"Allora ragazzina che vuoi fare?"
"Se continui a chiamarmi ragazzina ti uccido!" odio quel soprannome mi sa sentire stupida e piccola cosa che non sono affatto. Per i miei gusti ho un bel nome, si mi piace e mi ricorda molto mio padre.. visto che lo scelse lui...
"Va bene Carol, che vuoi fare?"
"Proporrei di fare un giro per i negozi al centro e poi passiamo dai tuoi amici?" Non volevo fare un po di shopping ma guardare qualcosina e chissa magari trovare qualcosa di carino.
"Mmh.. va bene. Basta che non ci metti tanto"
"In che senso"
"Nel senso che odio fare shopping con voi ragazze, entrate in ogni singolo negozio, provate di tutto, ci perdere ore e ore per poi comprare una maglietta o addirittura niente!" dice subito sorridendo. È la prima volta che lo vedo sorridere e ha un sorriso favoloso. Gli spuntano delle fossette bellissime e poi.. Basta Carol, tu lo odi e non puoi fantasticare su di lui, basta."Che te ne pare?" Urlo uscendo aprendo la tendina del camerino. Ho provato un vestito nero con lo scollo a V sia davanti che dietro, attillato al punto giusto e corto al punto giusto. Era particolare e mi piaceva.
"Diamine!"
"Che c'è? Mi sta male?" Sembrava imbarazzato..
"N-no anzi.." inizia a balbettare "ti sta bene, se vuoi prendilo.."
"Okkey" dico per poi chiudere la tendina e iniziare a cambiarmi. Gli passo il vestito fuori e continuo a cambiarmi ma non lo sento più..
"Jacob?" ma non mi risponde nessuno... "Jacob?"
"Dimmi"
"No niente è che non ti avevo più visto pensavo mi avessi lasciata qui!"
"L'intenzione c'era, lo ammetto" inizia a ridere.. "Ma sono solo andato a pagare" oddio.. mi aveva pagato lui il vestito, infondo non è così male come lo immaginavo.. almeno per ora si sta dimostrando gentile.. a volte non lo capisco proprio.
"Grazie ma non dovevi"
"Niente. Dai andiamo che i ragazzi ci aspettano"
"Okkey"Stiamo camminando da circa 15 minuti e io sto continuando a fare domande, sono una tipa molto curiosa e poi tutto ciò mi è nuovo mi ci vorrà molto per abituarmici a tutto, alla nuova città, nuovi amici, nuova scuola, nuovi professoni, nuova casa.. a Jacob e ai suoi sbalzi di umore. Pensare che dovrò vivere con lui.. Non riuscirò mai a capirlo.
"Eccoci arrivati bambi-Carol" stavo già per dargli uno schiaffo.
"Ciao ragazzi!" detto questo inizia a salutare tutti con una pacca sulla spalla..
"Non ci presenti questa bella bambolina?" dice uno molto carino, alto moro con gli occhi color nocciola e un paio di tatuaggi sparsi qua e la che si intravedono dalla maglietta e dei pantaloncini, niente male.
"Ah si, lei è Carol. La mia nuova coinquilina" detto questo lui va via sullo skate lasciandomi da sola con dei veri e propri sconosciuti che mi guardando sbalorditi.. sono imbarazzata, molto. Lo odio.
"Piacere io sono Cameron, puoi chiamarmi Cam, sono il migliore amico di Jacob quindi mi troverai tutti i pomeriggi e casa che giochiamo alla play!" dice sorridendo. Non lo avevo notato. È bellissimo. Alto, muscoloso al punto giusto, capelli marrone chiaro spettinati e occhi verdi come il prato. Ha i lineamenti molto calcati ma allo stesso tempo dolci, le labbra carnose al punto giusto e.. è stupendo.
"Piacere Carol" dico imbarazzata e stringendo la sua mano. Mi sento andare a fuoco le guance.
Dopo di lui si presentano tutti, Tay ossia il moro con i tatuaggi, Matt un biondino anche lui abbastanza carino, David il più alto a forse anche il più simpatico e poi Sam una ragazza davvero bellissima, capelli lunghissimi e molto curati, occhi nocciola e fisico perfetto, l'ideale di bellezza. A primo impatto ha un'aria di una che si crede superiore a tutti.. un po come tutte le ragazze che hanno molto ragazzi intorno ecco si credono una divinità.
"Sai andare sullo skate?" Mi chiede Cam porgendomi la mano
"Me la cavo.. ho due fratelli maschi, uno ama andare sullo skate e l'altro gioca a basket.. diciamo che me la cavo in entrambi" dico afferando lo skate che lui ha in mano e iniziando ad andarci sopra.
"Vai piano!" Lo sento urlare..
Diciamo che non sono bravissima ma ci so andare, è uno dei miei momenti di sfogo lo skate, sempre dopo l'arte ovviamente, mi sento libera e leggera come non mai.
Una voce mi distrae dai miei pensieri, Jacob.
"Carooll" urla
"Cazzo mi urli che sto a due metri da te!" odio la gente che urla anche se io lo faccio in continuazione, vi ho già detto che sono strana?
