Capitolo. 11

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-HARRY!- dissi con le lacrime agli occhi.

-Hey tesoro, ti sono mancato?-disse lui sorridendo.

-Ovvio che mi sei mancato stupido! Che domande fai?!-dissi piangendo.

Lui mi sorrise e mi abbracciò per poi lasciarmi un casto bacio sulle labbra.

-Mi sei mancato così tanto.-mi sussurrò  all'orecchio.

Io sorrisi imbarazzato e lo strinsi ancora di più a me.

Sentì il cellulare squillare e lo presi, trovando una chiamata persa e 5 messaggi da...Sconosciuto?

Da Sconosciuto:

Che ci fai con lui?

 Quello non sono io!

Allontanati immediatamente!

è un'ordine Louis!

Ora vengo a spaccargli la faccia!


Mi girai confuso verso Harry e chiesi.

-Haz, tesoro, perché continui a mandarmi messaggi con lo sconosciuto se sei qui...con me....-

Lui impallidì in volto ma subito si riprese.

-Che bisogno ho di inviarti messaggi se ora sei qui...con me.-disse sogghignando avvicinandosi e afferrandomi la vita.

Il cellulare squillò di nuovo.

Da sconosciuto:

Louis non sono io. Credimi!

Alzai lo sguardo verso il presunto Harry e lo osservai attentamente, cercando un particolare che mi facesse credere allo sconosciuto.

Da Sconosciuto:

Non mi hai mai creduto Lou. Ma ti prego ora fallo!

Scossi la testa velocemente e vidi Harry sorridere vittorioso mettendo in mostra le fossette...Anzi la fossetta...Solo una e appena visibile ed ora che guardavo più attentamente notai che i suoi occhi non erano verdi, di quel verde da mozzare il fiato che ho descritto nella Live il giorno prima...Non  era il Mio Harry.

-Harry?!-

Da Sconosciuto:

Non sono io Loueh...sai chi è lui?!

-Marcel!-dissi guardandolo impallidire.

Da Sconosciuto:

Bravo Piccolo!

Stalker  ||Larry Stylinson||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora