Il cerchio del risveglio

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-Eccoci qua!!-
Esclamò Eleia arrivati di fianco alle caldaie
-Beh, non c'é niente, nessun cerchio satanico o robe simili.-
Disse Nicholas in tono un po scettico.
-Ma che stai dicendo??
Sui giornali era riportata una foto di quel simbolo, con tanto di foto di gente che lo ispezzionava!-
Disse Eleia in tono coincitato è, a notare,anche abbastanza seccato.
-Cercate meglio, osservate su tutti i muri!!-
Intervenni io come per dirigere le masse.
Eleia disse:
-Ok, ok, adesso cerchiamo, dividiamoci però, così faremo prima!-

Eravamo uno ad ogni lato della stanza e ispezzionavamo ogni centimetro con la massima attenzione.
Io proseguì verso destra dalle caldaie, portandomi ové le tubature si facevano più fitte.
Tutt'un tratto mi sentii come chiamare da una voce che non conoscevo.

-Sei tu, sei davvero tu??-

Io mi girai di soprassalto urlando:
-Chi é la ??-
L'unica cosa che vidi furono le facce di Nicholas e Eleia che mi fissavano incuriosite.
-Tutto bene?- Mi chiese Nicholas.
-Uh....si.....tutto bene....credo....mi sembrava di aver sentito qualcosa ma probabilmente me lo sarò immaginato-
Non ebbi il tempo di riconcentrarmi nelle ricerche che sentii di nuovo quella voce:

-Alla fine sei tornato, non sai quanto sono felice.....-

Questa volta ero sicuro, qualcuno mi aveva appena parlato, ma non so perché non mi girai per vedere chi fosse, l'unica cosa che che avevo ora in mente era un piccolissimo simbolo sul muro posto dinanzi a me.
Un cerchio, come nella foto ma molto più piccolo.
Non riuscivo a distogliere lo sguardo, il mio cervello era intento solo a leggere le parole che c'erano scritte nel cerchio, quando risentii quella voce:
-Se sei tu saprai cosa fare!-

----Comico non credete....molto utile soprattutto----

-Ragazzi ho trovato qualcosa!-
Dissi io per richiamare l'attenzione degli altri.
-Davvero??-
Esclamò Eleia tutta contenta precipitandosi verso di me come un fulmine.
Io non ero neancora riuscito a staccare gli occhi dal simbolo.
Qualcosa mi diceva di toccarlo, premerlo, farci qualcosa, ma il mio corpo era come pietrificato, fin quando Nicholas non mi venne addosso spinto da Eleia, questo mi fece come rinsavire.
-Cos'hai trovato??-
Chiese Eleia tutta agitata.
-Calmati, forse é solo uno scarabocchio!
Dissi io per smorzare quell'agitazione che c'era nell'aria .
-Però sono curioso di......-
Non finì quella frase che poggia il palmo della mano sul muro toccando il simbolo.
La terra ebbe un tremito e il muro si diverse dinanzi a noi come fosse fatto non di mattoni ma di marzapane.
-Che diavolo succede??-
Esclamò Eleia cercando di stare in piedi e di tenersi giù la gonna nello stesso tempo
-Che vuoi che ne sappia!!-
Urlai io mentre le scosse si facevano sempre più forti finché le nostre voci non si udirono più.
Poi tutto d'un tratto tutto cesso, il tremore, il rumore tutto finì in un istante.
dove prima c'era un muro di mattoni ora c'era una grotta che si inoltrata nella terra umida.
-Che facciamo???-
Chiese Nicholas con voce tremante
-Siamo arrivati fin qui, non possiamo fermarci ora!!-
Esclamai io, però......aspetta...io me la volevo dare a gambe in realtà perché mai ho sparato quella cazzata!!
-Ha ragione, andiamo avanti!!-
Urlo Eleia con degli occhi che parlavano da soli e dicevano"Qui ce un'avventura da vivere!!"
-.......d'accordo entriamo-
Feci io,e con quello misi il primo piede dentro la grotta e prosegui, seguito da Eleia e Nicholas

----Ancora non me avevo idea ma quel passo avrebbe dato inizio a tutti quegli eventi che adesso fanno di me quello che sono----

The last heroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora