-Cosa prendete?-
-Due coni, uno alla fragola e uno al cioccolato-
In questo momento siamo al parco e stiamo aspettando che il gelataio ci consegni il gelato.
Sono molto entusiasta per la sorpresa che mi sta aspettando in spiaggia.
-Tieni-
-Grazie- rispondo.
-Che buono! È il miglior gelato che io abbia mai mangiato-
Ed è così, non sto esagerando, è veramente squisito.
-Visto? Te l'avevo detto che avresti mangiato un 'buon' gelato- si vanta, sottolineando l'aggettivo 'buon'.
Ci sediamo in una panchina all'ombra, e ci guardiamo intorno, devo dire che c'è un silenzio imbarazzante e non so cosa dire.
Per mia fortuna, Luke rompe il ghiaccio con questa domanda...
-Che cosa ti aspetti di trovare in spiaggia?-
Non so cosa rispondere.
E adesso le uniche parole che escono dalla mia bocca sono:
-Non saprei...-
-Questa volta mi sono superato, ti piacerà tantissimo!-
-Muoio dalla voglia di scoprire cosa mi hai preparato!-
-Allora andiamo!-
Prendiamo le bici e ci dirigiamo verso la spiaggia.
A un certo punto rallenta, e quando ci fermiamo mi ritrovo in una parte della spiaggia che non avevo mai visto, ed è semplicemente meravigliosa.
La sabbia è fine, di un colore bianco, l'acqua è limpida e a terra c'è un telo con sopra una cesta, dove sicuramente dentro c'è del cibo.
Non posso fare a meno di abbracciare Luke.
-Grazie! È meraviglioso! Ti voglio tanto bene!-
-Anche io ti voglio tanto bene! Se no, non avrei fatto tutto questo per te!- dice ridacchiando, e io faccio la stessa cosa.
Lo adoro e spero che un giorno potremo stare insieme, è il ragazzo perfetto, sa essere dolce e comprensivo.
E per di più amo il fatto che si ricordi tutto di me, ciò che mi piace e ciò che odio, le mie paure... E sa sempre starmi accanto, sopratutto nei momenti più difficili e tristi della mia vita.
-Vieni, sediamoci sul telo- annuisco e mi siedo accanto a lui.
...
Abbiamo appena finito di mangiare e siamo stesi a pancia in su, vicini, che guardiamo il cielo e ci confidiamo i nostri più grandi sogni.
Questo è un momento memorabile, niente potrebbe rovinarlo.
Ma all'improvviso una suoneria fastidiosa riempie la tranquillità che si era creata.
Afferro il cellulare e controllo chi possa essere stato a interrompere la nostra chiacchierata.
Sullo schermo compare il nome: Olivia.
Deve essere sicuramente arrivata!
