Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]

part of me

"I hate you so much
but I love you."

~

one week later

jimin's p.o.v.

è passata già una settimana e Francine non si è ancora fatta viva .
sono convinto del fatto che non la rivedrò mai più , di sicuro è ripartita e ha detto tutto a suo padre .
mi metteranno in prigione ... ma che peccato.
come se io avessi paura di vivere in una cella per sempre .
a me non importa proprio niente , inoltre i miei genitori sono talmente ricchi che potranno pagare qualsiasi cifra pur di farmi uscire da lì.
però ... lei potrebbe veramente farlo?

questa casa da quando lei non c'è più è diventata solitaria e silenziosa , voglio che ritorni ...
mi manca la sua voce , mi mancano quei pochi momenti in cui ridevamo come due idioti , mi manca quella ragazzina viziata .
non la rivedrò mai più e lei mi ricorderà solo come un pazzo , colui che ha tentato di ucciderla .
perché , perché sono così stupido?
è sempre così , capisci di amare una persona solo quando non c'è più .

ma che cosa stai dicendo , sei forse impazzito , Jimin?
io non sono e non sarò mai innamorato di lei , eppure sento come se mancasse una parte di me .
aish , devo aver bevuto troppo la scorsa notte .

«dove sei andata?» sussurro .

chiudo gli occhi e faccio andare anche la mia testa nell'acqua della mia vasca da bagno.

•

esco dall'acqua , mi asciugo , poi mi metto le mutande e i pantaloni , dopodiché iniziò a guardarmi allo specchio .
tutto d'un tratto il campanello suona .

«Francine?» sussurro .

potrebbe essere lei?
scendo velocemente le scale ed apro la porta , è una ragazza dai capelli biondi .
appena alza la testa capisco che non è lei e ritorno subito serio .
è una di quelle noiosissime ragazzine che vogliono vendere i loro stupidi oggetti .

noto che mi guarda da testa a piedi , soffermandosi soprattutto sui miei addominali , poi ritorna al viso .

«S-signore , v-volevo -»

«conosci Francine Hendriks?» le chiedo , in modo freddo .

«n-no.» balbetta lei .

«allora vattene.» le chiudo la porta in faccia e ritorno a fare ciò che stavo facendo.

il campanello suona ancora e io roteo gli occhi , prima di andare ad aprire di nuovo.

«che vuoi ora?» mi fermo quando noto che è un ragazzo .

«dov'è quella stronza di Park Jimin?» mi chiede il tizio .

«sono io Park Jimin.» rispondo .

«impossibile , tu sei maschio e sei orientale , Park Jimin è una ragazza Occidentale.» lo guardo subito e capisco che si trattava di Francine .

«sono io Jimin , quella ragazza si chiama Francine. di cosa hai bisogno?» gli domando infastidisto .

«non ha pagato l'affitto di questa settimana.» risponde .

quindi lei vive in una sua casa , eh?

francine's p.o.v.

Finalmente sono riuscita a scappare da lui , sono passati già alcuni giorni e lui non mi ha trovata , presto partiró per Seoul , sono riuscita anche a guadagnare un po' di soldi.

Entro nell'ascensore del mio nuovo palazzo.
Per mia sfortuna dentro c'è un 'altra persona , ma non riesco a vederla in viso.
non avrei mai pensato che in questo palazzo , malandato ci possa essere qualcun altro oltre a me .

In realtà avrei potuto prendere le scale , poiché non penso sia sicuro un ascensore di un palazzo del genere .

«Salve» lo saluto e faccio un inchino per educazione e lui fa un cenno con la testa .

Mi metto proprio davanti alla porta , tutto ciò è imbarazzante e non vedo l'ora di andarmene .

Aspetto ed aspetto , dopodichè mi rendo conto : questo profumo io lo conosco.
Solo una persona ha questo buonissimo profumo.
Inizio ad agitarmi , spostandomi sempre più avanti.

Vedo la sua mano che si dirige verso i tasti con il numero dei piani , schiacciandone uno che fa fermare l'ascensore .

«Dove credevi di andare ?»

Chiudo gli occhi .
merda .

«Ti prego , lasciami andare» lo supplico .

«avevamo fatto un promessa per caso?» Mi chiede .

«Fammi andare»

«ti ho fatto una domanda»

Annuisco lentamente.

«perciò ora tu muovi quel culo e mi porti da Chloe. ah , dimenticavo che non uscirai mai più da quella casa.»

Prendo coraggio e mi giro , guardandolo.

«E dopo che ti avrò portato da Chanel a cosa ti serviró?» Gli domando arrabbiata .

Mi guarda per un po' e non mi risponde.

«lasciami tornare da papà »continuo .

«No»risponde sempre tenendo lo sguardo rivolto a terra .

«Perché no?! Perché non posso avere una vera vita , come tutte le altre ragazze della mia età? io so dove andrò quando tu riavrai Chloe . diventerò il giocattolo dei tuoi amichetti!» Gli urlo contro .

Guardo in alto , è il mio piano .
se riuscissi a schiacciare il bottone che fa aprire le porte probabilmente potrei scappare.

Lui non mi sta guardando , schiaccio il bottone ed aspetto qualche secondo , dopodichè le porte si aprono .

Noto che si era abbassato il cappello e perciò non riesce a vedere .

Prendo un grande respiro ed inizio a correre , uscendo dall'ascensore e dirigendomi verso il primo piano , dopodiché arrivo al piano terra.
Esco dalla porta ma qualcuno mi ferma , prendendomi la mano .
Mi giro di scatto : Suga .

«Ti prego , lasciami andare , ti scongiuro»

si limita a sorridere in modo malizioso e non mi dice nulla .
a cosa sta pensando?
Guardo all'interno e vedo Jimin scendere dalle scale correndo .
Appena incrocia il mio sguardo si ferma e si toglie il cappello per poi passarsi una mano fra i capelli , è davvero infuriato.

«Ora te la devi vedere con lui , Piagnucolona»

Mi giro verso Suga , si sta mica divertendo?