UN AMORE STRANO

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CARLOS POV'S
Lunedì ore 6:30
Mi sistemo la cravatta e mi butto sul letto :amore svegliati o arriviamo tardi all università :dico baciandole il collo : mhmmm: apre gli occhi :non voglio venire : sussurra : perché no ?: chiedo : so già che non verrò ammessa agli esami quindi mi prendo il resto dell anno come anno sabbatico : dice sedendosi : sicura? : chiedo,  annuisce :OK ti amo,  credo che vengo per le tre e mezza oggi : le dico : OK, buon lavoro : mi dice sorridendo : grazie : le sorrido e la bacio,  mi alzo dal letto ed esco di casa , entro nella mia range rover e vado a scuola. Entro nell edificio scolastico e saluto tutti i miei colleghi quando entra un bidello Jordan un tipo bassino e magrissimo :professore Blessed vi vuole la preside : dice appena mi vede e corre fuori dalla stanza : scusate arrivo subito : dico con un sorriso tranquillo mentre i miei colleghi hanno uno sguardo preoccupato, esco dalla sala professori e vado in presidenza : buon giorno : dico entrando : salve professore Blessed si sieda : mi dice seria , faccio come dice :ora gentilmente mi spiega perché è mancato in queste due settimane : mi dice seria : bhe ecco sinceramente la situazione in cui mi sono trovato è un pò complicata : dico imbarazzato : parta dal principio : dice con lo stesso tono : certo : dico indeciso se dirle tutta la verità o alcune parti e continuare a fingere... Meglio la seconda... Mi consiglia il mio subconscio e faccio che non mi aspettavo di fare : mesi fà sono diventato padre e... : prendo un respiro : congratulazioni : m'interrompe : grazie,  bhe dicevo che sono diventato padre e due settimane fà hanno rapito la mia compagne e mio figlio per colpa di alcuni precedenti di un suo amico e così sono mancato per cercarli,  sapevo di dovervi avvertire ma la mia famiglia era ed è più importante di qualsiasi lavoro : dico serio : si posso capirvi anch'io venni rapita a cinque anni : dice triste :potete andare e la prossima volta che dovrete mancare vi prego di avvisarmi : dice sorridendo : si certo signora preside : dico sollevato torno nella sala professori : sei licenziato : mi chiede Alex con un sorriso a trentadue denti : no mi dispiace per te : dico con un sorriso stronzo : bene allora va in classe i tuoi alunni attendono il loro prof : dice ironico.
STEPHANY POV'S
Mi sveglio e piano piano mi alzo e mi vado a lavare, mi faccio una doccia fredda per svegliarmi , vestita esco dalla camera da letto e mi avvio verso la cucina e mi preparo un caffè e prendo una brioche, pronto il caffè faccio colazione e inizio a sistemare casa.
Ore 15:47
È tutto pronto per il pranzo ho preparato qualcosa di leggero e sfizioso,  la porta si apre e vedo entrare in cucina Carlos : bhe com'è andata con la preside : chiedo ansiosa : bene ma sono stanchissimo : ammette buttandosi sulla sedia : non preoccuparti ho preparato qualcosa di leggero e sfizioso : dico ridendo : ti amo : sospira,  metto i piatti in tavola e parliamo della giornata : ah sai chi mi ha chiesto di te? : mi chiede con un sorriso : no chi? : chiedo curiosa : Elizabeth : dice : come mai? Cosa ti ha chiesto? : chiedo e lui inizia a ridere di gusto : niente di che voleva sapere perché non venivi a scuola e le ho semplicemente detto che ti sei presa un anno sabbatico : dice serio : capisco : sussurro : mi aspettavo altro,  comunque torni oggi pomeriggio a scuola o resti in casa : chiedo : no resto qui : mi sorride. Finito di mangiare mi aiuta a sparecchiare e a lavare i piatti, ci sediamo sul divano con Andy nel box, : Carlos, grazie di tutto sei la mia salvezza mi hai dato la spinta per continuare a vivere e non potrei ringraziarti che così,  ti amerò per tutta la vita : dico guardando Andy,  mi giro non sentendo una risposta e lo vedo dormire ed inizio a ridere : ho parlato al vento, ma manterrò lo stesso questa promessa : sussurro guardandolo,  lo bacio e si sveglia appena : amore è meglio che vai a letto qui sarai scomodo : dico pacata : no voglio stare al tuo fianco : dice serio trascinandomi sul suo petto.