Capitolo 17

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Le missioni sono tutte pericolose, Steve lo ripeteva di continuo.

Mentre stavamo sul camion che ci avrebbe portati dritti nel centro del problema il silenzio era tombale. Nella mia mente pensavo a come avrei reagito arrivata sul posto, se mi fossi bloccata o meno, e avevo paura.

So bene di aver detto di non averne, ma si ho paura. Potrebbe essere una cosa minima come essere una minaccia simile ad Ultron, nessuno di noi poteva saperlo.

-Cosa pensi che troveremo liggiù?- domandai a Cap

-Non ne ho la minima idea, ma spero nulla di grave.- aggiunse

-Ragazzi ascoltate qui.- disse Falcon facendo qualche passo avanti staccando le cuffie dalla radio del cellulare

"Le stragi avvenute nel centro Europeo sono state davvero devastanti. Centinaia di persone hanno perso la vita, per un fenomeno che gli scenziati non sanno spiegarsi. 8 corpi su 10 sono stati carbonizzati, lasciando così tracce solo dei vestiti malandati. La popolazione teme il peggio per il resto dei cittadini tedeschi. Si crede che la minaccia si stia spostando verso il Nord-Italia, dove già sono state contate più di 30 vittime bruciate vive. Assieme ai corpi dei poveri innocenti finiti bruciati da terroristi forse con scopi più grandi, sono stateconsumate diverse abitazioni la maggior parte, collegate tra loro. Il nostro notiziario rilascerà nuove notizie alle ore 12:00, grazie di averci seguito."

-Pensi che siano atti terroristici davvero?-

-No. C'è di sotto qualcosa e quel qualcosa vuole noi.- aggiunse Tony

-E nessuno di voi ha idea di chi possa essere?- domandò Nat

-Io si, ma l'idea non mi piace.-

-Chi, Tony? Qualche altra tua creazione che non conosciamo?- domandò quasi scorbuticamente Cap

-No Captain Ghiacciolo stai tranquillo. E' qualcuno di molto potente ma non abbastanza da poterci sfiorare, credo.-

-E chi sarebbe il diretto interessato?-

Tony aspettò prima di rispondere. Osservò tutti per un secondo e poi tra le scosse delle scaffe rispose

-Pepper.-

-Cosa?!- risposero un po tutti

-E' solo un'ipotesi! Ma non da prendere alla leggera perchè se fosse davvero così, siamo nei guai ragazzi.-

-Hai appena detto che non può farci del male.-

-L'ho detto si, ma non posso esserne sicuro. Non la vedo da quando... da quando-

-Da quando vi siete lasciati?- domandai io, come per far intendere che sapevo già, della vecchia storia tra Tony e Pepper.

-Si, esatto.-

Dopo quell'affermazione calò nuovamente un silenzio tombale. Tutti stavano a riflettere come avrebbe reagito Tony se fosse stata seriamente lei, ad aver fatto tutto questo, tutti si chiedevano come tutti avremmo reagito, se fosse andata seriamente così.

Pepper Potts una terrorista? No io non credo proprio

Conosco ogni dettaglio di lei esattamente come di Tony, e non è una cattiva persona.

Nonostante non l'avessi mai conosciuta, ero sicura che stessero cercando di incastrarla, o almeno se non era così che Tony si fosse sbagliato.

Arrivammo al confine tra Italia e Germania, per questioni di scurezza ci lasciarono li e iniziammo a proseguire a piedi. La velocità di Cap era incredibile, tanto che i nostri muscoli ormai stavano prendendo fuoco per stare al suo passo.

Quando riuscimmo dopo ore e ore di cammino ad arrivare nelle zone colpite, iniziammo a sparpagliarci per cercare indizi che ci conducessero al presunto terrorista, o almeno per aiutare i cittadini feriti.

-Tony?..-

-Mh?-

-Se mai dovesse essere Pepper, che farai?.-

-Farò il mio dovere Caren, farò quello che devo fare.-

-E sarai in grado di farlo?-

-Spero di si, ormai la mia priorità sei tu, assieme al resto della squadra. Il mio dovere è proteggerti, e se necessario, lo farò, Caren.-

Le sue parole sembravano così sincere, ma anche così bugiarde.

Avevo paura che i suoi sentimenti avessero condizionato la missione, che il fatto che al 60% il terrorista fosse Pepper, avrebbe creato seri problemi alla squadra.

-A me non interessa come reagirai sul momento, a me interessa che torni da me, sempre.-

-Tanto sai bene che anche se ci perdiamo ci ritroveremo, ci ritroveremo sempre Caren.-

-Ormai so come individuarti.- aggiunsi ridendo

-E non è una cosa che mi dispiace- aggiunse lui, sfoggiando il suo solito sorisetto da Playboy che avrebbe fatto innamorare chiunque

Project  A.R.C ||Tony Stark||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora