𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟢𝟩-𝟢𝟪-𝟤𝟢𝟣𝟩
𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲: 𝟫𝟧𝟩ㅤ
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ʻʻNella vecchia scuola, avevo questo amico,ʼʼ iniziò Jimin seduto sul letto assieme a Yoongi, fissando in basso le sue mani. ʻʻNon gli piacevo, non in quel modo, ma dopo tutto il tempo passato a parlarci ha finito col piacermi. Ma un giorno, ha deciso che non poteva sopportare tutti i problemi che arrivavano stando mio amico, e se nʼè andato.ʼʼ
ʻʻNon meritava la tua amicizia.ʼʼ Disse Yoongi a bassa voce, e Jimin scosse la testa.
ʻʻNon è così, era davvero un ragazzo gentile,ʼʼ sospirò, strofinandosi gli occhi. Non voleva piangere di nuovo, ma parlarne glielo fece quasi desiderare. ʻʻE capisco perché se ne sia andato, non conosco nessuno che vorrebbe essere amico ad uno come me.ʼʼ
ʻʻNon dirlo, non capisco perché qualcuno dovrebbe lasciare uno come te.ʼʼ Disse Yoongi, posando la sua mano sulla guancia di Jimin avendo modo di guardarlo. Jimin tirò su col naso mentre il pollice di Yoongi accarezzò la sua guancia. I suoi occhi si spalancarono quando Yoongi gli baciò la fronte, e distolse subito lo sguardo. Il maggiore sorrise mentre guardava Jimin con gli occhi bassi sulle mani, desiderando di poterlo baciare ancora e ancora.
ʻʻNon so perché ti piaccio,ʼʼ disse Jimin, asciugandosi le lacrime con le maniche. ʻʻNon sono nulla. Tu p‒potresti avere qualcuno come Seokjin‒hyung o‒o Hoseok‒hyung―ʼʼ
ʻʻJimin, smettila di sminuirti,ʼʼ lo zittì, interrompendolo. ʻʻCerto, una storia con Seokjin‒hyung potrebbe essere più facile, non sono sicuro sia lo stesso con Hoseok, ma loro non sono te. Non mi piacciono, ma per qualche ragione tu mi piaci. Te lʼho detto non ti lascerò, smettila di respingermi.ʼʼ
ʻʻMi dispiace.ʼʼ Disse Jimin a bassa voce. Yoongi sospirò, posandogli un braccio attorno alle spalle e tirandoselo vicino. Jimin si lasciò sdraiare sopra il petto di Yoongi, ascoltando il battito del suo cuore. Stava andando alquanto veloce, e lo fece voltare per guardarlo in viso, rendendosi conto che era lui a provocargli quellʼaccelerazione.
ʻʻMi piaci davvero tanto,ʼʼ disse Yoongi, baciandogli la punta della testa. ʻʻE ti prometto, che non ti lascerò come quellʼaltro ragazzo.ʼʼ
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Yoongi stava fissando assente fuori dalla finestra quando vide Jimin venir trascinato nel corridoio. Si accigliò e si alzò, uscendo dalla classe e mentre fissava i professori portare via Jimin. Poteva sentire il suo stesso professore dirgli di tornare seduto minacciandolo con una detenzione, ma lo ignorò e rincorse Jimin.
ʻʻCosʼè successo?ʼʼ Chiese non appena raggiunse lʼinsegnate. Questo lo squadrò, quasi intento a dirgli di tornare in classe. ʻʻSono il suo ragazzo.ʼʼ
ʻʻÈ solo svenuto, lo sto portando allʼinfermeria,ʼʼ spiegò il professore, e Yoongi annuì. ʻʻAnche se penso già di sapere cosa lʼha provocato.ʼʼ
ʻʻVuole che lo porti io? La seguirò comunque, può tornare prima in classe.ʼʼ Si offrì e il prof scosse la testa.
ʻʻSegui pure se vuoi, ma non te lo lascio. È mio studente, ed è una mia responsabilità.ʼʼ Yoongi annuì guardando Jimin, il prof fece lo stesso ma con Yoongi mentre camminavano. Sentiva come se un piccolo sorriso volesse sbucare sulle sue labbra allʼamorevolezza nello sguardo di quel ragazzo fisso verso il suo studente.
Raggiunsero lʼinfermeria e la responsabile prese velocemente Jimin. Lo posò sul letto, sospirando mentre lo guardava.
ʻʻPotreste per favore aspettare fuori mentre mi assicuro che non ci sia nulla di grave su Jimin?ʼʼ Chiese, e i due annuirono, uscendo dalla porta frontale.
ʻʻTi piace, non è vero?ʼʼ Chiese il prof mentre aspettavano in piedi, e Yoongi annuì. ʻʻE sai cosa cʼè di sbagliato in lui?ʼʼ
ʻʻCleptomania, DOC anoressia nervosa, è un bugiardo compulsivo, e credo abbia anche la depressione...ʼʼ Yoongi sospirò non appena concluse, non volendo continuare ad elencare tutto ciò che era ʻsbagliatoʼ nel suo ragazzo. ʻʻMa non ha importanza, cercherò di aiutarlo a farlo star meglio. Non so come, ma ci proverò.ʼʼ
Lʼinsegnate sembrava come avesse intenzione di dire qualcosa, ma lʼinfermiera li raggiunse e lo interruppe. Sorrise rassicurandoli mettendo le mani giunte.
ʻʻNon è nulla di preoccupante, si riprenderà in qualche minuto. Unʼora, al massimo,ʼʼ disse e Yoongi e il professore sospirarono sollevati. ʻʻNon è raro che le persone affette da anoressia svengano.ʼʼ
ʻʻGrazie, torno nella mia classe. Questo studente ha il mio permesso di stare con Jimin,ʼʼ disse lʼinsegnate, posando una mano sulla spalla di Yoongi. Yoongi alzò lo sguardo su di lui e gli sorrise in risposta. ʻʻInoltre, ho un numero per te. Mio fratello, è uno psicologo per adolescenti. Digli che ti ha dato il suo numero Jo Kwangmin e spiegagli di Jimin e la tua situazione e il rapporto che avete.ʼʼ
ʻʻGrazie.ʼʼ Disse Yoongi, sentendo un sorriso stendersi sulle sue labbra alla gentilezza del prof.
ʻʻInfermiera, ha un pezzo di carta?ʼʼ Lei annuì e si spicciò, prima di tornare con un pezzo di carta straccia. Kwangmin tirò fuori una penna dalla sua tasca e scisse un numero e un nome, porgendolo a Yoongi. ʻʻStai dietro a Jimin, ha bisogno di te e il tuo supporto.ʼʼ
ʻʻGrazie.ʼʼ Disse Yoongi nuovamente.
ʻʻE prenditi cura di te. Sono nei dintorni se hai bisogno di me.ʼʼ
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𝑪 𝑶 𝑵 𝑻 𝑰 𝑵 𝑼 𝑨
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𝖪𝗅𝖾𝗉𝗍𝗈𝗆𝖺𝗇𝗂𝖺 👟
Fanfiction[𝚖𝚒𝚗𝚐𝚊] 𝖣𝗈𝗏𝖾 𝖩𝗂𝗆𝗂𝗇 𝗏𝗈𝗅𝖾𝗏𝖺 𝗌𝗈𝗅𝗈 𝗋𝗎𝖻𝖺𝗋𝖾 𝗅𝖾 𝖼𝗈𝗇𝗏𝖾𝗋𝗌𝖾 𝖽𝗂 𝖸𝗈𝗈𝗇𝗀𝗂 (𝗇𝗈𝗇 𝗉𝖾𝗇𝗌𝖺𝗏𝖺 𝖽𝗂 𝗋𝗂𝗎𝗌𝖼𝗂𝗋𝗀𝗅𝗂 𝖺 𝗋𝗎𝖻𝖺𝗋𝖾 𝖺𝗇𝖼𝗁𝖾 𝗂𝗅 𝖼𝗎𝗈𝗋𝖾).