Capitolo 7

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Io:" Ecco, ti volevo dire che oggi sarebbe l'ultima gara che avrei fatto. Spero che tu troverai qualcuno migliore di me. Anche se ne dubito.-dico scherzando

Lui scoppia a ridere e mi fa una proposta davvero molto allettante.....

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Darek:" Mio padre sta cercando delle cameriere per il suo nuovo ristorante. Che ne pensi? Ti interessa?"

Io:" Certo che mi interessa! Cavolo che farei senza di te!?"-esclamo felice e senza accorgermene lo abbraccio

Nash ci stacca bruscamente dal abbraccio 'gioioso' e io chiedo scusa imbarazzata a Darek, lui invece non sembra per niente imbarazzato perché mi guarda sorridente e mi bacia delicatamente la guancia e tutto questo sotto lo sguardo assassino di Nash. È un po' troppo possessivo. Mi ricordo ancora nel primo anno del liceo quando dovevo uscire con un ragazzo e Nash si è inventato la scusa del 'Mi sento male, mi sa che ho la febbre e non c'è nessuno a casa.' Ed io ovvio volendoli bene siccome per me è come un secondo Cameron, ho annullato l'appuntamento, e il giorno dopo il ragazzo con cui dovevo uscire aveva il braccio ingessato.......e quando per caso mi vedeva, cambiava direzione.

Darek:"Comunque, puoi andare al questo  indirizzo anche domani se vuoi. Ma potrai lavorare tipo tra un mese, perché devono finire alcuni lavori."-dice porgendomi un foglietto con l'indirizzo scritto sopra

Lo prendo e lo ringrazio ancora una volta per poi tornare nella macchina di Nash per tornare a casa.

Mentre la macchina sfreccia fra le strade di Los Angeles, Nash comincia il solito ' rompiamo le palle a Iulia, tanto è gratis'

Nash:"Io non penso che sia una buona idea lavorare nel ristorante di quel deficiente."-dice guardando attentamente la strada ma comunque trovando un po' di concentrazione per risucchiarmi il cervello

Conoscendolo me ne sto zitta perché non mi va di litigare per niente.
Ma evidentemente lui oggi ha deciso di rompermi le ovaie pesantemente.

Nash:"Mi hai sentito?!"-alza un po' la voce e mi manda una occhiataccia

Faccio un bel respiro per non perdere le staffe che se no gli faccio assaggiare il mio pugno mentre schiaccia il suo bel nasino.

Io:"Senti!! Primo,io non ho bisogno della tua approvazione.  Secondo,il ristorante non è di Darek ma del suo padre. E terzo, Darek non si è mai comportato male con me e non ha mai provato a farmi qualcosa di male. E tu dovresti smettere di comportarti come un bambino e non sei il mio cane da guardia, so cavarmela anche da sola."-dico incrociando le braccia al petto come una bambina quando sa che ha ragione ma i adulti dicono l'incontrario

Nash al improvviso ferma la macchina e mi dice:" Se sei così adulta e responsabile, ci sai andare da sola a casa no?"
Ma sul serio? Ma quanti anni ha?
Alzo i occhi al cielo e scendo dalla macchina facendo sbattere forte lo sportello.
Quando parte gli urlo un grande e sano:"VAFFANCULO"

Non sono arrabbiata. Ma no....io? Arrabbiata? Ma mai!!!Sono incazzata.
Ora devo camminare. E ho anche fame.

Dopo aver camminato per una quindicina di minuti vedo un bar in lontananza. Alleluia!!! Cibo!!!
Meno male che ho messo i soldi dietro la cover del cellulare.

Entro nel bar ed è quasi deserto ma meno male che le ciambelle ci sono in abbondanza.
Prendo cinque ciambelle diverse e una cioccolata calda e mi siedo in un posto più nascosto dove si può vedere il laghetto non molto grande ma davvero bellissimo.
Quasi,quasi ringrazio mentalmente Nash per avermi cacciata dalla macchina, ma vorrei ucciderlo per quello che mi sarebbe successo dopo.....

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Hello bella gente!!
Come state? Cosa pensate che succederà con Iulia dopo aver mangiato le ciambelle?!
*ora voglio anche io le ciambelle*
Ehhhh...chi non gli vuole amore mio.
Commentate e votate plizzz!!!
-Panda in arrivo!!!-

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