Capitolo 6

32 1 2
                                    

Ally inviò un messaggio a Beba, sapendo che l'avrebbe letto.
"Avvio missione E.M. tra 5 minuti."
Dopo 5 minuti esatti, sia la rossa che Benedetta, erano in macchina, entrambe vestite di nero e pronte ad entrare in azione.
In men che non si dica, si ritrovarono sotto casa di Ethan.
-Cosa avresti intenzione di fare Red?
-Vedi quella finestra aperta al primo piano, Blonde?
Beba annuì.
-È quella della stanza di Ethan, devo solo arrampicarmi.
-E se la finestra fosse stata chiusa cosa avresti fatto?- chiese lei, esasperata dai piani folli dell'amica.
-Avrei improvvisato, ovvio. Ora scendi, devi tenermi la corda.
Le due scesero dall'auto e, mentre Allyson si imbracava, Beba fissò la corda, lanciando l'altra estremità dentro la finestra.

Ethan si svegliò a causa di un rumore e, gurdandosi intorno, notò di aver lasciato la finestra aperta. Mentre stava per chiuderla, notò delle figure che si muovevano sotto casa e, pensando che fossero dei ladri, prese il telefono per chiamare la polizia, quando una macchia rossa gli si parò davanti alla faccia.
-Pensavi di riuscire a sfuggirmi per sempre, Morris?-chiese quella voce così familiare.

Dio se gli era mancata quella voce.

-Torna a dormire, Allyson.- rispose lui, fingendosi indifferente.
-Non me ne andrò finché non avremo chiarito.
-Non c'è niente da chiarire.
-Si che c'è, eccome se c'è. È due settimane che non ti degni di parlarmi. Non rispondi al telefono. Non rispondi ai messaggi. Quando ci incontriamo a scuola cambi direzione. Io sto impazzendo perché mi manchi. Mi manca scherzare con te. Mi manca parlare con te. Mi mancano le nostre serate a base di pizza...
-E pensi che a me non machino? Pensi che non mi manchi tutto questo?-la interruppe.
-E allora qual è il problema?
-IL PROBLEMA, ALLYSON, È CHE TU STAI CON LUI. TU STAI CON EDWARD LO STRONZO. QUEL PUTTANIERE CHE CAMBIA RAGAZZA OGNI GIORNO. TU SEI MEGLIO DI LUI. TU MERITI DI PIÙ.- Ethan sfogò tutta la rabbia che aveva dentro.
-Ma Ethan, io sono innamorata di lui dai tempi dell'asilo. E poi non pensi che conosca la sua fama? Ma mi ha giurato di essere cambiato, e l'ho notato anch'io, si comporta bene.
-E sei sicura che non lo faccia per i tuoi soldi? Anche tu mi hai detto che un sacco di persone vogliono starti intorno solo per quello. Secondo te Edward non fa parte di questi?
Alcune lacrime iniziarono a bagnare le guance di Ally:-Come puoi dire questo?
Ethan agì d'impulso e l'abbracciò.

Dio se gli erano mancati quegli abbracci.

-Scusa Ally, sono uno stronzo. Ti giuro che farti piangere era l'ultima cosa che volevo, sono solo arrabbiato con me stesso e ho agito male, ho sbagliato a prendermela con te, è solo che...
Allyson smise di piangere:-È solo che... cosa?
Ethan raccolse tutto il coraggio che aveva:-È solo che io ci tengo tanto a te.
-Anch'io ci tengo tanto a te, Ethan.
Non ci era riuscito. Non ce l'aveva fatta. Ma già riaverla tra le braccia lo faceva stare bene.
-Un'ultima cosa: hai tempo fino alle 10 di domani mattina per preparare la valigia, poi ti passiamo a prendere.
Ethan la guardò sconcertato.
-Vieni in California con me e gli altri per le vacanze, lo avresti saputo prima se mi avessi considerato.
Ethan sorrise e guardò l'orologio sul comodino, segnava le 4 del mattino:-Allora meglio se mi sbrigo...
Ally gli diede un bacio sulla guancia
-Ci si vede Morris.
-In California, Carter.
E la rossa uscì dalla finestra così com'era entrata.

-Allora, Red? Com'è andata?
-Missione riuscita, Blonde. Missione riuscita.

Angolo me
Allora. Inizio scusandomi per l'enooorme ritardo. Speravo che finita la scuola sarei riuscita a pubblicare più frequentemente, ma sono stata in Irlanda e poi al campo estivo, quindi ho avuto pochissimo tempo libero. Inoltre ho anche avuto un piccolo blocco.
Comunque, ora sono tornata e spero di riuscire ad aggiornare.
Se il capitolo vi è piaciuto fatemelo sapere con un commento o una stellina.
Alla prossimaaa :)

P.s. Passate a leggere le storie di Beba_394

DreamersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora