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Arrivata davanti scuola mi affrettai verso l'entrata per raggiungere la mia 'adorata' classe. Mi trovavo ancora al quarto anno, e devo dire che non ne potevo più. Non vedevo l'ora di prendere il diploma e lasciare tutta questa merda alle mie spalle.
Mentre ero assorta dai miei pensieri non mi accorsi che qualcuno mi stava venendo contro, allora ci andai a sbattere, e la cosa fu alquanto imbarazzante dato che gli feci cadere tutti i fogli che teneva in mano..mi abbassai per aiutarlo a raccogliere tutto ciò che gli feci cadere per colpa del mio fare maldestro e mi scusai per l'accaduto.
"Oddio!! Scusami non ti avevo visto, ceh..non che sia cieca, solo che beh..oddio scusa non volevo ver...." ma mentre stavo continuando a porre le mie scuse lui mi bloccò..
"Eieiei, fermati" e fece una breve risata che mi scombussolò parecchio "non preoccuparti, neanche io ti avevo vista, sennò non ti sarei venuta addosso, anzi..scusami tu..ti sei fatta male??"
Ero abbastanza scossa da tutto ciò, aveva un qualcosa che mi fece incuriosire, qualcosa che mi fece provare delle strani sensazioni allo stomaco..
"Ehm..sisi, sto bene..credo.." e sorrise di nuovo, credevo mi volesse morta..
"Beh, menomale allora..io sono Zed, piacere mio...." e mi fece capire che volesse sapere il mio nome.
"Oh si scusami, io sono Alicia, per gli amici Asti" e lui continuò..
"Bene! Piacere mio Asti, io comunque devo proprio scappare,sono in ritardo per la lezione di storia e se non mi presento entro due minuti penso che quella 'buona'donna possa anche mettermi un bel 2" disse sorridendo e girandosi dal lato opposto al mio per dirigersi verso la sua aula salutandomi con un gesto della mano.
Restai immobile a pensare a quanto potesse essere bello e affascinante..quelle labbra così carnose, e quei denti perfettamente bianchi e curati mi avevano dato alla testa. Aveva un colore degli occhi simile a quello del miele, i capelli alzati in un ciuffo alto e ai lati rasati, portava anche un paio di occhiali neri che lo rendevano più sexy di quanto non fosse già, e quando si girò notai anche la corporatura muscolosa, caratterizzata da spalle larghe..inoltre era anche abbastanza alto, più o meno 1,85cm..
James passò da li per entrare nella 'mia' stessa classe, eravamo anche compagni di banco, e mi vide fissare ancora lo stesso punto di prima dove Zed si era incamminato un momento fa.
"Asti ma che stai facendo? Dobbiamo andare in classe se non vogliamo prendere una nota disciplinare dalla Spitz." disse il mio amico prendendomi sottobraccio.
"Oddio James, non sai cosa mi è successo..credo che da oggi in poi dovrò bere insetticida a colazione per reggere lo sguardo di quel bellissimo, affascinante e...oddio Jam, ma hai visto che occhi??" credo che James mi stesse guardando con una faccia interrogativa, ma non ebbi il tempo di girarmi per osservare la sua espressione, che mi diede una spinta dentro la nostra classe dove vi era già quella perfida strega seduta alla cattedra.
"Dopo continuerai questa tua storiella romantica." disse lui mentre ci dirigevamo ai nostri posti.

Seppellire il passato.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora