UN AMORE STRANO

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STEPHANY POV'S
Due giorni dopo
Finalmente esco da quel incubo di ospedale e vedo Carlos nervoso : hey che hai ?: gli chiedo preoccupata : n-niente : dice agitato : hey non preoccuparti ce la faremo in sieme qualsiasi cosa sia : dico sorridendogli : lo spero : susurra , restiamo in silenzio per tutto il viaggio sino casa ....
Arrivati : vai avanti voglio prendere io il bambino sei ancora convalescente e non voglio che ti sforzi : mi dice con un sorriso nervoso : ok mi dai le chiavi : dico imbarazzata : s-si certo : dice prendendole dalle tasche di dietro : tieni : me le porge e corre ad aprire al bambino : i-io vado : dico entrando nel portone , mi avvicino all'ascensore e cammino per il corridoio non so perchè ma mi sembra più lungo del solito sarà la stanchezza o questa strana sensazione ? Arrivo d'avanti alla porta di casa e apro con la chiave controllo il corridoio ma non c'è nessuno entro e vedo delle lucine sul pavimento che creano una strada la seguo ed arrivo nel piccolo soggiorno scendo i tre scalini e accendo la luce e per terra trovo la scritta will you merry me ?  Sorrido : sai posso aspettare al si da dire in chiesa ma almeno voglio sentirlo da te ora questo si sarà il nostro piccolo segreto ... ora abbiamo una famiglia e non intendo distruggerla per il mio egoismo so che ti sto costringendo a darmi una risposta ma voglio essere sicuro che non scapperai mai da me : dice con gli occhi lucidi : sta sicuro che io non posso dire altro che si sia ora che quando ci sposeremo in chiesa : dico emozionatissima ho il cuore che batte a mille e il mio cervello che ripete una sola parola SI sono perdutamente innamorata di quest'uomo .
CARLOS POV'S
Sono nervoso lei è appena entrata nel portone ed io sono immobile e tremo non riesco a fare un passo che sento la terra tremarmi sotto ai piedi ma prendo un respiro e mi calmo , chiudo lo sportello e prendo il resto delle valigie dal porta bagagli chiudo tutto e salgo con il bambino nel ovetto retto dalla mia mano destra e con la sinistra reggo le valigie , salgo le scale ed arrivo di fronte alla porta di casa mia , lascio cadere le valigie e apro la porta spero che abba seguito le candele penso e riprendo le valigie chiudo la porta e seguo la strada lascio le valigie vicino l'ingresso ed entro con il bambino
: sai posso aspettare al si da dire in chiesa ma almeno voglio sentirlo da te ora questo si sarà il nostro piccolo segreto ... ora abbiamo una famiglia e non intendo distruggerla per il mio egoismo so che ti sto costringendo a darmi una risposta ma voglio essere sicuro che non scapperai mai da me : dico con gli occhi lucidi : sta sicuro che io non posso dire altro che si sia ora che quando ci sposeremo in chiesa : dice emozionatissima perdo il controllo del moo corpo e vedo tutto a rallentatore lascio l'ovetto per terra e corro da lei la stringo tra le mie braccia e la bacio per poi alzarla dai fianchi e baciarla con una passione mai sentita in me .