Capitolo uno : L'inizio della nascita (1)

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Molti anni dopo la distruzione dell’Imperatore, e signore oscuro, la ribellione riuscì a riportare la repubblica in seno alla galassia.

Ormai i sith erano stati eliminati, ma anche i grandi cavalieri jedi erano scomparsi. L’ultimo rimasto era Luke Skywalker, ma ormai avanti con l’età, non usava più l’appellativo “jedi”. Ma con la repubblica e la pace che continuavano a vivere i vari pianeti e sistemi, ormai i jedi erano inutili ; o almeno cosi si credeva .

І

Ci troviamo su Corulag, grande pianeta prima sotto il dominio imperiale, ora sotto la guida della repubblica. Noto come grande cantiere specializzato nella costruzione di navi da guerra e luogo dove smaltire rifiuti di ogni genere, ora con la pace repubblicana è un luogo, dove si vive in tranquillità.

La popolazione umana era anche aumentata e le città continuavano a ingrandirsi. Anche la vecchia ed enorme prigione fu messa a nuovo per usarla come sede del governatore della città, Curamelle.

Il governatore Ghermid era un uomo intorno alla quarantina ed erano già tre anni che governava con sapienza la sua città .

Sapienza? Non molta , visto che anche lui, così unito ai valori della repubblica , ogni tanto scendeva a patti con alcuni predoni di quelle zone per tenere bassa la soglia di fuori persone che , come diceva lui  “non seguivano il mio pensiero” .

Questa faccenda era sempre rimasta nascosta a tutta la popolazione fin dal primo giorno in cui salì al governo. Non solo lui, anche gli altri reggenti delle altre città usavano questo metodo per mantenere il proprio posto al governo .

Insomma, tanto repubblicani non erano i loro ideali e modi di fare .

Passavano gli anni e la Repubblica governava indiscussa su tutta la galassia. E come lei, anche i repubblicani .

Torniamo al nostro pianeta, Corulag. La vita continuava come al solito ,soltanto che qualche anno prima, circa due , il vecchio governatore Ghermid venne deposto dalla sua carica a causa di una fuoriuscita di quei oscuri affari con i predoni . Insomma, qualche spia di non si sa quale movimento era riuscita a procurarsi filmati e registrazioni acustiche di alcune riunioni segrete tra il governatore e il capo dei predoni Kimio.

Dopo quest’avvenimento salì al governo Obis, figlio illegittimo di Ghermid, ma anche questo non si sapeva. Obis governò diversamente da suo padre, ma quest’ultimo influenzava molto le sue scelte .

Un giorno, Obis ordinò di andare alla ricerca di alcuni cristalli. Così, mandò lungo le colline dei territori di Micunio una squadra di ricognitori , la migliore mai avuta . E è proprio tra questi che troviamo Siberiu , un ragazzo di circa vent’anni entrato da due anni in questa squadra . Scelto dopo una missione di salvataggio avvenuta su Ghorman, pianeta conosciuto a causa di uno sterminio portato a termine dall’impero, dove Siberiu portò in salvo un esponente del commercio intergalattico, e dove con l’aiuto del suo reggimento distrusse quattro stabilimenti dei pre-imperiali. Prima di ritornare sulla sua nave e poi sull’incrociatore, Siberiu trovò, lungo il sentiero che portava a uno stabilimento pre-imperiale, un cristallo di colore nero. Subito lo riconobbe come uno di quei cristalli usati nelle spade laser per modificarne il loro colore . Guardatosi intorno, dopo aver visto che nessuno lo osservava, se lo mise in tasca e corse sulla navetta per tornare a casa .

Sin da quel giorno a ora, Siberiu, porta quel cristallo al collo, come se fosse un ricordo di una battaglia, che lui, non ha mai vissuto.

Dopo un lungo tragitto, la squadra di ricognizione arrivò finalmente ai piedi delle colline. Zona al quanto inospitale se non fosse per delle piccole tende fatte in pelle di eupak (una specie di cavallo con due code e un muso molto allungato). Appena i soldati le videro imbracciarono i fucili pronti a sparare al primo predone che sarebbe spuntato. Nemmeno il tempo che, eccone uno che, urlando esce dalla tenda, e inizia a scagliare sui soldati colpi di laser, a raffica. Il comandate Armid fa cenno agli uomini di indietreggiare fin dietro le piccole montagnette in pietra , intanto lui con una fulminea capriola all’indietro , schiva un colpo di blaster e risponde con un preciso colpo tra gli occhi del predone che inginocchiandosi rantola lungo i fianchi della collina .

STAR WARS  LA NASCITA DI UN NUOVO ORDINEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora