-Save Me-

Capitolo 8

PASSATE A LEGGERE LA MIA NUOVA STORIA "ROYAL BLOOD"
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Sorseggio rilassata la cioccolata calda e mi sento per una volta felice di essere sola. Non mi piace la solitudine, ma si sa le persone con carattere come il mio non sono circondate da molte persone, a me va bene anche così,almeno sono circondata da vere persone.

Ripensai alla litigata con Nash,se si può definire così, e un senso di colpa mi colpisce ma la reprimo subito. Perché deve sempre dirmi cosa fare o non fare. Anche se è Nash non mi farò comandare da lui....

Prendo il cellulare e trovo una chiamata persa di mio fratello, così decido di richiamarlo.

Lo chimo ma evidentemente sta dormendo, beh è ovvio solo una idiota come me può bere la cioccolata calda e mangiare le ciambelle all'una di notte.

In effetti mi sento stanca,non solo fisicamente ma anche emotivamente.
Vado alla casa per pagare ma non trovo nessuno.

Io:"Hey! C'è qualcuno? Se tra un minuto non arriva nessuno me ne vado senza pagare. Per me non c'è problema!"-urlo dalla cassa

Dopo neanche venti secondi arriva un ragazzo alto e robusto, che sembra abbastanza irritato ma appena mi vede cambia espressione. Mi rivolge un sorriso dolce che dovrebbe,secondo lui,sciogliermi ma non mi fece nessun effetto.

+:"Ehy! Come mai una bella ragazza come te a questa ora vaga per le strade di Los Angels, al posto di dormire a casa al calducio? Se vuoi puoi venire a casa mia!"-dice facendo un sorrisetto pervertito

Io:"Quanto di devo pagare?"-chiedo ignorandolo completamente

+:"Io mi chiamo Dominic, tu dolcezza come ti chiami?"-dice uscendo dalla sua postazione di lavoro e avvicinandosi a me

Io:"Senti,non cagare il cazzo che tanto la figa non te la dò!Dimmi solo quanto ti devo pagare e finiamo questa scenata da rincoglioniti."
Ecco ho perso le staffe!

Vedo la sua mascella irrigidirsi e la sua mano scatta subito sul mio braccio. Tento di liberarmi ma me la stringe talmente forte da farmi male.

Dominic senza pisello:"Dai bellezza non farmi arrabbiare, ho cercato di essere gentile e carino con te ma come vedi non ha funzionato."-dice cominciando a toccare il mio corpo

Io:"Se non mi lasci subito,l'unica cosa che non funzionerà sarà il tuo organi riproduttivo."-dico ringhiando

Lo spingo via ma lui mi prende di peso e mi appoggia sul tavolo del locale. Mi dimeno provando a dargli qualche calcio nei 'Paesi bassi' ma lui mi immobilizza le gambe con le sue.

Comincia a baciarmi io colo e mi sento come se lì a picco stessi per vomitare.
Intrufola la sua mano sotto la mia maglietta e palpa viscidamente i miei seni...
Sento la porta sbattere e il coglione cadere per terra.
Guardo il ragazzo che lo ha colpito e me ne accorgo che è Cameron. Subito gli vado in incontro e lo prego di andarcene ma non prima di dargli due calci nelle palle.

Entro nella macchina e tirò un sospiro di sollievo.
Mi accorgo che nella macchina c'è un'altra persona e sola ora me ne accorgo di Nash.
Non lo guardo neanche. Mi giro dalla parte opposta e congedo Cameron con una mano. Non ho né la voglia né la forza per parlarle o litigare con questi due plebei.

Appena arriviamo a casa, scendo dalla macchina e vado subito verso la casa per poi andare direttame in camera mia.
Mamma non c'è e per una volta sono felice che non ci sia a casa. Non potrei sopportare una lavata di capo da parte sua.