Killer ↷park jimin [ COMPLETATO ]

problem

"I gotta one less problem without ya"

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mi sveglio e apro lentamente gli occhi , poiché sono ancora piuttosto stanca .
sento le braccia di Jimin attorno a me e , appena apro completamente gli occhi e quindi posso vedere in modo nitido , noto che di fronte a me , a pochi centimetri dal mio viso , c'è quello di Jimin .
non lo avevo guardato mai così attentamente , osservando ogni minimo dettaglio .

«perché mi stai fissando?» mi chiede Jimin , sorridendo .

come ha fatto a capirlo? ha ancora gli occhi chiusi .

«cosa? io-»

«ti ho sentita mentre ti svegliavi e poi non ti sei voltata dall'altro lato. inoltre il fatto che mi hai risposto subito conferma la mia teoria.» continua aprendo gli occhi e guardandomi .

la sua voce la mattina è ancora più bella del solito .

«stai arrossendo.» mi dice iniziando a ridere.

mi giro dall'altro lato e mi alzo , comprendimi il viso con i miei lunghi capelli .

«io vado a lavarmi.»

«vuoi che venga con te?» mi chiede mentre si stiracchia .

mi fermo per un secondo , per realizzare ciò che ha appena detto .

«pervertito!» gli urlo sbattendo la porta e dirigendomi verso il bagno con tutti i miei vestiti in mano .

li appoggio su uno sgabello e , dopo essermi svestita , entro nella doccia .
l'acqua fredda a contatto con la mia pelle ancora abituata al calore delle coperte , mi fa rabbrividire .

quando ho finito esco dalla doccia e mi metto un asciugamano attorno al corpo , per coprirmi e asciugarmi .
la porta si apre di colpo ed entra Jimin .
mi sono dimenticata di chiudere la porta , sono un'idiota !

«J-Jimin , potresti uscire?» gli chiedo molto imbarazzata .

sembra che lui non mi abbia nemmeno sentita e si appoggia al lavandino , mentre mi osserva da cima a fondo .

«che cosa vuoi?» gli domando , stringendo di più il mio asciugamano .

«lo sai cosa faremo oggi?» dice continuandomi a guardare e mordendosi il labbro .

«cosa?» sussurro allontanandomi il più possibile da lui .

«shopping.potrai comprare ciò che vuoi.»risponde .

tiro un sospiro di sollievo , perché avevo pensato male?

«grazie mille , però ne parleremo dopo , d'accordo?» dico prendendolo per il braccio e cercando di spostarlo , per portarlo fuori dal bagno .

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esco , truccata e vestita , pronta per uscire.
spero che anche Jimin si sia preparato e che non si sia dimenticato , visto che oggi sembra molto strano , che c'è un bagno anche al piano di sotto .