Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]

Nightmare

"si stanno verificando molteplici furti nella zona est di Busan, per piacere fate attenzione. la polizia crede che si tratti non di un ladro, ma di un vero e proprio assassino."

Il telegiornale del mio paese dice sempre cose false , chi gli da più ascolto.

Anche se ci fosse un killer in giro perché dovrebbe proprio venire a casa mia?

Ci hanno sempre detto di stare attenti , di rientrare in casa prima delle 20 e di chiudere tutte le porte o le finestre a chiave.

Probabilmente ce lo dicevano solo per il fatto che temevano che ci accadesse qualcosa di brutto mentre loro non erano in casa. siamo i loro figli, dopotutto.

In ogni caso , tornando al discorso del 'killer in circolazione' , non dovrei avere problemi , sono la figlia del capo della polizia della città e , anche se molto spesso non è a casa , non ci mette molto ad arrivare se ho bisogno di aiuto.

Mi arriva un messaggio sul telefono.

Jungkookie♡:
-Francine, non hai paura del 'killer in circolazione'

Jungkook , idiota.

-Sto tremando !

Jungkookie♡:
-Attenta , ora ti viene a prendere.

Un fulmine illumina tutta la stanza e mi spavento.

-Mi sono cagata addosso.

Jungkookie♡:
-Immaginavo.

-beh, io ho sonno , vado a dormire.

Jungkookie♡:
-buonanotte.

Spengo la TV e vado in camera mia , mettendomi sotto lo coperte.

"Aah! Com'è bello caldo qui" dico raggomitolandomi, stringendo le lenzuola profumate con le mani e portandole fino sopra la mia bocca.

Chiudo gli occhi e, stranamente, mi addormento immediatamente.

d'un tratto spalanco gli occhi: un tuono potente non mi permette di continuare a dormire. .

"Dormivo così bene , tuono di merda"

Mi alzo e scendo le scale, arrivando in cucina , per prendere un bicchiere d'acqua .

schiaccio l'interruttore freneticamente, prima di rendermi conto che non funziona. Come se non bastasse se n'è andata anche la luce .

mi arrendo e mi avvicino alla credenza, prendendo un bicchiere e riempiendolo d'acqua.
Mentre bevo guardo verso la finestra del mio vicino , del quale sono innamorata , Jeon Jeungguk , sperando che la sua figura appaia.

Abbiamo un solo anno di differenza ed andiamo nella stessa scuola, siamo sempre stati amici.

proprio così, noi ci scriviamo anche se siamo a pochi metri di distanza e potremmo semplicemente parlarci faccia a faccia.

Sento prendermi da dietro e un respiro caldo sul mio collo, dopodichè vedo un coltello proprio davanti ai miei occhi , che viene posto sulla mia gola .

"Allora? Forse dovresti credere ai telegiornali " il suo fiato caldo va a contatto con la mia pelle mentre parla e rabbrividisco.

"C-chi sei?" Chiedo impaurita.

"Hai presente 'il killer in circolazione'?" Risponde .

"L-lasciami , t-ti prego" cerco di convincerlo ma sento un dolore lancinante alla gola , dopodichè il nero .

Mi sveglio di colpo , era tutto un sogno...
il sudore cade dalla mia fronte e il mio respiro è affannoso.

Sento un tuono e mi spavento , è tutto così simile a quell'incubo .

Tutto è buio e non c'è alcun rumore , se non quello della pioggia .

sento il rumore della la porta del piano di sotto che si apre , seguita dal rumore di scarpe sulle scale.

Mi si gela il sangue .

Scendo velocemente dal letto e chiudo la porta a chiave ,ci metto davanti un piccolo mobiletto e mi metto vicino alla finestra , per scappare nel caso riuscisse ad aprirla.

Si ferma lì davanti e bussa tre volte.

"Francine, hai dimenticato di chiudere la porta , dovresti stare più attenta , non è sicuro ."

"P-papà?" Chiedo .

"Sì , Francine , è tutto okay?" Mi domanda .

Si , è lui.
tiro un sospiro di sollievo e chiudo gli occhi.

Tolgo il mobiletto ed apro la porta , dopodiché mi metto una mano sul petto e sento il cuore a mille .

"Ho semplicemente fatto un incubo e mi sono spaventata " rispondo .

"Ora sono qui, non preoccuparti e riposati"

Annuisco e mi rimetto a letto .

Mi dà la buonanotte e torno a dormire.

○○○

La sveglia suona improvvisamente , indicando che sono le 10.

Mi alzo , mi lavo e vesto e scendo a fare colazione con papà .

"Oggi esci con Jungkook?" Mi chiede portando alla bocca la tazzina con il caffè .

"Sì " rispondo .

"È proprio un bravo ragazzo , se un giorno dovessi sposarti spero che sia lui il tuo uomo" aggiunge addentando una ciambella .

"Papà! Sono solo una ragazzina!"

Finisco di fare colazione , mi vado a lavare i denti , prendo il telefono e i soldi ed esco.

○○○

"Finalmente sei arrivata"

"Potevi anche suonare " ribatto incrociando le braccia al petto .

"Ti stavo osservando" dice .

"Stalker" scherzo sorridendo .

"Sono il tuo stalker"

Ridiamo entrambi e ci allontaniamo dalla casa.

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Ecco il primo capitolo , spero vi piaccia.

( se avete già letto anche 'Sugar' e vi state chiedendo perché le protagoniste si chiamano entrambe Francine è per il semplice motivo che amo questo nome)