Capitolo 9

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La notte prima dell'adozione

Era notte fonda, Jim non riusciva proprio a dormire, si girava tra le lenzuola, come un coccodrillo con la preda. Il fatto che un suo fratello lo avrebbe lasciato, lo faceva soffrire, ma comprendeva che infondo era una buona occasione per chiunque di loro. Uno scricchiolio penetrò nella stanza. " chissà chi gira per il convento a quest'ora?" si alzò lentamente, per capire chi fosse, senza farsi sorprendere, aprì lentamente la porta ma al di fuori non c'era nessuno, fece un paio di passi nel buio corridoio e sbattè a Violet. " ehi! Ma che fai in giro per il convento a quest'ora? Non dovresti essere a letto? Domani è un giorno speciale e devi farti trovare in forma!" ma appena finì la frase si accorse che stava piangendo, i suoi bellissimi occhi viola ricoperti di lacrime sembravano un mare mosso, sotto un calmo cielo stellato. " perché piangi?" " ho fatto un brutto sogno! i ragazzi alla festa raccontavano storie di fantasmi e io ho avuto paura! Adesso non riesco a dormire....." La piccola Violet per Jim era più importante di una sorella e vederla spaventata non era certo un piacere "vieni a dormire nel mio lettone, così potrò proteggerti io"
" grazie Jim! Sei gentilissimo"
"per domani devi essere riposata e bella, se vuoi essere adottata."
" Jim! Ma io non verrò adottata!" e Jim sorridendo " ah no? E come mai?"
" non hai sentito cosa hanno detto alla festa? Ma dove eri con la testa? Quelli che verranno domani, sono la famiglia Colmins e vogliono un maschietto!"
"davvero?" e Violet mentre (con la faccia po' triste) arricciava i capelli con un dito "quindi non ho bisogno di farmi bella e anche se volessi non sarebbe facile, quindi non corro nessun pericolo."
"non è vero! Sei una bambina dolcissima, educata e solare, chiunque ti vorrebbe come figlia e come sorella!"

Jim cercò di rassicurarla, le voleva bene veramente, come se lo fosse
" su adesso vieni, mettiamoci a dormire che è tardissimo!"
si sdraiarono sul letto, gli diede un bacio sulla fronte e si addormentarono abbracciati.

" Sveglia ragazzi sveglia! Dovete prepararvi! Forza ragazzi! tutti in piedi che tra un po' arriva la famiglia Colmins, Jiiim!" lui balzò all'istante dal letto con i capelli sconvolti e l'aria confusa
" dica suorina che succede? Perché sta gridando così?" qualche secondo dopo si svegliò pure Violet che spostò le coperte per capire cosa stesse succedendo. Suorina non era contentissima di vedere questa scena
" cosa fate voi due nello stesso letto?"
" suorina! Questa notte Violet vagava impaurita per i corridoi, io ho solo cercato di tranquillizzare la mia sorellina."
" lei non è tua sorella! Comunque adesso non abbiamo tempo per discutere, dopo una bella punizione non ve la toglierà nessuno....forza sbrigatevi a vestirvi.......ognuno nella propria camera intesi?" voltò le spalle ad entrambi e se ne andò con le mani sui fianchi e il passo nervoso.

Jim rimase sorpreso da questa strana reazione, per lui era la sorella e non ci vedeva niente di male. " dai Violet andiamo, tanto poi se lo dimentica, ora ha in testa solo l'adozione." " se lo dici tu Jim ok, ci vediamo dopo giù...e grazie tanto fratellone"

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