Capitolo 12

200 19 5
                                    

Era ottobre e le stradine della città erano ormai colorate di arancio, giallo e rosso.. le foglie creavano immensi tappeti e il cielo ormai si colorava di grigio ero appoggiata al muro della casa e stavo aspettano Michael (Janine aveva la febbre -.-) quando vidi arrivare questo ragazzo con le converse bianche, degli skinny neri che gli fasciavano benissimo le sue gambe abbastanza toniche, un maglia bianca e un giubbetto in pelle sbottonato, camminava guardando in basso e con le mani in tasca per raccogliere se stesso (sennò si spargeva eh! Come i liquidi) aveva qualcosa che lo faceva sembrare più bello degli altri giorni


"Ehi"


(Tu prova ad innamorarti e ti picchio.) alzò lo sguardo e sorrise, il suo sorriso era dolce e le fossette che gli si formavano ai lati delle labbra davano un'aria da bambino ma i suoi occhi erano intensi, degli occhi che cambiavano con la sua anima (sbeem! Che poetica!) erano tra il verde è il marrone ed erano così forti che racchiudevano la forza di un uomo e l'oscurità di un passato andato fin troppo male (e tutto questo per spiegare due occhi verdi/marroni e un sorriso con le fossette-si però se permetti così si spiega meglio-è lo stesso una facc... aspetta!Ma io sto parlando con me stessa D:?? No, okay sto impazzendo) eravamo... A si, si avvicinò a me


"Come mai oggi mi hai aspettato?"


"Non va bene?" (Perché sei la mia seconda scelta e siccome la mia migliore amica non c'è allora posso permetterti questo)


"No no, mi piacerebbe tutti i giorni.."


"Okay.."


Cominciammo a camminare e io rimisi le cuffiette per riascoltare la musica, me ne tolse una e se la mise iniziando a camminare affianco a me, fece una smorfia


"I green day?"


"Si, i green day, cosa c'è? non ti piacciono?"


"Preferisco altro.."


Girai un po tra gli album e misi una canzone dei Queen, subito si rilassò chiuse gli occhi e inizio anche a cantare, ero stupita, finita la canzone ci trovammo fuori scuola


"Ti va di fare qualcosa insieme dopo?"


"Mh.. Va bene"


(Accettai per misericordia) suonò la campanella e noi entrammo in classe


"Posso sedermi accanto a te?"


(Vuoi anche andare in bagno con me?!)


"Va bene"


(Olly mode: fai tutto ciò che vuoi basta che non mi scocci) le lezioni passarono velocemente, e devo dire che era bello stare al banco con lui senza dovergli raccogliere tutto ciò che faceva cadere e mi chiedeva anche il permesso per prendere qualcosa (we, finalmente ha capito come ci si comporta, un applauso) Alla fine delle lezioni optammo per un film a casa mia e un panino al volo (adesso spiegatemi perché mangiare un panino dal volo, quei tre poveracci che c'entrano? Loro staranno laccando i loro premi e sfoderando le loro belle voci e noi li andiamo a disturbare con un panino?! Non si fa così!) eravamo seduti sul divano e Michael stava mettendo il dvd così decisi di chiamare Janine


"Oi come stai?"


"Onnio sempro fatta"


"Il muco ti fa parlare malissimo, vedi i dragoni?"


"Gno, vedo abete che vola"


"Abete?"


"Si, è un ambero di gnatale"


"Ah, allora si chiama Pino"


"Vedo abete e Pino che volano con un maiale.."


(La droga fa male... Specialmente quando hai l'influenza) attaccai il telefono e iniziai a vedere il film con il ragazzo cercando di non ridere per quella chiamata.

Smile. ~Mika~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora