"Catch Me If You Can
Look at me, shining on you more hotly than the sun"~
«vai via da qui!» grida mia sorella, credendo di spaventarmi, dopo una lunga litigata.
naturalmente i due ragazzi presenti avevano dato sempre e solamente ragione a lei , nonostante fosse nel torto .«altrimenti?» le chiedo io , in modo fastidioso , avvicinandomi a lei.
Chanel non sa che cosa rispondere , perciò Jimin mi prende per il braccio e mi porta nell'atrio .
incrocio le braccia ed evito di guardarlo negli occhi .«vattene.» mi dice tutto d'un tratto.
«dai ancora ragione-» mi volto verso di lui , arrabbiata , però non mi lascia finire la frase.
«vattene se non vuoi morire...» sussurra , mentre mi guarda con uno sguardo a dir poco inquietante .
lo guardo pietrificata con gli occhi spalancati .
«oh , giusto , ora non ti servo più! mi lasci andare così? non mi porterai dai tuoi amichetti come avevi promesso loro?» gli chiedo arrabbiata .
«no . ho deciso di non farlo. non voglio farlo.» mi risponde guardando verso il basso.
«ah non vuoi, eh? non vuoi oppure non puoi?» non aspetto nessuna risposta ed esco , più arrabbiata che mai , dalla casa .
comincio a camminare , ho una meta ben precisa .
lo so che se tornassi a casa ci sarebbero le persone che mi porterebbero via .
preferisco mille volte andare dalla sua 'gang'.
non ho la minima idea di chi siano quelli persone a cui mi ha praticamente venduta.
Jimin crede davvero che io non ho notato quella macchina nera che era costantemente ferma davanti alla nostra casa , oppure tutti quei messaggi che loro gli mandavano.
per vendicarmi farò qualcosa di divertente: andró dalla persona che Jimin non vuole che stia vicino a me .continuo a camminare , a passo svelto, mentre tengo stretta la mia borsa .
mi fermo appena arrivo davanti al grande palazzo decisamente in condizioni non buone, con un grigio orribile .
è ovvio che lui abita qui.
salgo le scale e finalmente arrivo all'ultimo piano , dove è presente una sola porta , la sua .
suono il campanello , che però ovviamente non funziona, perciò iniziò a bussare alla porta , più e più volte , però nessuno apre.
ci sono due possibilità : o non mi vuole aprire , oppure non è in casa .
non ho intenzione di uscire da qui , perciò mi limiterò ad aspettarlo , prima o poi uscirà oppure arriverà .
mi siedo a terra ed inizio a giocherellare con le mie mani .
passano ore e ore ed io continuo ad andare avanti e indietro per il palazzo , continuando ad aspettarlo .
è ormai tardi , lo capisco perché riesco a vedere il cielo ormai scuro da una finestra .
mi siedo a terra , affianco alla porta , mi appoggio al muro e inconsciamente chiudo gli occhi .Suga's p.o.v.
Io e alcuni amici entriamo all'interno del mio palazzo , ridendo rumorosamente .
loro salgono le scale prima di me e , appena arrivo al mio piano , cioè l'ultimo , noto che si sono tutti fermati poco prima della mia porta ed hanno un sorrisetto malizioso stampato sul viso .
che diavolo succede?«non sapevo che ci avessi preparato anche lei.» mi dice uno di loro , Jongin , probabilmente quello a cui interessano di più le ragazze .
inclino leggermente la testa confusa e mi faccio spazio , andando davanti a tutti loro .
vedo una piccola figura seduta a terra , che dorme .
Francine? che cosa ci fa qui?
mi avvicino a lei e poi mi piego , in modo da guardarle il viso.
prima non faccio altro che guardarla quasi con disprezzo , però poi iniziò a trovarla sempre più carina ed innocente .
Mi ricorda così tanto Jisoo...
le prendo la borsetta e mi alzo .
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Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]
Fanfictiondove una ragazza viene rapita da un pazzo per trovare la propria amata . #127 on fanfiction 17.01.18 ©-yoonpink || 2016