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Ho riaperto gli occhi improvvisamente, avevo dormito poco, o almeno credo...

Chiesi al mio compagno di viaggio, che ore fossero. Sembrava un tipo tranquillo, aveva i capelli rossicci, e gli occhi verdi e portava gli occhiali..stava leggendo. Forse lo stavo disturbando. Ma poi mi guardò come se mi avesse appena vista e disse:

"Sono le 8:45"
"Ti ringrazio...cosa leggi?"chiesi io con timore
"Me before you"

Conoscevo quel libro, avevo anche saputo che fra qualche settimana sarebbe uscito il film..e avevo il desiderio di andarlo a vedere..dato che il protagonista era interpretato da uno dei miei attori preferiti..ma comunque il ragazzo continuò a leggere..si gli stavo dando fastidio, così decisi di continuare ad ascoltare la musica.

...

"Siamo quasi arrivati, pronti per l'atterraggio?"

Se lo ero? Beh aspettavo tutto ciò da circa 2 anni e mezzo...ero comunque agitata. Stavo preparando la mia mente a tutto, erano le 9:00.

Dopo esser scesa dall'aereo, e aver preso le valige, chiamai i miei.

"Alexyy, oddio va tutto bene?"
"Certo, il viaggio é stato abbastanza tranquillo e rilassante..per certi versi"
"Sono contenta per te...e ora che farai?"
"Beh...secondo te?Prendo un taxi e raggiungo la mia nuova casa"
"Allora ti lascio tranquilla ci sentiamo"
"Ciao mamma" aggiunsi in fine.

Sì, presi il taxi, e finalmente raggiunsi il mio appartamento. Era la prima volta che lo vedevo dal vivo, aprii la porta.

Era come me l'ero immaginato, era molto accogliente, i mobili era intatti. Poi decisi di andare a vedere quella che sarebbe stata la mia stanza, era quasi perfetta dovevo solo decorarla a modo mio, adoravo tutto di quella casa, non era ne troppo lussuosa ne troppo rovinata era normale, ma sta di fatto che già a primo impatto mi piacque tantissimo.

Lasciai le valige nella mia stanza, dovevo andar a vedere come sarebbe stato il mio posto di lavoro.
Ci andai a piedi. Era molto vicino a casa,dove sarei andata a lavorare?Da Starbucks..si come cassiera. Non ho trovato di meglio, ma avevo sempre desiderato andarci, forse non come lavoratrice ma fa lo stesso.

Appena entrai mi scontrai con un ragazzo, mi chiese velocemente scusa e uscì con fretta..chissà cosa avrà di tanto importante da fare.

Mi avvicinai ad una cameriera e le chiesi dove fosse il suo capo, lo indicò.
Mi avvicinai a lui, il più educatamente possibile (volevo far bella figura).

"Piacere...tu sei?"
Ah iniziamo bene.
"Piacere mio, sono Alexy. Ho fatto un curriculum poco tempo fa e mi avete chiamata"
"Oh certo, me n'ero dimenticato, venga un attimo"

Lo seguii, ora che lo guardavo con attenzione, aveva i capelli marroni e gli occhi verde scuro, era abbastanza alto, interessante.

"Eccoci, qui é dove si preparano i caffè e..tutto il resto. Come già sai, qui non si preparano solo caffè"
"Si certo, sono molto informata"
"Per questo ti ho chiamata per lavorare qui, inizierai domani, oggi se vuoi puoi vedere un po' l'andamento lavorativo."
"Oh certo, con piacere"

Uscii da li e rientrai in "sala".
Restai solo mezz'ora, dovevo ancora aggiustare tutti gli abiti e il resto a casa.

Spazio autrice
Ciau, ecco qui il nuovo capitolo,spero che sia di vostro gradimento^^
-sofy

The Shadow Side-Andy BiersackDove le storie prendono vita. Scoprilo ora