Summer love 3

Capitolo 7

"Non pensi che ci siano stelle diverse dalle altre?" Le chiesi dopo pochi minuti passati ad osservare il cielo poggiati su una ringhiera.

"Naaah" rispose facendo una piccola smorfia, troppo adorabile.

"Io sì. Ce ne sono due che preferisco alle altre" incrociammo i nostri sguardi socchiudendo di poco gli occhi per il vento leggero che si era alzato.

"E sono questi" le accarezzai sotto gli occhi con i pollici e improvvisamente si fiondò sulle mie labbra. Un bacio lento, pieno di passione.

Subito dopo mi trascinò in cabina e mi spinse sul letto sbottonandomi di poco la camicia mettendosi a cavalcioni su di me.

"La cena ha aspettato, la notte no" disse prima di baciarmi di nuovo, poi mi tolse definitivamente la camicia buttandola a terra e lo stesso feci io con la sua.

Poco dopo eravamo entrambi nudi e io ero su di lei che le lasciavo degli umidi baci sul collo mordendolo ogni tanto facendole scappare dei piccoli gemiti.

Improvvisamente spinsi il mio membro in lei riempiendola completamente iniziando a spingere mentre mi graffiava la schiena per il piacere.

Dopo pochi minuti venne e lo stesso feci io dentro di lei, per poi poggiare la testa sul suo petto ed addormentarmi.

***

La luce che entrava dall'oblò mi svegliò la mattina seguente e non appena aprii gli occhi e la osservai mi scappò un sorriso.

Aveva poggiato la testa di lato e una mano era rimasta tra i miei capelli da quando si addormentò accarezzandoli.

Lentamente mi alzai senza svegliarla e andai in bagno per farmi una doccia e solo lì mi accorsi che la sera precedente non avevo messo il preservativo.

E se fosse rimasta incinta? E se pensasse fosse troppo giovane per averne uno? O l'avrebbe presa bene?

Pensai di svegliarla per diglierlo ma dopo averla osservata di nuovo dormire, questa volta con la bocca leggermente socchiusa, decisi di farlo dopo.

Mi feci la doccia e quando tornai in camera solo con un paio di boxer addosso, la notai che iniziava a stiracchiarsi mettendosi a sedere.

"Buongiorno piccola" mi avvicinai a lei e la baciai, poi indossò la sua canottiera e dopo avermi dato il buongiorno andò anche lei a farsi la doccia, tornando in camera pochi minuti dopo già vestita e truccata.

"Tra venti minuti la nave arriva. Iniziamo ad andare?" mi domandò guardando l'orologio mentre si infilava i suoi sandali.

Annuii e mi infilai le scarpe, poi la presi per mano e ci dirigemmo verso l'uscita.

Mezz'ora dopo eravamo scesi ed avevamo tempo fino alle sette della sera per visitare il villaggio, dopodichè saremmo dovuti tornare a bordo.

"Noi lo conosciamo già.." la guardai e mi sorrise "..anche abbastanza bene" mi morsi il labbro e lei alzò gli occhi al cielo prima di ridere.

Decidemmo di andare su una spiaggia, anzi quella spiaggia, proprio quella dove ci baciammo la prima volta nella mia cabina dopo aver visto i fuochi d'artificio.

"Devo dirti una cosa.." l'ansia si fece largo dentro di me mentre passeggiavamo lentamente mano nella mano sulla sabbia.

"Dimmi" mi guardò cercando di rassicurarmi

"Allora... riguar-"

"Charlotte ! Niall !" ci venne incontro quella coppia che avevamo conosciuto sulla nave e ci abbracciarono.

"Vi va di passeggiare insieme?" ci chiese la ragazza che si chiamava Hope. Erano simpatici ma ogni tanto pensavo che lei fosse un pochino logorroica.

Camminammo insieme fino all'ora di pranzo e dopo aver mangiato, ci dirigemmo verso un negozio di souvenir, dove comprammo entrambi delle ghirlande di fiori tipiche hawaiane.

Senza neanche accorgersene, si era fatta sera quindi ritornammo a bordo sulla nave e non appena arrivammo in camera Charlotte andò in bagno a vomitare

merda

SPAZIO AUTRICE

SECONDO VOI GLIELO DIRÀ NIALL E COME LA PRENDERÀ LEI ?😏