker vedendo la scena mi ha obbligato ad andare a casa. La sera poi quando sono uscito dalla doccia ho acceso la tv e al telegiornale stavano parlando di un ragazzo picchiato a sangue trovato in un vicolo, e lì l'ho riconosciuto...ERA IL RAGAZZO CHE ME HA PALPATO IL CULO...ero tipo sconvolto, ma succede, ad un tratto poi mi so sentito afferrare per la vita e una voce...la sua voce...mi ha det- mi bloccai venendo i numerosi messaggi che arrivavano durante la Live. -ErikaAnnaTaylor28 chiede com'è la sua voce, mi saluti?!...Allora ciao Erika, la sua voce è, fammi pensare, allora è sexy e roca e anche molto ma molto eccitante.- Dissi sorridendo. -Comunque dicevo, mi ha detto, più che altro sussurrato, Io gli ho detto che aveva sbagliato a toccarti e che tu sei solo mio, ma lui con le buone non l'ha voluto capire, quindi a conclusioni lui l'ha ridotto in quella maniera raccapricciante ma è stato...come dire, dolce?...Ce alla fine l'ha fatto per una buona causa, il culo della Sassy nessuno lo può toccare.- dissi ovvio, stavo per riprendere ma venni interrotto dallo squillo del mio cellulare.-Scusatemi un attimo ragazzi mi è arrivato un messaggio, One Moment.- Aprì la casella dei messaggi e. -Raga è LUI chi vuole sapere cosa dice?- Arrivarono tanti Io e Dai Leggi Loueh oppure Cosa aspetti? dai miei fans adorati. -Allora dice...-

Da sconosciuto:

Quindi ho una voce sexy, roca e molto molto eccitante Loueh?

-Si caro stalker hai una voce sexy, roca e molto ma molto eccitante.- dissi soddisfatto, mentre i messaggi aumentavano e non riuscivo a leggere cosa vi era scritto.

Da Sconosciuto:

Ho anche degli occhi mozza fiato?

Lessi ancora e. -Esatto!- risposi.

Da Sconosciuto:

E sono anche dolce?

Lessi. -In un certo senso si. Anzi decisamente si...perché alla fine quando è venuto mio padre qui, tu poi mi hai salvato, in un certo senso o sbaglio?- dissi ancora.

Da Sconosciuto:

Non credo che dolce sia il termine adatto...POSSESSIVO è più opportuno...Sei mio piccolo Lou e nessuno può toccarti se no cazzi loro...Quel che è mio rimane mio piccolo.

-Si, sei decisamente dolce...aw...Ma chi dice che sono tuo?! E se io non volessi?!- dissi.

Da Sconosciuto:

L'ho deciso io Louis e questo basta. Che tu lo voglia o no.

-Comunque non mi hai risposto...Tu mi hai portato in ospedale quel giorno?-

Da Sconosciuto:

Si, sono stato io.

-Mia madre mi ha anche detto che un ragazzo è rimasto con me tutto il tempo, dicendo di essere un mio caro amico, e mi ha stretto la mano, però poco prima del mio risveglio è scappato...Eri tu?-

Da Sconosciuto:

Si, ero io.

-Perché l'hai fatto?- chiesi non capendo il motivo di tale comportamento.

Da Sconosciuto:

Perché ti amo.