FORGETTING.

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Metto su una t-shirt grigia e un paio di jeans non troppo stretti.
Le "feste" che organizza Jared non sono di certo eleganti, casa sua quando stiamo tutti insieme sembra più che altro un ritrovo per drogati o un incontro per alcolisti anonimi.

Mentre prendo le chiavi della moto sulla cassettiera che sta vicino al mio letto mi cade lo sguardo su una foto nella quale io e Quinn siamo dannatamente felici e sorridenti.
Eravamo al luna park ed eravamo appena usciti da una di quelle attrazioni horror.

Dio, le dovrei bruciare le sue foto, penso.

A risvegliarmi dalla mia depressione è la suoneria del cellulare. Parte Dead Inside dei Muse a volume altissimo, per un attimo ho un sussulto, poi vedo il brutto muso di Jared comparire sullo schermo.

-Sto arrivando - gli dico prima che possa aprire bocca.

-Che onore! Cominciavo a pensare che fossi finalmente morto!-

Guardo l'ora, ed effettivamente ha ragione, sono le 7.30.

-Scusa, ho fatto tardi, 10 minuti e sono da te. -

-Ti conviene, Raily e Dom hanno già fatto fuori due bottiglie di vodka e sta per partire anche la terza.-

Chiudo la chiamata è scendo di corsa le scale che danno sulla zona giorno; saluto velocemente la santa donna che mi ha messo al mondo, e poi esco.

È una meravigliosa serata primaverile, non fa molto caldo ma neanche troppo freddo. L'estate inizia a farsi sentire. Tira un leggero venticello che mi fa cadere qualche ciocca di capelli biondi davanti agli occhi, ma non ci sono nuvole e nel cielo limpido cominciano ad apparire le prime stelle.

Metto su il casco nero, poi salgo sulla mia Yamaha blu lucente e accendo il motore.

Appena uscito dal cancello di casa accelero paurosamente e la mia moto emette un rombo pazzesco.

Dio quanto mi piace.

Arrivo a casa di Jared ed il cancello è già aperto. Ha una casa dannatamente enorme, per non parlare del giardino che la circonda. Sul retro c'è una piscina interrata immensa.

Un bel bagno non sarebbe mica male, mi viene da pensare.

Parcheggio la moto vicino alla macchina di Raily, mi tolgo il casco e mi mi avvio verso l'ingresso.

Jared mi aspetta sulla porta.

-La moto ti servirà a poco stasera- dice mentre storce la bocca in un sorrisetto malizioso.

-Che intendi?- Quell'affermazione nom mi piaceva per niente.

-Và dentro, rollati due canne e poi te lo faccio capire.-

Entro e tutta la marijuana che vedo non è di certo utilizzata a scopo medico. Raily e Dom sono seduti al tavolo intenti a rollarne una dalle dimensione abnormi.

-Ehi fratello!- La sua voce è piena di allegria e i suoi occhi sono cerchiati di nero, sembra un panda. Raily è dannatamente fatto.

-Uh guarda! Un folletto del Fantabosco!-
Dom è messo molto peggio... Anche perché, data la mia statura, è difficile scambiarmi per un folletto.

Però sembra divertente il loro mondo di fiori e folletti. Quindi mi cimento anche io a rollare e fumare con loro.


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Sera a tutti!
Eccoci qui col secondo capitolo, questi primi due sono un po' noiosi, ma dal terzo in poi saranno movimentati! ^-^
Spero comunque che vi piaccia la mia storia!
Notte bella gente!
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RoxanneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora