Questa mattinata è passata velocemente, a parte l'ora di matematica, che è stata noiosa e pesante.
La campanella del pranzo è appena suonata e io, Luke e Alice ci stiamo avviando nella mensa scolastica.
I tavoli sono tutti occupati, tranne uno dove c'è una ragazza sola, la ragazza alla mia sinistra in classe.
Decidiamo di avvicinarci e chiederle il permesso di sederci con lei.
-Ciao, possiamo sederci qui con te?- chiedo sorridendo.
-Emm... si, certo!- ci sorride.
-Grazie!- dice AliceCi sediamo.
-Allora...io sono Luke e loro sono Emma e Alice-
-Piacere di conoscervi! Io sono Sally!- si presenta.
-Ciao Sally! Vedo che ti sei fatta degli amichetti!- dice una voce sconosciuta dietro le mie spalleMi giro e vedo una ragazza bionda, con gli occhi azzurri e vestita molto bene. Immagino sia anche popolare e amata dai ragazzi, perché è veramente una bella ragazza!
-Si, e adesso puoi anche andartene a fare i cavoli tuoi senza intrometterti nella mia vita!- le risponde Sally. Wow, sembrava così timida, e adesso sta rispondendo male a una ragazza che non ho mai visto in tutta la mattinata.
La ragazza si allontana infastidita.
-Scusatela, lei è mia sorella maggiore Hanna-
Non sembra affatto simpatica questa Hanna!
-Non ti preoccupare!- la conforta Alice
Devo dire non si assomigliano molto, l'unica cosa che hanno in comune, sono i loro bellissimi occhi azzurri.
...
Abbiamo finito di mangiare e adesso mi sto avvicinando all'armadietto per prendere i libri dell'ora successiva.
Come chiudo l'armadietto mi trovo di fronte i suoi meravigliosi occhi celesti.
-Oh, ciao Luke!-
-Ciao! In che aula devi andare adesso?-
-Lettere, tu?-
-Anche io!- risponde e andiamo insieme fino all'aula, mi siedo dietro di lui, cioè al terzo banco e incomincia la lezione.La professoressa si presenta e ci fa una breve introduzione su ciò che faremo quest'anno, come tutti gli altri professori.
Anche le ore successive sono abbastanza veloci.
Finalmente adesso sta suonando la campanella che segna la fine delle lezioni.
Esco dalla classe e tra la marea di studenti che ci sono in corridoio cerco di uscire.
Ah, là dentro si soffocava!
Sono riuscita ad uscire nel giardino e adesso mi tocca andare a casa a piedi, perché i miei e Cloe sono fuori casa.
Mi metto gli auricolari e cammino ascoltando la musica che ho salvato nel mio telefono.
Il mio telefono a metà strada incomincia a squillare.
-Pronto?-
Non ho nemmeno guardato chi possa essere.
Allontano il telefono dall'orecchio e leggo *Luke*
-Si,... Senti, avrei bisogno di parlarti... Adesso sei libera?-
-Si-Mi sento il cuore battere a mille, di che cosa vorrà parlarmi?
-Ok, mi potresti raggiungere al parco vicino a casa tua?-
-Emm, si-
-Ok grazie!- dice e chiude la chiamata.Sento l'ansia percorrere il mio corpo.