Ti Amo PROF 2

Capitolo 6

- ti amo anche io Emily -

Lo guardo negli occhi, lui fissa dritto dentro i miei.
Lentamente la distanza tra i nostri volti diminuisce. Le nostre labbra sono ad un centimetro di distanza.
Ci stiamo per baciare.

Ma mi tiro indietro pensando che sono già impegnata in una relazione.

Mi mordo il labbro tentando di trattenere l'istinto e la voglia di baciarlo.

Non posso baciarlo, non ancora... Sarebbe un tradimento nei confronti di Dylan, e lui non se lo merita.

- devo tornare a casa... Scusa - dico alzandomi.
- aspetta ti accompagno in macchina... -
Non rifiuto e lo ringrazio.

Siamo in silenzio durante tutto il viaggio.

Arriviamo sotto casa mia, esco dall'auto e lo ringrazio.

Sto per aprire la porta, quando sento la sua voce :
- ehi Emily ! Aspetta - esce dalla macchina e corre verso di me.
- già so che questa notte non riuscirò a dormire... Probabilmente qualcosa mi assillerà la mente... Ma invece di essere il rimorso per l'averti lasciata andare, preferisco sia questo che mi tormenterà questa notte -

Prende il mio collo tra le mani e mi bacia.
Un bacio lento, tenue. Veloce e indelicato...
Tutte le sensazioni che provo si stanno mescolando in questo bacio.
Si girano, si mischiano, come le nostre lingue che si cercano e si trovano.

- so che è stato un gesto egoista... Ma quando si tratta di te Emily... Io divento così geloso ed egoista... - dice ad appena pochi centimetri da me.

Provo a dire qualcosa, ma non riesco a comporre una frase che abbia senso.

Mi mette un dito sulle labbra per azzittirmi
- shh... Va bene anche così, non devi per forza dire qualcosa... -

- Io... Io non posso... - finalmente dico qualcosa, anche se non sono veramente le parole che avrei voluto dire.

Entro in casa e chiudo la porta alle mie spalle, lasciando Andrew all'esterno, stupito dalla mia reazione.

Mi alzo dal letto se pur con mala voglia. Scendo le scale e mi reco in cucina per un bel caffè.

Oggi non ho in programma niente, quindi credo che me ne resterò a casa a guardare un po' di televisione e a fare nulla di produttivo.

Ormai è ora di pranzo e sono ancora sdraiata sul divano.

Sento bussare alla porta.
Mi alzo e vado ad aprire.

- sorpresa ! -
- oh mio dio Dylan che ci fai qui ?! -
- ehi principessa credevo che saresti stata contenta -
- ma... Ma io sono - non mi lascia finire la frase che mi bacia.

- mi sei mancata - dice
- anche tu - rispondo e lo abbraccio.

Dopo aver aiutato Dylan a sistemare la sua roba nella camera degli ospiti, decidiamo di andare a fare un giro per i negozi.

Andiamo a pranzare in una pizzeria molto carina, poi andiamo a passeggiare al porto.

E li su una panchina vedo Andrew.
Cerco di cambiare direzione senza farmi vedere da lui, ma il mio piano fallisce.
- Ehi Emily ieri - si ferma quando nota la presenza di Dylan.

- salve io sono Dylan - dice il mio ragazzo salutandolo.

- piacere... Andrew - risponde.
- tu devi essere il... Il fidanzato di Emily giusto ? -

- esatto ! Invece io con chi ho il piacere di parlare ? - domanda Dylan
- solo un vecchio amico... - risponde Andrew.

- beh è stato un piacere, ci si vede ! - conclude Dylan.

Ci voltiamo e facciamo qualche passo.
Poi Dylan mi guarda e mi dice :
- ti amo principessa - mi tira su il mento e mi bacia.

Mi giro verso di Andrew che aveva ancora lo sguardo fisso su di noi.
Riesco a vedere la sua espressione delusa, triste, sofferente...

Mi dispiace Andrew.