"Mi stavo per finire contro ragazzina, hai la testa tra le nuvole!" Dice ridendo, quella risata favolosa.. Basta."Finalmente!" Dico per poi buttarmi sul divano. Non è stata una giornata niente male, ho stretto amicizia con Sam che si è rivelata una ragazza molto dolce e ho scoperto che sta con Matt, Cam mi ha chiesto di uscire, Tay mi ha fatta divertire un sacco così come David e Jacob... mi ha fatta cadere dallo skate, mi ha tagliato la strada, così abbiamo fatto una gara e ho vinto, mi sono sentita molto soddisfatta di non avergliela data vinta. Mi piacciono le sfide.
"Cosa si mangia?"
"Vuoi la pizza?"
"Siiii" urlo dal divano mentre lui chiama per ordinare.
"Vado a fare una doccia e ne approfitto per chiamare Trevor, faccio in fretta" urlo salendo già le scale.
"Chi è Trevor?" Mi chiede dal divano
"Non ti riguarda"
"Ti hanno mai detto che sei acida?"
"Ti hanno mai detto che sei insopportabile?" Non gli do il tempo di rispondere che mi chiudo in bagno, mi spoglio e faccio iniziare a riempire la vasca di acqua calda, mi lego i capelli in modo da non bagnarli e sento aprire la porta, mi giro di scatto e noto che non ho chiuso a chiave e che c'è Jacob che mi guarda con gli occhi spalancati.. grazie sono solo un intimo di pizzo nero.. prendo l'asciugamano e cerco di coprirmi alla meglio
"Cazzo ci fai qui! Escii"
"Prima mi dici chi è Trevor" mi sfida
Che gliene può importare a lui? Non lo capisco.
"Che ti importa?" Chiedo imitando la sua posizione e portando le braccia al petto per non far cadere l'asciugamano
"A me niente"
"Allora puoi anche uscire e lasciarmi fare la doccia"
"No" continua "chi è?"
"Se non ti interessa perché lo vuoi sapere?"
"Mi interessa sapere se il mio migliore amico sta per uscire con una fidanzata che lo farà soffrire oppure no" si era interessato per Cam, che dolce.. no Carol, tu lo odi è uno stronzo
"Non è il mio fidanzato okkey?"
"Mmh okkey.. sbrigati che tra poco le pizze arrivano e devo fare anche io la doccia" continua "a meno che non vorresti farla con me" in quel preciso istante mi sento andare a fuoco, l'imbarazzo quando sono con lui è tantissimo
"No, esci"
"Non sono abituato a risposta negative a questo tipo di proposte" ma è coglione o cosa?
"Abituatici, non sono una troietta da una botta e via, mi dispiace"
"Acida" detto questo fa per chiudere la porta, tolgo l'asiugamano e il reggiseno, mi giro per dare un giro di chiave e lo ritrovo ancora lì che mi fissa, lo odio.
"Niente male" detto questo se ne va, lo odio e odio quella frase, cazzo mi significa? Bah. Mi immergo nelle vasca e faccio un bagno veloce, avvolgo un'asciugamano intorno al corpo e vado in camera mia per vestirmi, metto l'intimo ma non riesco a trovare il pigiama
"Merda" impreco
"Che c'è?" Lo sento urlare dalla sua stanza.
"Non trovo il pigiama, sono sicura che era qui!"
"Lo avrai dimenticato, vieni qua ti do una mia maglia" e così vado nella sua stanza.
"Apri quel cassetto e scegline una"
Ne ho scelta una grigia con una scritta nera, è gigante, mi va a vestitino forse un po troppo corto però..
"Trovata!" Esclamo
"Fammi vedere quale"
Gliela faccio vedere e spalanca gli occhi..
"Hai gusto ragazzina, questa è la mia preferita quindi te la scordi"
"È anche la mia preferita tra tutte quelle che hai, mi hai fatto scegliere quindi te la scordi tu" la indosso e vado giù
"Tanto me la ridai" dice mentre scende le scale
"Sisi certo" continuo ironica proprio nell'istante in cui suonano alla porta
"La mia piazzaaa!" Urlo mentre mi alzo per aprire
"Dove intendi andare?"
"Ad aprire la porta!" Rispondo ovvia
"Vado io" così dice e apre. Torna sul divano e sceglie un film. Si è creato un silenzio imbarazzante..
"Perché non mi hai fatto andare ad aprire?"
"Perché il fattorino è mio amico"
"E quindi?"
"E quindi ti avrebbe sbavato addosso vedendoti con questa maglia dove si intravede il culo un altro po" si ferma.. "Non voglio che ti veda così, punto."
Resto sbalordita da quelle parole.. Si preoccupa per me?~
Heyyy. Questo capitolo è un po più lungo degli altri. Commentate e fatemi sapere se ne vale la pena continuare a scrivere. Un bacio 😚
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Innamorata Del Mio Miglior Nemico
RomansaLui è il solito Don Giovanni, il figo della scuola, quello che va con tutte e che non si innamora mai. Riesce ad avere tutte le ragazze che desidera tranne una. Lei la solita brava ragazza, bella da morire ma odia i tipi come lui. Cosa accadrà tra...