Ti Amo PROF 2

Capitolo 2

- Andrew ?! -
- Emily ?! -
Non potei credere che era davvero lui. Era passato così tanto tempo che fu difficile riconoscerlo. Gli era cresciuta la barba, aveva gli occhi bellissimi come sempre ma che mostravano segni di stanchezza e tristezza. Che cosa gli era successo ? Non era più lo stesso.
Presa dal panico feci scivolare nuovamente tutti i fogli a terra, mi voltai e a passo svelto me ne andai senza dare importanza ad Andrew che diceva :
- Emily aspetta ! Che cosa... Come ? Aspetta un attimo ! -
Finalmente arrivai a casa di Ashley.
Quando la porta si aprii vidi la mia migliore amica che mi era mancata tanto e la abbracciai forte.
- Emily ma che cosa è successo ? - domandò preoccupata notando le lacrime che mi colavano dagli occhi.
Ci recammo nella sua camera ed iniziai a raccontarle di ciò che era appena accaduto. Lei tentò di consolarmi e tirarmi su di morale, e in parte ci riuscì mostrandomi foto di gattini con gli occhioni e barzellette divertenti.
Infatti per un paio d'ore non pensai ad Andrew, e le passammo a scherzare e a raccontarci tutte le cose che erano successe in assenza dell'altra.
Finché Ashley ricevette un messaggio :

[ Da : prof Morgan
Ciao Ashley scusa se ti scrivo dopo così tanto tempo. È solo che ho bisogno di parlare con Emily e tu sei l'unica che mi è venuta in mente e la quale ho ancora il numero. Quindi se hai notizie di Emily ti prego dille che ho davvero bisogno di parlarle, e che mi dispiace tanto... ]

Mentre Ashley leggeva il messaggio potei notare nel suo volto una sensazione di incertezza, non sapeva se mostrarmi o no qualunque cosa ci fosse scritta.
Ma senza chiederglielo affatto afferrai il cellulare dalle sue mani e lessi il messaggio.
Lasciai scivolare il telefono dalle mie mani e di nuovo iniziai a piangere.
- Ash non so che fare -
- Emi dimmi tu... Cosa vuoi che gli rispondo ? -
- non lo so Ash... Digli che non voglio vederlo... Digli che l'ho dimenticato... Digli che non lo amo più... Ma... Non dirgli che te lo sto dicendo piangendo...-
Ashley mi abbracciò forte e trovai un po' di conforto in quel abbraccio. Non mi sentivo sola, non dovevo affrontare tutto da sola...
- ehi... Ascoltami bene. Ora tu lo chiami e gli dici esattamente quello che provi. Se non vuoi più vederlo va bene glielo dirai chiaro e tondo. Ma se c'è anche una piccola parte di te che prova ancora qualcosa... Che ti costa ascoltarlo soltanto ? Vi incontrerete parlerete e poi prenderai la tua decisione... Io sarò sempre con te qualsiasi decisione tu prenda. -
- grazie Ash sei la migliore amica che possa desiderare -
Ashley digito il numero di Andrew, e il telefono iniziò a squillare.
Ogni squillo il mio cuore batteva sempre più forte.
- pronto ? - era la sua voce, nel momento che la ascoltai un brivido attraversò tutto il mio corpo. Non sapevo cosa dire.
- pronto ? Ashley sei tu ? - continuò
- Andrew... -
- Emily ?! oh dio mio Emily ascoltami ti devo parlare, ho bisogno di parlarti, di sentire la tua voce. Mi sei mancata, non sai quanto... -
- basta Andrew... Oggi ci siamo incontrati ed è stata solo una coincidenza, non deve più succedere. Non voglio mai più vederti... - dissi con la voce che mi tremava e le lacrime che non smettevano di colare.