Capitolo 6

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LOUIS POV.

La bacio e la bacio ancora, mi sembra di essere tornato a quando uscivamo VERAMENTE le prime volte, quelle volte tutte zucchero e senza violenza. É bellissima amche se piange, lo so che è difficile per lei tornare da me, quando si sta con un altro è se,pre difficile tornare alle origini ma io la amo. Lei mi ama.

La situazione si sta leggermente surriscaldando, ero cosí immerso nei miei pensieri che non mi sono manco accorto che la sto spogliando... Sese ma ch voglio prendere in giro?! Jules accetta timorosa che

le sfili la maglia ed in un solo gesto afferro i lembi della t-shirt e gliela strappo direttamente, non posso piú aspettare, la desidero cosí tanto! Piú della luna, piú dela mia stessa vita. Accavalla le sue gambe intorno al mio corpo e, con il collo del piede, spinge la porta a cui siamo poggiati, rivelando il salotto. Il divano sembra fatto per noi, aspetto che il suo sguardo acconsenta ad apoggiarla sui morbidi cuscini del sofà. Mi guarda, apoggia una mano sul tatuaggio sul mio petto e sussura con il filo di voce piú eccitato che abbia mai sentito...

G: Mi sei mancato cosí tanto...

L: Anche tu...

G: Ti prego possiedimi...

L: Con piacere...

E qui non ci ferma piú nessuno, la sbatto sul divamo, lei mi fa stendere sotto di lei ed inizia a regalarmi una fila di piccoli baci, fino a che non incontra i bottoni della camicia, inizia a slacciarli minuziosamente uno per uno, sfioramdomi ogni centimetro di pelle che i suoi pollici incontrano. Passa le mani da tutte le parti e poi scivola infondo, verso la patta dei pantaloni, ho paura di deluderla ed ho paura che sia solo sesso.

JULES POV.

Questo non è solo sesso, non lo sarà mai, ma ho paura, ho paura quanta ne ha lui. Lo vedo tremare come una foglia tutte le volte che un bottone dei suoi pantaloni scatta. Ho il terrore che non si ricordi di come è fatto il mio corpo, di quali sono i miei punti deboli. Ho il timore che quando mi sfili i vestiti rimanga impaurito e il mio corpo gli faccia schifo...

Ci siamo, mi sta sfilando piano la camcietta e scopre il reggiseno baicmo con i fiocchetti rosa. *Cazzo Jules proprio oggi dovevi fare il bucato della biancheria?!* Si mete a fare una serie di sorrisetti innoqui, ridacchia e mi fa stendere di pancia per sganciarmi il reggi petto.

G: Che cosa c'é da ridere?!

L: Rido e basta.. Mi sembra cosí improbabile che siamo ancora una volta qua a farci la coccole, sembra ieri.

G: A me non sembra ieri, ho fatto cosí tanta fatica per aspettarti un anno intero che il tempo sembrava non volare mai... Ho fatto il possibile ad adesso sei mio.

L: Lo so, Jules, vuoi davvero fare l'amore con me? Non ti sentirai violata?

G: Ma sta scherzando? Io mi sentirei violata a non doverlo fare con te!

E tra me e lui, tra quei minui che sembavano non passare mai, si creó quell'unione di un tempo, quell'unione che io avevo cosí tanto sognato. Le sue mani sul mio corpo non si erano scordate nulla, tutto come sempre, tutto come mai. Ed é in quel momento che, dall'altra parte della città, Josh stava male. Si ubriacava e in una vita passat mi picchiava.

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ALLOOORA PEOPLE!! NON VI SEMBRA UN PO' TUTTO TROPPO CALMO TRA JULES E JOSH?? TRA QUALCHE GIORNO PUBBLICHERÓ UN CAPITOLO QUASI INTERAMENTE SU DI LORO! SPERANDO DI NON DELUDERVI COME SEMPRE!!! BACIIII

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