Silvaze: Story of the little Match Girl

Capther 4

La mia vita era ormai diventata come il contenuto di un disco che salta,poiché tutti i giorni ero costretta a impegnarmi nella vendita dei fiammiferi e al ritorno a casa,a subire violenza da mio padre.
Tutto sembrava non avere mai fine...fino al 25 dicembre.

Il giorno del 23 dicembre,passai la serata più brutta della mia vita. Quella sera,mio padre mi picchiò talmente forte che mi fece uscire sangue dalla bocca e rimasi piena di lividi.
Non c'è la facevo più a trattenermi. Mentre piangevo disperata,urlai più forte che potei dalla troppa rabbia e dolore. In quel momento,non so come,le mie mani si incendiarono e da quest'ultime partirono verso il soffitto delle fiamme,che lo incendiarono.
Mio padre spaventato a morte,urlò: "cosa?!,come hai fatto?!..sei una strega!!" . "No..no,i-io non lo so. Io non vol". Non feci in tempo a finire la frase, che mi ritrovai distesa su della candida neve,mio padre mi aveva buttato fuori di casa.
Senza pensarci due volte corsi via più veloce che potei. Dopo un pò,mi fermai e mi voltai per dare un ultimo sguardo alla dimora che era diventata la mia casa,ma che ormai avevo perso per sempre. Dopo di che,mi rivoltai dalla parte opposta e continuai la mia corse senza meta,che avevo interrotto.

Dopo un'ora e mezza di continua corsa,mi fermai,ormai stremata,sotto un palo della luce.
Sentivo freddo lungo tutto il corpo,così mi misi le mani in tasca,quando vi sentì qualcosa all'interno. Tirai fuori quegli strani oggetti,che poi si rivelarono essere dei pacchetti di fiammiferi.
Dopo aver tirato fuori un pacchetto,lo guardai e senza riuscire a trattenermi,scoppiai a piangere.
Dopo pochi secondi,a causa della troppa stanchezza,mi addormentai,ancora in lacrime.

Spazio autore
Mi scuso se questo capitolo è privo dell'immagine di copertina. Purtroppo non avevo immagini da mettere,e non ho avuto tempo per disegnare. Appena avrò tempo farò una copertina.
Mi scuso ancora,ciau!.