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𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟣𝟪-𝟢𝟩-𝟤𝟢𝟣𝟩𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲: 𝟫𝟩𝟤

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𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟣𝟪-𝟢𝟩-𝟤𝟢𝟣𝟩
𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲: 𝟫𝟩𝟤

Yoongi aggrottò la fronte mentre fissava in basso al ragazzo rannicchiato a fianco al suo letto. Si stava asciugando dopo essersi fatto una doccia quando realizzò di aver dimenticato di prendere i vestiti. Quindi era tornato in stanza per recuperarli, e scoprì questo ragazzo in camera sua... mentre tentava di rubare la sua penna...

ʻʻÈ la mia penna.ʼʼ Disse non appena intuì non avrebbe ottenuto risposta alle domande precedenti. Il ragazzo abbassò lo sguardo verso la penna che aveva fatto cadere, scosse la testa e la riafferrò. La strinse al petto possessivamente, facendo accigliare leggermente Yoongi.

ʻʻNo, non lo è. Mi è caduta ed è rotolata fin qua.ʼʼ Disse il ragazzo, ed in circostanze differenti, Yoongi si sarebbe preso un momentino per apprezzare il suono della sua voce.

Ma non era andata così, e tutto ciò che gli interessava, al momento, era di riprendersi indietro la penna e sbarazzarsi del ragazzo così da potersi vestire.

ʻʻÈ la mia penna, cʼè il mio nome sopra. In più sono lʼunico nel campus con quella marca, è stata importata appositamente per me.ʼʼ

I suoi genitori erano ricchi da far schifo, e questo stava a significare che tutto ciò che Yoongi possedeva era importato e molto costoso. Anche se, in tutto ciò cʼerano anche aspetti negativi, specialmente per il fatto che non potesse vivere la vita che voleva. I suoi genitori aspettavano crescesse per trovare un buon lavoro dalla paga buona, mentre tutto ciò che realmente voleva era fare rap.

ʻʻNo, questa qui è mia.ʼʼ

Il ragazzo mosse la mano lentamente in modo da coprire il nome di Yoongi, facendo sospirare questʼultimo.

ʻʻHo visto che hai nascosto il mio nome. È comunque mia,ʼʼ sospirò di nuovo, coprendosi il volto con la mano. ʻʻAscolta, se vuoi davvero quella penna, tienitela. Lasciami vestire però.ʼʼ

𝖪𝗅𝖾𝗉𝗍𝗈𝗆𝖺𝗇𝗂𝖺 👟Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora