Ed è successo.
L'ho rivista nella luce gialla
del vecchio pub amico
all'ombra grigia allegra
di San Lorenzo.
E ci siamo avvolti
sciocchi e dimentichi
del tempo passato,
incuranti delle promesse fatte
ad altri o a noi stessi.
E ai consigli e alla cautela
sordi, con orecchie solo
per il rumore dei baci
che non ho dimenticato
ma che ridestano vecchi torpori
e calde brame.
La notte si esaurisce lo stesso
e il sogno durato una passeggiata
con essa.
Varchiamo la porta e torna la vita
come uno schiaffo
violenta
in faccia.
ci salutiamo estranei
innamorati passati,
al prossimo errore
STAI LEGGENDO
Versi Sparsi
Puisi"Versi Sparsi" è una raccolta di versi (rigorosamente liberi) scritti nel tempo, pubblicata senza alcun particolare ordine o struttura alcuna, che ad oggi non esiste, chissà se esisterà mai. Qui raccoglierò alcune delle poesie scritte che desidero c...
