LA MIA OSSESSIONE "Wattys2017"

PERSONE CHE MI CAPISCONO

Mi risvegliai.
Mi trovavo stesa sul letto e la testa mi faceva male.
Stavo fissando il soffitto da qualche secondo.
Era stato un sogno. Uno strano,ma magnifico sogno. Lo sapevo.

Girò la testa per cercare il mio peluche e vedo Naruto che giocava con Kurama e Sasuke,appoggiato alla porta che li guardava,con le braccia conserte.
Poi guardò me.
Io mi tirai su e caddi dal letto.

<Finalmente ti sei svegliata. Hai preso una brutta botta alla testa> dice. Io rimasi in silenzio. Sasuke Uchiha mi stava veramente parlando ?

<Non parli ?> continua. Naruto prende Kurama tra le braccia e mi guarda. Io sono seduta per terra e non riesco a parlare. Poi mi decido <Sto sognando ? > chiedo.

<No. Ma non siamo neanche reali> mi spiega Sasuke
<Non capisco> dico.
<Solo tu ci vedi e ci senti>
<Quindi siete nella mia testa ?> chiedo confusa.
<No> risponde seccato Sasuke,sbuffa,poi rincomincia <Tutto quello che facciamo posso vederlo tutti,ma non posso né vederci né sentirci>. Inizio a capire.
<Siamo venuti per aiutarti ad avere una vita migliore. Ti daremo consigli e ti aiuteremo se ne hai bisogno> dice Naruto.
<Capisco...sono pazza> annuncio in fine.
Vedo cose che gli altri non posso nè vedere nè sentire ? Sto sclerando...

<Non sei una ragazza intelligente> mi giudica infine Sasuke
<Non è vero! Sono la prima della classe! > gli comunico,poi mi tappo subito la bocca con le mani.
<Io non parlo con le persone che non esistono> dico.
<Sei seccante...> dice Sasuke e sfodera la sharingan. Cado in un'illusione.

"Ci sono io e i miei genitori:non mi sentono.
Ci sono io e i miei compagni:non mi vedono.
Ci sono io e la mia migliore amica Hilary:non mi considera"

Rimango paralizzata e con la bocca aperta.
Poi sento un forte dolore al petto. Mi inginocchio per il dolore ,tenendo il tessuto del maglione tra la mano sinistra.

<Questo ti è sembrato finto ?> mi chiede soddisfatto.
<..n-no> rispondo. Quel dolore al pento non poteva essere irrealistico. Il cuore ancora mi prudeva dal dolore e, a fatica,mi siedo sul letto.

<Se avrai bisogno di noi,basta che stringi forte Kurama,lui si animerà e noi arriveremo in tuo aiuto> mi spiegó Naruto sporgendo le mani tese ,con in braccio Kurama.
Sembrava tutto irrealistico,ma la mia vita era così insignificante,che accettai.
Annuii.
Loro capirono subito.
Naruto mi diede Kurama,che tornò subito  inanimato.
Il mio sguardo passò da Kurama a loro due,che mi sorrisero.
La porta ai aprí ed entrò mia madre.
Naruto e Sasuke scomparirono nel nulla,prima che la porta si spalancasse.

<Tutto bene?> mi chiede. Mi stupisce, non me lo chiede mai.
Guardo Kurama e lo fisso per qualche secondo. Poi rispondo a mia mamma con un sorriso da una parte del viso all'altra.

<Certo>.
Mia mamma si stupì un po,ma poi uscì dalla stanza lasciandomi sola. Mi addormentai,con il mio magico peluche tra le mani, e con un sorriso stampato sulla faccia.