Le bizzarre avventure di Nick volume II: la Parrucca del Destino

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-Ma cosa vai dicendo, Jean? Fine del capitolo? Non abbiamo tempo per le tue sciocchezze!- sbottò il prete.

-Non era a te che parlavo.- disse Jean. -Ad ogni modo... Darius? Cosa mai ti ha spinto ad abbandonare i tuoi principi per unirti al male?-

Zackly fece uno strano sorriso.

-Per la verità, amici miei, ho fatto un patto con una certa persona.-

-Un patto?-

-Esatto, un patto.- Darius si indicò la testa. -Mi sapete dire cosa sono, questi?-

-Sono dei capelli, immagino. E anche piuttosto grigi.- disse Oluo.

-Ah! È qui che vi sbagliate. Una volta, forse, essi appartenevano a me. Ma ora, grazie al potere dell'inferno, ho QUESTI!-

Con un rapido movimento di mano, l'uomo si tolse i suoi capelli- o meglio, la sua parrucca, per rivelare una lunga chioma viola molto affascinante. Dopo aver fatto ciò, esultò: -Questo, signori, questo è il vero potere del mio signore!-

-Far crescere i capelli? Molto interessante...- disse annoiato Bozado.

-Ehi, non giudicare.- replicò Nick. -Io sparo fiori dal naso!-

-Ma no, stupidi!- sbraitò Darius. -I miei capelli... Sono la fonte del mio potere divino!-

-In tal caso...- Oluo prese le suo lame, le puntò al cielo e si diresse verso la massa viola di cheratina e stile. -Osserva, stolto! Osserva il potere delle mie lame sacre!-

Tuttavia, prima che il colpo potesse andare a segno, i capelli dell'uomo si animarono: con un rapido movimento gli tolsero lo spade, il dispositivo di movimento e lo lanciarono in mezzo ai titani.

-Oh, no!- urlò isterico Jean. -Sono dotati di vita propria!-

-Comprendete adesso? Comprendete il potere dei miei capelli?-

Nick si guardò intorno. Oluo stava venendo raggiunto. Non aveva scelta. Doveva aiutarlo!

-Bozado, Bozado, come siamo impulsivi, come siamo... Barbari. Osserva, ora, come il mio potere fa tremare anche i mostri! Mura, a me!-

Nick si concentrò. Un'aura divina venne emessa dalle mura, per concentrarsi nel suo sacro pugno. Proprio sulle nocche, comparvero le effigi delle Signore delle Mura: Maria, Rose e Sina.

-Accidenti! Il suo potere viene davvero dagli dei!- urlò stupefatto Jean.

-Verso della carrozza!- assentì Roberto.

Il sant'uomo tirò un pugno all'aria e come per magia da esso scaturì una sorta di energia mistica che polverizzò completamente i titani. Oluo non perse tempo, recuperò e subito si diresse verso Darius.

-Notevole, prete, notevole. Ma non potrai ma sconfiggermi! Ogni giorno io uso lo shampo Head and Shoulders, che mi libera da forfora, prurito e secchezza! (inserzione pubblicitaria)-

-Guarda dietro di te, stolto!- urlò Nick.

Era infatti Oluo che, mentre Darius parlava, si era posizionato alle sue spalle, pronto a colpire.

-Ah. Grazie, suppongo!- disse Zackly, che intrappolò il ragazzo con i suoi capelli.

-Mannaggia!- disse di nuovo Jean. -Nick, ora Oluo è intrappolato! Non puoi farcela da solo!-

Bozado, infatti, stava concentrando tutta la sua energia per tentare di liberarsi, ma senza successo. Le sue spade brillavano di energia oscura: la più potente, ma anche la più faticosa da controllare, ma neppure essa aveva effetto contro i profumati capelli dell'uomo. Sarebbe stata solo questione di tempo prima della fine di Oluo... Tuttavia...

Attack on Titan-Storie brutteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora