"Chissà se ti chiedi mai come sto"
Questa è la domanda di oggi.
Tutto è iniziato così..
Questa mattina c'era il sole ed essendo giugno avevo pensato di mettermi i pantaloncini. Non lo avessi mai pensato. Me li misuro.Era comunque passato un annetto dall'ultima volta che li avevo indossati.
E..
I pantaloncini scendevano perché i miei fianchi e la mia pancia non erano abbastanza..
Una scena orrenda.
Mi stavano troppo e dico troppo larghi e a vedermi così magra mi sono fatta schifo.
Tutta colpa mia,ovvio.
Ma basta adesso, non voglio più pensare a quanto sono stata male e non capisco perché le conseguenze delle nostre azioni arrivano sempre dopo,quando ormai mi ero convinta di stare bene invece mi accorgo che forse era davvero solo una mia idea.
O forse è quello che voglio far credere agli altri? Non lo so.
Insomma io mi piaccio,però quando mi accorgo di questi miei difetti ho paura di me stessa. Mi sono spinta fin troppo al limite e devo assolutamente continuare a rimediare!
Rimediare.
Rimediare a questo piccolo disastro che sono diventata e ritrovare la giusta me stessa.
Grazie alle mie amiche ce la sto facendo e anche se i risultati non sono così ottimi devo continuare a rimediare.
Chissà se lui si chiede mai come sto. Insomma,mi piacerebbe tanto saperlo anche se forse non ha nessun senso perché ormai di lui neanche mi importa più di tanto.
Troppo confusa.
Peró una cosa che mi consola è che ci sono altre persone a chiedermi come sto. E ogni giorno dimostrano di tenerci. Forse sono io che non sono troppo legata a loro,oppure è anche così che deve essere per ora.
Vorrei solo essere così brava ad accettare chi mi ama e non chi mi disprezza.
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Pezzi di me
RandomQuesto non sarà un libro, ma un diario in cui metterò per iscritto i miei pensieri,le domande a cui non riesco a dare risposta. Un piccolo spazio in cui poter sfogarmi.