Passarono un paio di mesi, durante i quali Ethan ed Allyson impararono a conoscersi sempre di più: erano andati al cinema, spesso Ethan l'aveva invitata a cenare a casa sua, Ally gli aveva fatto conoscere alcuni suoi amici, passavano interi pomeriggi a leggere o a parlare di libri, e si divertivano un mondo. Ormai erano diventati migliori amici, ma Ethan voleva fare un passo avanti.
Quel lunedì, quando mancavano solo due settimane alle vacanze di Natale, Ethan era pronto. Pronto per fare quel passo, pronto per dichiarare ad Allyson il suo amore, pronto a tutto, anche ad un rifiuto. Ma non era pronto a quello che vide.
Arrivò a scuola e intravvide in lontananza Benedetta. Benedetta era una ragazza di origini italiane, aveva gli occhi di un azzurro chiarissimo, i capelli corti castani e un ciuffo biondo. Era arrivata a Miami quando aveva quattro anni ed era diventata fin da subito la migliore amica di Ally.
Perciò Ethan si avvicinò a lei, sperando che Allyson fosse già arrivata. Ed eccola lì, in tutta la sua bellezza, intenta a parlare con Edward e Benedetta.
Il cuore di Ethan batteva all'impazzata e le sue mani avevano iniziato a sudare. Prese un bel respiro, e proprio mentre stava per aprire bocca, ecco che Allyson si avvicinò ad Edward e i due iniziarono a baciarsi.
Ethan sentì qualcosa dentro di lui spezzarsi e, senza che nessuno lo vedesse, si voltò e se ne andò.
Per tutta la giornata Ethan se ne stette in disparte, non rivolse la parola a nessuno, non ricambiò nemmeno il saluto di Jason.
Appena tornò a casa, si chiuse in camera e iniziò a piangere, mentre pensava a come una ragazza dolce come Ally, potesse stare insieme ad uno stronzo come Edward. Anche lui, nonostante fosse a Miami ancora da poco, conosceva la sua fama...
Per cercare di tirarsi su, provò a rileggere "Le notti bianche", ma più andava avanti nella lettura,più quelle pagine gli ricordavano Allyson, e più lui si sentiva triste. Quella sera non scese a cena e passò una notte insonne tra le lacrime...Passarono diversi giorni, quando Allyson si svegliò nel cuore della notte e, non riuscendo a riaddormentarsi, iniziò a scrivere sul suo diario.
"Sono passate due settimane. Due settimane da quando mi sono fidanzata con Edward, due settimane da quando Ethan non mi parla più.
Sono divisa in due.
Una parte di me, quella che ha una cotta per Edward da quando andavamo all'asilo, è felicissima per il nostro rapporto: lui si sta dimostrando molto meno stronzo di quanto pensassi, dopodomani partiremo insieme per le vacanze, andremo in California.
Ma l'altra parte, è triste, preoccupata. Ethan non mi rivolge più la parola da quando mi ha visto quel lunedì mattina. Quando lo incrocio nei corridoi, trova sempre una scusa per scappare, non risponde né ai messaggi, né alle chiamate e quando sono andata a casa sua, Kara mi ha detto che era uscito. Mi evita. E mi manca da morire. Nemmeno Jason riesce più a parlare con lui, e mio fratello pensa che sia colpa mia. Ma io non so più cosa pensare. Sono distrutta. Avrei tanto voluto che venisse pure lui in California, dopotutto ci saranno anche Jason, Benedetta e Britney, con cui mi sembra che avessero un buon rapporto... Vorrei tanto parlargli e poterlo abbracciare di nuovo. Ma non ho idea di come fare. Anzi, forse una mezza idea ce l'ho, ma è folle. Completamente e indubbiamente folle. Ma tanto vale provare..."Angolo me:
Mi scuso per il ritardo (di nuovo), ma ora che la scuola è praticamente finita penso di poter riuscire ad aggiornare più spesso.
Detto questo, spero che il capitolo vi sia piaciuto e, in tal caso, vi inviterei a lasciare una stellina o un commento. Inoltre volevo ricordarvi di leggere la storia di Beba_394.
P.s. In copertina, Jason.
~Cris
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Dreamers
Teen FictionEthan è un sedicenne che cambia spesso città perché la madre, che fa la reporter, deve viaggiare continuamente per lavoro. Ormai si è abituato a questa vita e i suoi unici amici sono i suoi libri, perché a questi non dovrà dire addio. Questa volta...